ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00687

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 56 del 19/07/2013
Firmatari
Primo firmatario: FRUSONE LUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 19/07/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 19/07/2013
ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 19/07/2013
RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 19/07/2013
DELL'ORCO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE 19/07/2013
ARTINI MASSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 19/07/2013
BIANCHI NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 19/07/2013
IANNUZZI CRISTIAN MOVIMENTO 5 STELLE 19/07/2013
CATALANO IVAN MOVIMENTO 5 STELLE 22/07/2013


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 19/07/2013
Stato iter:
24/10/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 24/10/2013
Resoconto GIRLANDA ROCCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 24/10/2013
Resoconto FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 19/07/2013

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 22/07/2013

DISCUSSIONE IL 24/10/2013

SVOLTO IL 24/10/2013

CONCLUSO IL 24/10/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00687
presentato da
FRUSONE Luca
testo presentato
Venerdì 19 luglio 2013
modificato
Lunedì 22 luglio 2013, seduta n. 57

   FRUSONE, LIUZZI, PAOLO NICOLÒ ROMANO, RIZZO, DELL'ORCO, ARTINI, NICOLA BIANCHI, CRISTIAN IANNUZZI, CATALANO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
in data 31 marzo 2004 L'Enac accoglie la richiesta della Società HFD di subentrare nella concessione dell'Aeroclub della Ciociaria su Aquino e comunica alla DCA (Ciampino) di riferimento di procedere alla cessazione della concessione dell'AEC della Ciociaria per mancato pagamento dei canoni demaniali. Canoni che poi saranno interamente pagati dalla HFD che, subentrando, si accolla i debiti pregressi del vecchio aeroclub;
in data 16 settembre 2004 L'HFD sollecita l'Enac per il subentro nella concessione su Aquino: suo scopo realizzare sull'Aeroporto un Centro federale polivalente di sport aeronautici;
in data 4 ottobre 2004 l'Enac area gestioni aeroportuali esprime alla DCA Ciampino parere favorevole al subentro dell'HFD nella concessione;
in data 19 settembre 2005 l'Enac invia all'HFD la pre accettazione della concessione che l'HFD firma, accettando conseguentemente il canone prestabilito unilateralmente dall'Enac e mai contestato dal demanio (canone ricognitorio);
in data 29 settembre 2005 il geometra Guerrini, in sostituzione del direttore della DCA Ciampino dottor Sergio Legnante, consegna come da verbale all'HFD i beni in concessione tenendo conto dell'accollo dei debiti pregressi dell'Aeroclub della Ciociaria ed alla manifestazione dell'HFD di realizzare a proprie spese sull'aeroporto un Centro federale polivalente di sport aeronautici;
in data 20 giugno 2006 l'HFD richiede il prolungamento temporale della concessione Enac ad un minimo di anni 6+6, per ammortizzare le notevoli spese di ripristino dell'area sostenute e da sostenere;
in data 7 agosto 2006 l'Enac valuta positivamente il rinnovo della concessione con aumento a 6+6 protocollo 1671 del 21 settembre 2005, a patto che l'HFD realizzi a sua cura e spese la rete di recinzione per la messa in sicurezza di tutto il sedime aeroportuale, la ristrutturazione completa dei manufatti in concessione visto l'alto degrado in cui versano, la riqualificazione della pista erbosa non più utilizzata per il traffico aereo da 15 anni;
in tale concessione si richiede al demanio di impartire le dovute istruzioni per l'introito del cennato canone annuo (Capitolo 3563 – Articolo XV – Capo 5 – cod.839/T) nonché di esprimere il proprio definitivo concordamento sul relativo ammontare, tali istruzioni ed il concordamene non sono mai giunte non certo per cause imputabili all'HFD (non è noto se siano giunte con posta interna demanio Enac a DCA Ciampino);
in data 5 febbraio 2008 L'HFD invia una lettera al dottor Vito Riggio, presidente Enac, evidenziando i problemi che la società sta avendo sull'aeroporto di Aquino, nel quale, nonostante abbia investito quasi 800.000 euro in opere, non può ancora svolgere attività di volo. L'HFD chiede, quindi, una concessione come gestore aeroportuale, visto che di fatto lo è;
in data 17 luglio 2012 Enac DCA, ad 8 anni dall'inizio della concessione, chiede ad HFD conto dell'iscrizione al Centro sportivo italiano (Ente di promozione sportivo), «condizione indispensabile per l'HFD», dichiara la DCA, per continuare a pagare i canoni demaniali al 10 per cento (canoni ricognitori); e in data 20 luglio 2012, l'HFD invia all'Enac DCA Ciampino tutti gli attestati d'iscrizione al Centro sportivo italiano (Ente di promozione Sportiva) dal 2005 al 2012, come richiesto dalla DCA Ciampino;
in data 11 ottobre 2012 Aeroclub d'Italia dà il suo benestare per procedere alla certificazione della scuola VDS dell'HFD sull'aeroporto di Aquino in attesa del nulla osta ad operare della DCA Ciampino;
in data 30 gennaio 2013 HFD, come da essa stessa dichiarato, riceve una strana ingiunzione di pagamento da parte di una società di consulenza;
in data 8 febbraio 2013 HFD riceve una raccomandata da Enac DCA Ciampino (datata 18 gennaio 2013) inerente il ricalcolo dei canoni demaniali, dove viene richiesto l'immediato pagamento di quasi 200.000 euro di adeguamento canoni passati e di pagamento per il futuro dei canoni pieni, poiché, dichiara la DCA, l'HFD, per la sua natura giuridica, non ha diritto ad alcuna agevolazione precisando, che le attestazioni richieste d'iscrizione al Centro sportivo italiano nella lettera del 17 luglio 2012 «indispensabili al riconoscimento del canone agevolato al 10 per cento», in realtà sono ininfluenti;
l'attuale direttore è lo stesso che ha firmato e rilasciato le concessioni all'HFD fin dal 2005;
in data 20 febbraio 2013 l'HFD ha risposto alla missiva del 18 gennaio 2013 precisando, punto per punto, tutte le motivazioni legislative e non, per cui avrebbe il pieno diritto a pagare un canone concessorio ricognitorio;
in data 20 marzo 2013 l'Enae DCA Ciampino comunica con raccomandata datata 26 febbraio 2013, ma spedita 19 marzo 2013, che non rinnova la concessione di alcune aree (a due anni) in scadenza all'HFD, perché questa risulta morosa, non avendo pagato i 200.000 euro di adeguamento dei canoni concessori dal 2005 ad oggi, come richiesto dall'Enac DCA Ciampino nella precedente missiva inviata, ricevuta dall'HFD l'8 febbraio 2013;
in data 23 maggio 2013 L'Aeroclub d'Italia certifica, con il n. 435, l'HFD come scuola di VDS/VM basico ed avanzato sull'Aeroporto di Aquino e il 31 maggio 2013 anche sul campo di volo di Giuliano di Roma;
i lavori realizzati dall'HFD tra 2005/2008 ammontano ad euro 849.044,14 come da computo metrico presentato ad Enac e demanio, ad euro 262.161,07 come da computo metrico 2009/2011, ad un valore tra 200.000 e 300.000 euro come da computo metrico in via di determinazione di lavori effettuati, e in via di conclusione per il computo metrico da presentare ad ENAC e demanio; tutto questo da aggiungere al costo di gestione societario e manutenzione ordinaria dell'aeroporto che ammonta a circa 70/80.000 euro l'anno;
nel 2012, a lavori ultimati, l'HFD viene a conoscenza che gli edifici dati in concessione non sono accatastati e pertanto l'Acea non può procedere all'allaccio dell'acqua;
come previsto dall'articolo 703 del Codice della navigazione in seguito alle modifiche apportate dal decreto legislativo 9 maggio 2005, n. 96 le opere non amovibili, costruite sull'area demaniale, restano acquisite allo Stato, fatto salvo l'obbligo di rimborsare, da parte dei concessionario subentrante, il valore contabile residuo non ammortizzato. Valore che dato l'utilizzo fatto si aggira attorno al 90 per cento del capitale investito;
una società sportiva dilettantistica senza fine di lucro, costituita a norma dell'articolo 90 della legge 289 del 2002 e successive modificazioni, e parificata alle associazioni sportive dilettantistiche dovrebbe rientrare a pieno titolo tra i soggetti senza scopo di lucro, così come stabilito dall'articolo 90 legge 289 del 2002;
è noto il regime di favore accordato dal demanio marittimo alle società sportive dilettantistiche, con applicazione del canone ricognitorio ridotto al 10 per cento nei casi in cui il concessionario non ritragga alcun utile o provento dalla concessione (cfr. circolare Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – direzione generale per i porti 25 maggio 2009 prot. n. MTRAIPDRTU6843);
la legislazione di settore (articolo 90 della legge 289 del 2002) nel rispetto del criterio di specialità (lex specialis derogat legi generali) riconosce il carattere di specialità del diritto delle società sportive senza scopo di lucro, ancorché costituite in forma di società di capitali, e la loro assimilazione alle associazioni senza scopo di lucro;
il comma 25 dell'articolo 90 della legge 289 del 2002 stabilisce che: nei casi in cui l'ente pubblico territoriale non intenda gestire direttamente gli impianti sportivi, la gestione è affidata in via preferenziale a società e associazioni sportive dilettantistiche;
l'impossibilità ad usufruire di un bene pubblico strategico per lo sviluppo economico del territorio va a ledere l'intera collettività –:
se non ritenga ingiustificata la richiesta del dottor Legnante, dirigente della direzione aeroportuale di Roma Ciampino, per conto dell'ENAC;
quali provvedimenti e iniziative intenda porre in essere per ovviare alla situazione di incertezza creatasi in relazione ai fatti sopra descritti. (5-00687)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 24 ottobre 2013
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-00687

  Ritengo opportuno fare una preliminare breve descrizione delle vicende concessorie della società HFD Srl.
  La Società sportiva dilettantistica HFD Srl ha ottenuto, nell'anno 2005, una concessione di beni ed aree demaniali sull'aeroporto di Aquino per lo svolgimento di attività di paracadutismo e scuola di paracadutismo, inizialmente per la durata di 1 anno.
  Successivamente, tale concessione è stata rinnovata per la durata di anni sei + sei; pertanto, attualmente, la Società in argomento risulta titolare di concessione.
  Per le suddette concessioni demaniali, in virtù del decreto ministeriale n. 195 del 1998, applicativo delle leggi n. 390 del 1986 e n. 507 del 1995, la Società, che, come da Statuto «non ha fini di lucro ed ha per oggetto l'esercizio di attività sportive dilettantistiche», iniziò a corrispondere all'Agenzia del demanio canoni demaniali ridotti al 10 per cento.
  Il canone ridotto venne definito dall'ENAC come canone provvisorio, stante la esclusiva competenza in capo all'Agenzia del demanio di esprimere il proprio definitivo consenso sull'ammontare dello stesso.
  L'Amministrazione finanziaria, quale soggetto titolare del diritto al corrispettivo derivante dalla concessione, è infatti l'unico soggetto competente a disporre delle somme in questione.
  Successivamente, la Direzione aeroportuale di Ciampino, presso l'ENAC, nell'ambito dei controlli di propria competenza, ha effettuato una verifica amministrativa sulla documentazione inerente i requisiti per l'accesso al beneficio del canone ridotto.
  La citata Direzione aeroportuale, anche sulla base del nuovo quadro normativo di riferimento, in particolare del decreto del Presidente della Repubblica n. 296 del 2005, che individua i requisiti che consentono l'accesso ai canoni agevolati al 10 per cento e le conseguenti fattispecie, ha ritenuto che la Società in argomento non rientra tra i soggetti beneficiari di cui all'articolo 11 del citato decreto.
  Inoltre, l'Agenzia del demanio, interessata al riguardo quale Autorità competente ad esprimersi definitivamente in materia di canoni demaniali, con nota del dicembre 2012, ha comunicato all'ENAC che nel caso in esame non sussistono i criteri oggettivi per la concessione dei benefici invocati per ciò che concerne il canone demaniale.
  Sulla base degli accertamenti svolti e di quanto rappresentato dall'Agenzia del demanio, la Direzione aeroportuale ha pertanto provveduto ad effettuare il ricalcolo al 100 per cento dei canoni demaniali trasmettendolo alla suddetta Società per la relativa imputazione.
  In seguito, la Direzione aeroportuale di Ciampino ha avviato un procedimento di decadenza della concessione per mancato versamento dei canoni concessori dovuti, per i motivi appena esposti, nella misura del 100 per cento.
  Preciso, al riguardo, che considerata la delicatezza e la portata generale della questione che involge, senza dubbio, anche altre fattispecie, in data 8 agosto 2013, l'ENAC ha formulato uno specifico quesito all'Avvocatura Generale dello Stato.
  Lo scorso 5 ottobre, l'ENAC ha acquisito il parere di detta Avvocatura, dal quale si evince che la società HFD non è legittimata ad usufruire del canone agevolato al 10 per cento in quanto le società sportive dilettantistiche senza scopo di lucro, quale è la società in argomento, non sono contemplate nell'applicazione dell'articolo 11 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 296 del 2005.
  Inoltre, con riferimento al recupero delle somme relative ai canoni pregressi a tariffa piena, l'Avvocatura ritiene che l'ENAC non possa richiederne il conguaglio, essendo stato ingenerato nel privato un legittimo affidamento al pagamento del canone in misura agevolata.
  Secondo tale parere l'adeguamento del canone può essere richiesto solo con effetto ex nunc, ossia con riferimento ai canoni maturati dalla messa in mora, ovvero, dal 18 gennaio 2013.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

ENTE NAZIONALE AVIAZIONE CIVILE (ENAC)

GEO-POLITICO:

CIAMPINO,ROMA - Prov,LAZIO

EUROVOC :

aviazione civile

aeroporto

ente pubblico territoriale

debito

proprieta' pubblica

trasporto aereo