ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02996

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 787 del 02/05/2017
Firmatari
Primo firmatario: BENAMATI GIANLUCA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 02/05/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARGERO CRISTINA PARTITO DEMOCRATICO 02/05/2017
BASSO LORENZO PARTITO DEMOCRATICO 02/05/2017
BECATTINI LORENZO PARTITO DEMOCRATICO 02/05/2017
CAMANI VANESSA PARTITO DEMOCRATICO 02/05/2017
CANI EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 02/05/2017
DONATI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 02/05/2017
GINEFRA DARIO PARTITO DEMOCRATICO 02/05/2017
IACONO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 02/05/2017
IMPEGNO LEONARDO PARTITO DEMOCRATICO 02/05/2017
MONTRONI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO 02/05/2017
PELUFFO VINICIO GIUSEPPE GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 02/05/2017
SCUVERA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 02/05/2017
SENALDI ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 02/05/2017
TARANTO LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 02/05/2017
TENTORI VERONICA PARTITO DEMOCRATICO 02/05/2017
VICO LUDOVICO PARTITO DEMOCRATICO 02/05/2017
MARTELLA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 02/05/2017
FONTANA CINZIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 02/05/2017
BINI CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 02/05/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 02/05/2017
Stato iter:
03/05/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 03/05/2017
Resoconto MONTRONI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 03/05/2017
Resoconto CALENDA CARLO MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 03/05/2017
Resoconto BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 03/05/2017

SVOLTO IL 03/05/2017

CONCLUSO IL 03/05/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02996
presentato da
BENAMATI Gianluca
testo presentato
Martedì 2 maggio 2017
modificato
Mercoledì 3 maggio 2017, seduta n. 788

   BENAMATI, BARGERO, BASSO, BECATTINI, CAMANI, CANI, DONATI, GINEFRA, IACONO, IMPEGNO, MONTRONI, PELUFFO, SCUVERA, SENALDI, TARANTO, TENTORI, VICO, MARTELLA, CINZIA MARIA FONTANA e BINI. – Al Ministro dello sviluppo economico . – Per sapere – premesso che:
   negli ultimi anni si è registrato un allarmante aumento delle acquisizioni di imprese italiane dall'estero, anche con natura ostile, e un forte calo dell'acquisizione di imprese straniere da parte di azionisti italiani;
   secondo il rapporto 2016 Kpmg Mergers and acquisitions, nel 2015 le transazioni estero su Italia sono state 201 (per 32,1 miliardi di dollari, che equivalgono a più 21 per cento rispetto al 2014), a fronte di 97 acquisizioni realizzate da aziende italiane all'estero (10 miliardi di euro, che equivalgono a meno 22 per cento rispetto al 2014); sempre secondo i dati Kpmg corporate finance, nel 2016 il saldo ha continuato a essere negativo, pur registrando un miglioramento sia del dato relativo alle operazioni Italia su estero (142 acquisizioni oltreconfine per un controvalore di 13,5 miliardi di euro) sia degli investimenti esteri verso gli asset italiani (240 operazioni realizzate per un controvalore complessivo di 18,9 miliardi di euro);
   la capacità di attrarre investimenti esteri rappresenta un importante fattore di sviluppo della competitività delle imprese nei mercati internazionali, ma deve necessariamente conciliarsi con la tutela delle dinamiche di mercato e con la protezione degli assetti strategici, non a difesa dell'italianità fine a sé stessa della proprietà delle imprese, ma piuttosto a salvaguardia della permanenza strategica sul suolo nazionale di asset, tecnologie e conoscenze essenziali per la competitività dell'Italia;
   al fine di salvaguardare gli assetti proprietari delle società operanti in settori ritenuti strategici e di interesse nazionale, con il decreto-legge 15 marzo 2012, n. 21, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 maggio 2012, n. 56, è stata disciplinata la materia concernente i poteri speciali esercitabili dal Governo nei settori della difesa e della sicurezza nazionale, nonché in alcuni ambiti definiti di rilevanza strategica nei settori dell'energia, dei trasporti e delle comunicazioni;
   la relazione al Parlamento in materia di esercizio dei poteri speciali del dicembre 2016 segnala, tuttavia, che il meccanismo stabilito dal citato decreto-legge n. 21 del 2012 spesso entra in gioco in maniera tardiva e solo a seguito di decisioni già programmate o assunte dalle aziende –:
   quale siano le valutazioni del Ministro interrogato rispetto alla problematica esposta in premessa e quali iniziative intenda intraprendere allo scopo di rendere più incisiva l'azione di salvaguardia degli assetti strategici nazionali. (3-02996)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

impresa estera

investimento all'estero

acquisizione d'impresa