ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02871

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 759 del 14/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: CARFAGNA MARIA ROSARIA
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 14/03/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RUSSO PAOLO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 14/03/2017
SARRO CARLO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 14/03/2017
CESARO LUIGI FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 14/03/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 14/03/2017
Stato iter:
15/03/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 15/03/2017
Resoconto CARFAGNA MARIA ROSARIA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 15/03/2017
Resoconto MINNITI MARCO MINISTRO - (INTERNO)
 
REPLICA 15/03/2017
Resoconto CARFAGNA MARIA ROSARIA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 15/03/2017

SVOLTO IL 15/03/2017

CONCLUSO IL 15/03/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02871
presentato da
CARFAGNA Maria Rosaria
testo presentato
Martedì 14 marzo 2017
modificato
Mercoledì 15 marzo 2017, seduta n. 760

   CARFAGNA, RUSSO, SARRO e LUIGI CESARO. – Al Ministro dell'interno . – Per sapere – premesso che:
   l'11 marzo 2017, a Napoli, violenti scontri hanno caratterizzato il corteo organizzato contro la visita del segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, atteso per un comizio alla Mostra d'Oltremare. Con un rapido blitz, un gruppo di manifestanti incappucciati si è staccato dal corteo giunto a Fuorigrotta e ha accerchiato le forze dell'ordine. Antagonisti, centri sociali, black bloc hanno quindi messo a ferro e fuoco un pezzo di città: si sono vissuti momenti di vera e propria guerriglia, con lanci di molotov, petardi, sassi e fumogeni;
   i commercianti hanno abbassato le saracinesche e la gente, terrorizzata, ha cercato rifugio ovunque. Nell'area della protesta, a Fuorigrotta, tra lanci di lacrimogeni e sassi, sono state distrutte autovetture, incendiati e ribaltati in strada i cassonetti dei rifiuti, divelti segnali stradali. Il bilancio è di tre persone arrestate e tre denunciate in stato di libertà; 16 poliziotti e 5 carabinieri feriti. I reati contestati, a vario titolo, sono adunata sediziosa, danneggiamento, lancio di oggetti contundenti, lesioni e violenza a pubblico ufficiale. Manca, invece, ancora un bilancio ufficiale degli ingenti danni;
   va rilevato che sul caso era intervenuto il Ministro interrogato, che aveva chiesto alla prefettura di garantire che l'iniziativa si svolgesse, a seguito di un primo stop alla manifestazione giunto dal comune di Napoli; d'altra parte, poi, il sindaco Luigi De Magistris a giudizio degli interroganti non solo ha contribuito in maniera determinante ad alzare la tensione e alimentare gli scontri, attraverso puntuali dichiarazioni che hanno preceduto l'iniziativa, ma, all'ultimo, ha deciso di non partecipare al corteo, dichiarando, subito dopo: «non hanno voluto ascoltare il messaggio di buon senso del sindaco», riferendosi a prefetto, questore e Ministro interrogato, quasi a voler giustificare gli scontri –:
   quale sia il bilancio dei danni provocati l'11 marzo 2017 a Napoli, quali i costi sostenuti dall'amministrazione dello Stato per garantire lo svolgimento della manifestazione e quali iniziative, anche di tipo normativo, intenda mettere in campo per prevenire tale tipo di scontri, a garanzia della tutela dell'ordine pubblico. (3-02871)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

vandalismo

eliminazione dei rifiuti

bilancio