ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/03320

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 876 del 23/10/2017
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 5/10276
Firmatari
Primo firmatario: RICCIATTI LARA
Gruppo: ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
Data firma: 23/10/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZARATTI FILIBERTO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 23/10/2017
PELLEGRINO SERENA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 23/10/2017
COSTANTINO CELESTE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 23/10/2017
FERRARA FRANCESCO DETTO CICCIO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 23/10/2017
QUARANTA STEFANO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 23/10/2017
D'ATTORRE ALFREDO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 23/10/2017
SCOTTO ARTURO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 23/10/2017
FRATOIANNI NICOLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 23/10/2017
MELILLA GIANNI ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 23/10/2017
DURANTI DONATELLA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 23/10/2017
PIRAS MICHELE ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 23/10/2017
NICCHI MARISA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 23/10/2017
FAVA CLAUDIO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 23/10/2017
FASSINA STEFANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 23/10/2017
GREGORI MONICA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 23/10/2017
AGOSTINI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO 23/10/2017
MARCHETTI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 23/10/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 23/10/2017
Stato iter:
24/10/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 24/10/2017
Resoconto BORLETTI DELL'ACQUA ILARIA CARLA ANNA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
 
REPLICA 24/10/2017
Resoconto RICCIATTI LARA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 24/10/2017

SVOLTO IL 24/10/2017

CONCLUSO IL 24/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-03320
presentato da
RICCIATTI Lara
testo presentato
Lunedì 23 ottobre 2017
modificato
Martedì 24 ottobre 2017, seduta n. 877

   RICCIATTI, ZARATTI, PELLEGRINO, COSTANTINO, FERRARA, QUARANTA, D'ATTORRE, SCOTTO, FRATOIANNI, MELILLA, DURANTI, PIRAS, NICCHI, FAVA, FASSINA, GREGORI, LUCIANO AGOSTINI e MARCHETTI. – Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . – Per sapere – premesso che:
   nel Mare Adriatico si trova un quantitativo medio di microplastiche di circa 500 ed 800 grammi per chilometro quadrato, valori paragonabili a quelli rinvenuti nei famosi 5 vortici oceanici di accumulo delle plastiche. Lo studio dell'Università politecnica delle Marche sostiene che ogni anno vengono prodotte nel mondo più di 300 milioni di tonnellate di plastica ed almeno il 10 per cento di questi materiali finisce negli oceani;
   questo comporta un processo di frammentazione molto più lento che alla fine produce minuscole particelle che costituiscono le microplastiche. Con dimensioni inferiori ai 5 millimetri e spesso invisibili ad occhio nudo, le microplastiche si sono accumulate nei mari, dai poli all'equatore, dalla superficie alle profondità abissali. «Anche il Mediterraneo non fa eccezione ed anzi risulta uno dei bacini maggiormente contaminati, come dimostrato in un recente studio pubblicato su Nature/Scientific Reports e frutto della collaborazione tra l'Istituto di scienze marine del Cnr di Lerici (Ismar-Cnr), l'Università politecnica delle Marche, l'Università del Salento e Algalita foundation (California)» spiega l'Università politecnica delle Marche;
   nel Mare Adriatico si trova un quantitativo medio di microplastiche di circa 500 ed 800 grammi per chilometro quadrato, valori paragonabili a quelli rinvenuti nei famosi 5 vortici oceanici di accumulo delle plastiche. «Quantitativi ancora maggiori, circa 2 chilogrammi per chilometro quadrato, sono stati identificati a largo delle coste occidentali della Sardegna, della Sicilia e lungo la costa pugliese, fino ad arrivare ad un hotspot di addirittura 10 chilogrammi di microplastiche per chilometro quadrato nel tratto di mare compreso tra la Corsica e la Toscana»;
   nel Mediterraneo occidentale dominano polietilene e polipropilene, mentre nell'Adriatico si trovano anche vernici sintetiche e altri composti associati alle attività di pesca. «Le ragioni dell'elevata concentrazione di microplastiche in Mediterraneo sono da ricercare nel limitato ricambio d'acqua di questo bacino, chiuso ma densamente popolato e sottoposto ad un'elevata pressione antropica»;
   le microplastiche, spesso scambiate per cibo, possono essere ingerite dai più piccoli organismi del plancton, fino ai predatori terminali. «Gli ultimi risultati della nostra ricerca – spiega l'Università politecnica delle Marche – evidenziano la presenza di microplastiche in almeno il 30 per cento del pescato dell'Adriatico, con percentuali ancora superiori in alcune specie. Anche se la frequenza di rinvenimento delle microplastiche è elevata, il loro quantitativo negli organismi non è tuttavia tale da rappresentare un pericolo per la salute umana, ma certamente un campanello di allarme per la salute delle varie specie e dell'ecosistema marino»;
   si tratta di una delle prime ricerche in questo senso, che permetterà di avere una stima più precisa della dimensione del problema generato dalle microplastiche in mare, per attivare opportuni programmi di riduzione della presenza di questi inquinanti. Gli effetti tossici delle microplastiche, il loro destino ambientale, così come la capacità di queste particelle di assorbire e rilasciare inquinanti o additivi chimici, sono oggetto del progetto europeo Ephemare finanziato da Jpi Oceans –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza di tale studio e quali iniziative intenda intraprendere al riguardo.
(3-03320)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

oceanografia

protezione del consumatore

materia plastica