ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02660

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 716 del 20/12/2016
Firmatari
Primo firmatario: PIZZOLANTE SERGIO
Gruppo: AREA POPOLARE-NCD-CENTRISTI PER L'ITALIA
Data firma: 20/12/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 20/12/2016
Stato iter:
21/12/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 21/12/2016
Resoconto PIZZOLANTE SERGIO AREA POPOLARE-NCD-CENTRISTI PER L'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 21/12/2016
Resoconto POLETTI GIULIANO MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 21/12/2016
Resoconto PIZZOLANTE SERGIO AREA POPOLARE-NCD-CENTRISTI PER L'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 21/12/2016

SVOLTO IL 21/12/2016

CONCLUSO IL 21/12/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02660
presentato da
PIZZOLANTE Sergio
testo presentato
Martedì 20 dicembre 2016
modificato
Mercoledì 21 dicembre 2016, seduta n. 717

   PIZZOLANTE. – Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . – Per sapere – premesso che:
   la riforma del mercato del lavoro (Jobs Act) è stata varata con l'obiettivo di produrre flessibilità sul mercato, accrescere la sicurezza, aumentare il numero di strumenti capaci di incrementare i posti di lavoro a tempo indeterminato, nonché le assunzioni in generale. Infatti, il contratto a tempo indeterminato è diventato, con questo strumento normativo, una delle forme di assunzione privilegiata;
   il Jobs Act, nella prima parte della riforma, ha senza dubbio apportato delle innovazioni ed ottenuto risultati per quanto riguarda le tutele ed i contratti. Si è invece indietro nello sviluppo della parte relativa alle politiche attive del lavoro e delle forme di ricollocazione;
   il Governo è poi intervenuto con la decontribuzione per l'abbattimento del cuneo fiscale, realizzando così un'altra riforma fondamentale per lo sviluppo dell'economia italiana, finendo per aggiungere una fortissima spinta alle assunzioni a tempo indeterminato;
   le barriere alle assunzioni a tempo indeterminato erano per lo più riconducibili alle vecchie norme relative all'articolo 18 ed al costosissimo cuneo fiscale;
   altra questione di rilievo sono i cosiddetti voucher, la cui diffusione, per un verso, ha cercato di superare il problema del lavoro sommerso, una vera «piaga» del mercato italiano del lavoro, considerando il fatto che di questo strumento si è fatto anche un uso distorto che va corretto –:
   quali iniziative si intendano intraprendere, al fine di compiere passi in avanti e non passi indietro, per completare, rafforzare ed estendere le innovazioni in termini di politiche attive a sostegno del lavoro, nonché per rafforzare la decontribuzione insieme all'eliminazione delle distorsioni dell'utilizzo dei voucher. (3-02660)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto di lavoro

lavoro nero

mercato interno