ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00939

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 71 del 05/09/2013
Firmatari
Primo firmatario: CATALANO IVAN
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 05/09/2013


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 05/09/2013
Stato iter:
16/10/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 16/10/2013
Resoconto CATRICALA' ANTONIO VICE MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 16/10/2013
Resoconto CATALANO IVAN MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 05/09/2013

DISCUSSIONE IL 16/10/2013

SVOLTO IL 16/10/2013

CONCLUSO IL 16/10/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00939
presentato da
CATALANO Ivan
testo di
Giovedì 5 settembre 2013, seduta n. 71

   CATALANO. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   nelle giornate del 26 e 27 agosto, non è stato possibile fruire del regolare servizio presso gli sportelli delle Poste di via Fratelli d'Italia, a Busto Arsizio;
   come si apprende dalla stampa, le organizzazioni sindacali hanno più volte denunciato la carenza di personale, soprattutto agli sportelli, che causa i disservizi succitati;
   la CISL di Varese ha dichiarato che in tutta la provincia di Varese sarebbe necessaria una cinquantina di persone in più, venti delle quali solo a Busto Arsizio;
   le politiche di spending review poste in essere da Poste S.p.A. non rispettano gli obblighi del servizio universale e rispondono ad una logica strettamente economica, estranea all'operato di un'azienda che eroga un servizio pubblico;
   va considerato che la società è tenuta ad assicurare, per cinque giorni lavorativi a settimana, la qualità del servizio su tutto il territorio nazionale, secondo gli obblighi del servizio universale stabiliti dal contratto di programma –:
   se non intenda intervenire, per quanto di competenza, presso Poste S.p.A. per garantire il regolare espletamento del servizio universale. (5-00939)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 16 ottobre 2013
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-00939

  L'atto in esame concerne i disservizi rilevati, nei giorni 26 e 27 agosto scorso presso l'ufficio postale di Via Fratelli di Italia, nel comune di Busto Arsizio (VA).
  Al riguardo, rappresento preliminarmente che qualsiasi intervento di chiusura e/o rimodulazione dell'orario di apertura degli uffici postali da parte di Poste Italiane è sottoposto a vincoli stringenti previsti dalla normativa di settore e definiti dall'Autorità di Regolamentazione del settore postale (AGCOM), allo scopo di garantire la fornitura del servizio universale su tutto il territorio nazionale.
  Infatti ogni intervento di razionalizzazione della rete postale pubblica da parte della Società vede coinvolta la citata Autorità di regolamentazione e vigilanza sia relativamente al rispetto dei parametri normativi che nel suo iter attuativo.
  Tali interventi si rendono necessari per i profondi cambiamenti in atto nel mercato postale a seguito della liberalizzazione del mercato (Direttiva 2008/6/CE recepita con DL n. 58 di marzo 2011) e della progressiva riduzione dei volumi postali per effetto della digitalizzazione delle comunicazioni.
  Ciò premesso, Poste Italiane ha rappresentato che, con riferimento al Comune di Busto Arsizio, né nel Piano degli interventi per l'anno 2012 né in quello per l'anno 2013 sono stati previsti interventi di razionalizzazione di interesse per il territorio in esame, dove l'Azienda è presente con un Ufficio Poste Impresa e 10 Uffici Postali, idonei a garantire i previsti standard di qualità dei servizi.
  In particolare, relativamente all'ufficio di «Busto Arsizio 1», la citata società ha evidenziato, che lo stesso è dotato di 5 sportelli e una sala consulenza, ed è aperto al pubblico, dal lunedì al venerdì, con orario 8,20/13,35 ed il sabato con orario 8,20/12,35.
  Per quanto concerne nello specifico i disservizi rilevati dall'Onorevole interrogante nell'atto in esame, Poste Italiane ha comunicato che effettivamente, nelle giornate del 26 e 27 agosto nonostante fossero regolarmente applicate tutte le risorse disponibili, si sono registrati taluni rallentamenti nell'operatività dell'ufficio medesimo a causa della ripresa dell'attività, dopo la pausa estiva, di gran parte degli studi legali e commerciali della zona, che ha determinato flussi di traffico inattesi e superiori alla media. Nella giornata del 26 agosto, peraltro, si è anche verificata un'interruzione dell'erogazione di energia elettrica, che ha inevitabilmente ed ulteriormente rallentato lo svolgimento dei servizi.
  Poste Italiane ha assicurato, inoltre, che l'ufficio è sottoposto ad un costante monitoraggio, al fine di valutare la tempestiva adozione di eventuali interventi, qualora se ne evidenziasse la necessità.
  Per quanto concerne le risorse attualmente operanti presso gli uffici postali della Filiale di Busto Arsizio, la Società ha reso noto che le unità presenti risultano equamente distribuite, al fine di soddisfare adeguatamente le richieste di servizi da parte della clientela, precisando altresì che in territorio lombardo, ed in particolare nella provincia di Varese, è in atto un costante confronto con i rappresentanti delle OO.SS. locali su vari argomenti di interesse, tra i quali il tema degli organici e della corretta allocazione delle risorse.
  Poste Italiane ha sottolineato che tale ultimo aspetto forma oggetto di particolare approfondimento, in relazione all'organizzazione della rete degli uffici postali, allo scopo di cogliere le possibili ricollocazioni del personale interessato dalla riorganizzazione del settore dei Servizi Postali.
  Da ultimo l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, per quanto di propria competenza, ha comunicato che relativamente alla carenza di personale denunciata, tale aspetto rientra tra i profili gestionali e organizzativi dell'azienda. In tema di qualità del servizio universale invece ha assicurato, anche alla luce dei principi della liberalizzazione del mercato, che provvederà a interloquire con Poste Italiane per avere maggiore conoscenza dei fatti lamentati, delle cause che li hanno determinati e le eventuali decisioni in merito.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

POSTE ITALIANE SPA

GEO-POLITICO:

BUSTO ARSIZIO,VARESE - Prov,LOMBARDIA

EUROVOC :

servizio universale