Legislatura: 17Seduta di annuncio: 685 del 04/10/2016
Primo firmatario: GALGANO ADRIANA
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 04/10/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 04/10/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 05/10/2016 Resoconto GALGANO ADRIANA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 05/10/2016 Resoconto DELRIO GRAZIANO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 05/10/2016 Resoconto GALGANO ADRIANA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
DISCUSSIONE IL 05/10/2016
SVOLTO IL 05/10/2016
CONCLUSO IL 05/10/2016
GALGANO. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. – Per sapere – premesso che:
con 157 chilometri e un'utenza pari a circa 4.000 passeggeri giornalieri, la ex Ferrovia centrale umbra è una linea a scartamento ordinario in concessione, il cui tracciato si snoda quasi totalmente nel territorio dell'Umbria;
il 26 gennaio 2016 è stato sottoscritto l'accordo quadro tra regione Umbria e Rete ferroviaria italiana per la gestione della ex Ferrovia Centrale Umbra da parte di Rete ferroviaria italiana, che prevede l'incremento della capacità di traffico sulla linea ferroviaria umbra, il potenziamento dei collegamenti con Roma e le Marche, nonché investimenti per la messa in sicurezza e la riqualificazione della rete;
durante lo svolgimento di un'interrogazione a risposta immediata in Assemblea dell'interrogante in data 8 marzo 2016 riguardo alla suddetta tratta, il Ministro interrogato ha illustrato che «allo stato risulta in corso una progettazione di massima e uno studio di fattibilità per definire gli interventi necessari alla sicurezza e all'esercizio a cura dell'azienda Umbria tpl e mobilità, considerato che rientra nelle competenze della regione la programmazione e la gestione di questa parte di servizio. Si sta facendo questo lavoro insieme, alla luce dell'accordo che abbiamo raggiunto di presa in carico della rete umbra, al fine di garantire un'intermodalità e una funzionalità, uno scambio dei mezzi sulle due reti nazionale e regionale. La prima fase cerca di gestire l'infrastruttura secondo gli attuali standard, eliminando tutte le soluzioni critiche sull'armamento, sulla sede, e le opere d'arte; la seconda fase, che permetterà l'implementazione di questa rete secondo gli standard di Rete ferroviaria italiana, avrà la necessità di applicazione dei sistemi controllo marcia treno sull'intera tratta e adeguamento dei sistemi di sicurezza e segnalamento.»;
per quanto riguarda la quantificazione e la durata dei cantieri, il Ministro interrogato ha risposto che non è ancora possibile stabilirle nelle due prime fasi di analisi e di programmazione degli interventi. In relazione all'investimento complessivo, il Ministero è stato sollecitato soprattutto ad occuparsi della principale direttrice, cioè la linea Perugia-Terni, e stima che l'investimento necessario per un adeguamento funzionale alle esigenze di mobilità ed interscambio con la rete nazionale sia nell'ordine dei 100-120 milioni di euro –:
quale sia lo stato di avanzamento della progettazione e dello studio di fattibilità della ex Ferrovia centrale umbra, nonché quali investimenti si intendano effettuare per dare piena funzionalità alla linea e potenziare il trasporto ferroviario pubblico locale. (3-02527)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):trasporto ferroviario
rete ferroviaria
linea di trasporto