ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/02738

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 730 del 25/01/2017
Firmatari
Primo firmatario: PAGLIA GIOVANNI
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 25/01/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 25/01/2017
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 21/03/2017
Stato iter:
18/07/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 18/07/2017
Resoconto BIONDELLI FRANCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 18/07/2017
Resoconto PAGLIA GIOVANNI SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 18/07/2017

SVOLTO IL 18/07/2017

CONCLUSO IL 18/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02738
presentato da
PAGLIA Giovanni
testo presentato
Mercoledì 25 gennaio 2017
modificato
Martedì 18 luglio 2017, seduta n. 836

   PAGLIA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   Consulmarketing s.p.a. è un'azienda che gestisce servizi di rilevamento statistico per il colosso multinazionale Nielsen, unico committente effettivo;
   Consulmarketing s.p.a. ha rilevato le attività provenienti dai fallimenti di altre tre aziende (Consulmarketing srl, Marketing coop società cooperativa e Ricerche e promozioni di mercato srl);
   nel corso del 2016 si è già aperta una vertenza sindacale, con la proclamazione di 5 giorni di sciopero dal 30 al 4 giugno 2016, a causa della volontà aziendale di indurre un netto abbassamento di diritti e tutele per 465 dipendenti (su un totale di 1134 addetti) o, in alternativa, e sempre sotto la minaccia del licenziamento, di riassumere i lavoratori, diminuendo le retribuzioni e deregolamentando la normativa relativa al contratto nazionale di lavoro, a causa del mercato in flessione e di una denunciata perdita di fatturato di 1,5 milioni di euro nel 2015;
   la chiusura della vertenza – mai effettivamente digerita dall'azienda, nonostante il passato coinvolgimento dei Ministeri dello sviluppo economico e del lavoro e delle politiche sociali e la responsabilità dimostrata dai lavoratori, denunciano i sindacati – è deflagrata in questi giorni, quando Consulmarketing ha attivato la seconda procedura di mobilità in meno di un anno, questa volta per l'intero comparto dei rilevatori, ovvero 350 persone, con la motivazione che, qualunque cosa succeda della commessa Nielsen, si dovrà procedere alla «esternalizzazione» dell'attività del settore rilevamenti, affidandola a «professionisti» esterni;
   in questo quadro, i sindacati segnalano che: «I rilevatori Consulmarketing hanno dato l'opportunità all'azienda – sottoscrivendo un contratto di solidarietà e accettando una mobilità su base esclusivamente volontaria – di affrontare i nodi irrisolti di una cattiva organizzazione aziendale e di un'incapacità manageriale con una trattativa che l'azienda non ha mai voluto fare fino in fondo. Lo stesso contratto di solidarietà ha dimostrato che non è vero che ci sia un problema di esuberi, giacché a tutto o quasi il personale che ha accettato il licenziamento l'azienda ha provocatoriamente proposto di passare a collaboratori per continuare a svolgere senza diritti il proprio lavoro e nessun ricorso è stato fatto all'ammortizzatore sociale previsto dal contratto medesimo (la riduzione di orario e di salario corrispondenti)» –:
   come mai non siano state assunte efficaci iniziative, per quanto di competenza, rispetto alle segnalazioni riguardanti la scelta dell'azienda di utilizzare, stante il contratto di solidarietà, personale con contratto di collaborazione per svolgere le mansioni dei rilevatori dichiarati in esubero, considerato il fatto che detto personale era in molti casi personale licenziato dall'azienda perché «in esubero» ai sensi della procedura di licenziamento collettivo;
   quali iniziative di competenza si intendano assumere per dar seguito all'impegno a suo tempo preso in sede ministeriale – quando, con la partecipazione di rappresentanti dei Ministeri dello sviluppo economico e del lavoro e delle politiche sociali e della regione Lombardia, si avviò la conclusione in sede amministrativa della precedente procedura di mobilità – di convocare anche Nielsen, attivando un nuovo tavolo che richiami tutti i soggetti al rispetto della normativa e dei diritti contrattuali dei lavoratori del settore, da parte delle aziende che in quel settore operano in qualità di committenti e di realizzatori dei servizi, e al fine dunque di far sì che Nielsen si assuma le proprie responsabilità in quanto «stazione appaltante» monomandataria delle attività di rilevamento dati. (3-02738)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

licenziamento

contratto di lavoro

contratto