ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/01230

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 98 del 16/10/2013
Firmatari
Primo firmatario: PALESE ROCCO
Gruppo: IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 16/10/2013


Commissione assegnataria
Commissione: V COMMISSIONE (BILANCIO, TESORO E PROGRAMMAZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 16/10/2013
Stato iter:
22/10/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 22/10/2013
Resoconto PALESE ROCCO IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 22/10/2013
Resoconto FASSINA STEFANO VICE MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 22/10/2013
Resoconto PALESE ROCCO IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 17/10/2013

DISCUSSIONE IL 22/10/2013

SVOLTO IL 22/10/2013

CONCLUSO IL 22/10/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-01230
presentato da
PALESE Rocco
testo di
Mercoledì 16 ottobre 2013, seduta n. 98

   PALESE. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
   l'articolo 36 della legge 23 luglio 2009, n. 99, dispone che le richieste di rimodulazione presentate dai patti territoriali e dai contatti d'area entro il 31 dicembre 2009 devono riguardare iniziative comprese nel medesimo patto, sentito il parere sul bando di rimodulazione della regione o della provincia autonoma interessata;
   il Ministero dello sviluppo economico (direzione generale IX), attraverso la circolare del 3 febbraio 2010 (protocollo 0014365) ha comunicato l'impossibilità di procedere alla predisposizione dei relativi decreti di autorizzazione, in quanto risultano tuttora in perenzione amministrativa, e pertanto non disponibili, euro 756.437.729,63, e ha richiesto al Ministero dell'economia e delle finanze la riassegnazione al pertinente capitolo di bilancio, in considerazione del fatto che la riassegnazione della suddetta somma risulta condizione necessaria al fine di soddisfare le richieste di rimodulazione sinora presentate –:
   in quali tempi intenda procedere alla riassegnazione delle citate risorse e, più in generale, a quanto ammonti l'importo complessivo delle risorse giacenti presso la Cassa depositi e prestiti destinate ai patti territoriali ed ai contratti d'area, indipendentemente dal trasferimento dalla contabilità speciale a quella ordinaria. (5-01230)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 22 ottobre 2013
nell'allegato al bollettino in Commissione V (Bilancio)
5-01230

  Con l'interrogazione a risposta immediata in Commissione l'On. Palese chiede chiarimenti in merito alla riassegnazione delle risorse destinate ai Patti Territoriali ed ai Contratti d'Area, nonché l'ammontare complessivo delle risorse giacenti per le medesime finalità presso la Cassa Depositi e Prestiti.
  In proposito, il Ministero dello Sviluppo Economico ha comunicato che in ordine alle richieste di riassegnazione delle risorse perenti dei Patti territoriali effettuate negli anni 2009 (per circa 591 milioni di euro) e 2010 (per circa 165 milioni di euro) pari complessivamente a oltre 756 milioni di euro, risulta che 200 milioni di euro sono stati riassegnati durante l'esercizio 2010 e trasferiti nel conto di gestione presso la Cassa Depositi e Prestiti per essere utilizzati nel tempo per le erogazioni relative alle iniziative in corso.
  Una parte di queste risorse è stata finalizzata alla copertura degli interventi già autorizzati ed attualmente in istruttoria.
  Per quanto riguarda, poi, la richiesta effettuata in data 18 giugno 2013 da parte del Ministero dello Sviluppo Economico-Direzione Generale per l'Incentivazione delle attività imprenditoriali del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica di reiscrizione in bilancio di residui passivi perenti, a favore del capitolo n. 7342 dello stato di previsione del Ministero dello Sviluppo Economico, per il complessivo importo di euro 288.790.694,60, al fine di conseguire, «alla chiusura delle sole iniziative attive alle quali devono essere concesse le agevolazioni nell'ambito dei patti territoriali», tale richiesta è stata accolta con decreto ministeriale del Ministro dell'Economia e delle Finanze n. 58770 del 30 settembre 2013, registrato alla Corte dei conti in data 14 ottobre 2013.
  Con riferimento, infine, alle risorse giacenti per le medesime finalità presso la società Cassa Depositi e Prestiti, quest'ultima ha precisato che alla data del 30 settembre 2013 l'ammontare complessivo delle risorse giacenti presso la Tesoreria Centrale dello Stato sui conti correnti n. 29851 e n. 29852 rispettivamente denominati «Contratti d'Area Legge n. 662 del 1996» e «Patti Territoriali Legge n. 662 del 1996» è pari ad euro 491.384.910,26.
  In particolare, la titolarità dei due conti di Tesoreria è del Ministero dell'Economia e delle Finanze, ma la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. opera, in regime di traenza, prelevando le somme necessarie alla copertura delle contribuzioni statali erogate su indicazione del Ministero dello Sviluppo Economico e/o dei Soggetti Responsabili.
  Pertanto, alla data del 30 settembre 2013 la consistenza dei suddetti conti risulta essere la seguente:
   c/c n. 29851 Contratti d'Area Legge n. 662 del 1996 euro 295.287.272,35;
   c/c n. 29852 Patti Territoriali Legge n. 662 del 1996 euro 196.097.637,91.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

CASSA DEPOSITI E PRESTITI ( CDP ), L 2009 0099

EUROVOC :

risorsa economica

aiuto regionale

pianificazione regionale

politica regionale