Legislatura: 17Seduta di annuncio: 896 del 04/12/2017
Primo firmatario: FEDRIGA MASSIMILIANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 04/12/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma RONDINI MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 04/12/2017 INVERNIZZI CRISTIAN LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 04/12/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
- MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 04/12/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 05/12/2017 Resoconto DELLA VEDOVA BENEDETTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE) REPLICA 05/12/2017 Resoconto INVERNIZZI CRISTIAN LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 05/12/2017
DISCUSSIONE IL 05/12/2017
SVOLTO IL 05/12/2017
CONCLUSO IL 05/12/2017
FEDRIGA, RONDINI e INVERNIZZI. –
Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, al Ministro della difesa
. – Per sapere – premesso che:
la situazione politica e dell'ordine pubblico in Venezuela non accenna a migliorare;
lo scontro tra il Governo del Presidente Nicholas Maduro e le opposizioni si acuisce ogni giorno che passa, facendo registrare violenze crescenti contro le persone e le cose;
la circostanza è motivo di preoccupazione in relazione alla presenza in Venezuela di una folta comunità di cittadini del nostro Paese – composta da non meno di 160 mila persone iscritte all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero – e al rischio che incombe sulla loro incolumità;
costituirebbe un'aggravante del pericolo la circostanza che simpatizzi per l'opposizione a Maduro la maggioranza dei concittadini italiani residenti in Venezuela e, più in generale, della comunità italo-venezuelana che rappresenterebbe il 5 per cento della popolazione locale;
l'ulteriore deteriorarsi della situazione potrebbe indurre molti fra i concittadini italiani in Venezuela a considerare troppo rischiosa la scelta di rimanere in quel Paese, con la conseguenza di ipotizzare un ritorno in Italia, che a quel punto dovrebbe essere organizzato o quanto meno agevolato dal Governo italiano;
evacuare dal Venezuela i cittadini italiani che intendessero abbandonarlo non è tuttavia operazione da prendere sottogamba, comportando la predisposizione di un ponte aereo o di un'evacuazione via mare a grande distanza dai confini nazionali, da pianificare per tempo –:
se il Governo stia monitorando l'evolversi della situazione in Venezuela, anche sotto il profilo della sicurezza dei concittadini che vi risiedono, e se siano o meno allo studio piani per la tutela della loro incolumità e sicurezza. (3-03408)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):situazione politica
cittadino della Comunita'