ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/01386

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 112 del 06/11/2013
Firmatari
Primo firmatario: ALLASIA STEFANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 06/11/2013


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 06/11/2013
Stato iter:
07/11/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 07/11/2013
Resoconto ALLASIA STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE
 
RISPOSTA GOVERNO 07/11/2013
Resoconto DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 07/11/2013
Resoconto ALLASIA STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 07/11/2013

SVOLTO IL 07/11/2013

CONCLUSO IL 07/11/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-01386
presentato da
ALLASIA Stefano
testo di
Mercoledì 6 novembre 2013, seduta n. 112

   ALLASIA. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   la crisi del mercato pubblicitario ha colpito l'intera industria editoriale italiana e a risentirne è stata anche la società Seat pagine gialle, già lacerata da non chiare scelte finanziarie messe in atto negli anni passati da un gruppo di fondi di private equity;
   dopo l'acquisizione, avvenuta nel 2003, la società Seat è arrivata a poco a poco sull'orlo del baratro, schiacciata da un indebitamento che ha toccato la soglia di circa 2,7 miliardi, privando 300 mila azionisti di minoranza di consistenti risparmi;
   nel 2012 è stata eseguita una ristrutturazione delle passività finanziarie che ha ridotto a 1,3 miliardi il debito della società;
   il calo dei ricavi accertato per l'anno 2012, che vede una perdita di 843 milioni di euro rispetto al precedente anno, ha minato sensibilmente le linee guida strategiche adottate per il triennio 2011-2013, come affermato dagli stessi vertici aziendali;
   la drammatica situazione finanziaria dell'azienda ha conseguenze disastrose anche per l'occupazione –:
   se intenda promuovere una concertazione con i vertici aziendali affinché vengano quanto prima rese note le strategie industriali di Seat pagine gialle, anche in relazione alla realizzazione di possibili investimenti per lo sviluppo dell'azienda, evitando altresì che le scelte intraprese dalla società abbiano ricadute negative sui risparmi dei piccoli azionisti.
(5-01386)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 7 novembre 2013
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-01386

  Come noto anche all'On. le Interrogante, la società ha come prevalente attività l'edizione degli elenchi telefonici, anche se radicalmente cambiati rispetto al passato: sia alfabetici (Pagine Bianche), che categorici (Pagine Gialle), in forma cartacea o, online attraverso i rispettivi portali.
  Di più recente costituzione sono i prodotti relativi all'area internet e quelli dell'era digitale.
  La causa principale della crisi che sta attraversando sembra individuarsi nel fatto che il 2012 ha visto allargarsi un forte peggioramento del mercato pubblicitario, quale conseguenza diretta della contrazione del ciclo economico italiano e in particolare del mercato della spesa pubblicitaria delle PMI, che rappresentano la tradizionale base di clientela della società.
  Com’è noto, l'evidenza della situazione d'insostenibilità patrimoniale e finanziaria ha indotto la società a proporre il 6 febbraio 2013 domanda per l'ammissione alla procedura di concordato preventivo ai sensi dell'articolo 161 della legge fallimentare.
  Per il primo semestre del 2013 la Seat Pagine Gialle vede ancora una flessione dei ricavi, mentre il titolo della società sembra avere sorte al momento migliore.
  Il Ministero dà la propria disponibilità all'apertura di un tavolo di confronto, ove sia richiesto, pur precisando che attualmente nessuna domanda in tal senso è pervenuta.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

gestione d'impresa

recessione economica

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