ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/02224

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 615 del 28/04/2016
Firmatari
Primo firmatario: MELILLA GIANNI
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 28/04/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FANUCCI EDOARDO PARTITO DEMOCRATICO 28/04/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 28/04/2016
Stato iter:
10/01/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 10/01/2017
Resoconto MIGLIORE GENNARO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
 
REPLICA 10/01/2017
Resoconto MELILLA GIANNI SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 10/01/2017

SVOLTO IL 10/01/2017

CONCLUSO IL 10/01/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02224
presentato da
MELILLA Gianni
testo presentato
Giovedì 28 aprile 2016
modificato
Martedì 10 gennaio 2017, seduta n. 721

   MELILLA e FANUCCI. — Al Ministro della giustizia, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   già in data 23 settembre 2015 è stata presentata, dal primo firmatario del presente atto, al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministero dello sviluppo economico un'interpellanza parlamentare (n. 2-01087), riguardante la società Rdb spa, al fine di chiedere interventi a tutela dei lavoratori licenziati, ma a tutt'oggi non è pervenuta alcuna risposta, nonostante la gravità dei fatti enunciati;
   nel frattempo, per quanto riguarda la società Rdb spa, sono intervenuti fatti nuovi e più precisamente si è proceduto alla vendita di rami di azienda, ma senza che questo abbia costituito alcun obbligo per la riassunzione diretta delle maestranze; infatti, nell'atto notarile 12 settembre 2015, al punto 9.1, viene sancito che «non viene trasferito con i complessi aziendali nessun dipendente, giusto accordo sindacale sub m»;
   tale accordo sindacale, invece, prevede assunzioni con modalità ivi disciplinate, con la possibilità di usufruire di benefici fiscali e/o previdenziali. Ad avviso degli interroganti, attraverso tali accordi si è potuto beneficiare di fatto di risparmi fiscali e previdenziali da parte dell'acquirente non previsti nei bandi di gara;
   da tali fatti emergerebbe pertanto un’«anomalia» nella gestione della vendita dei complessi aziendali della citata società, con modalità che hanno permesso di usufruire di vantaggi, a giudizio degli interroganti discutibili, utilizzando le fattispecie contrattuali previste dal cosiddetto jobs act (di cui alla legge n. 183 del 2014);
   a quanto risulta agli interroganti, tali anomalie riguarderebbero il tribunale di Piacenza, con specifico riguardo alla composizione del collegio fallimentare del tribunale di Piacenza, per il quale si evidenzia che il dottor Giuseppe Bersani, dopo aver svolto la carica di giudice fallimentare in Piacenza per oltre 10 anni (termine massimo per svolgere tale delicata funzione) ed essere stato quindi assegnato alla funzione di giudice delle indagini preliminari, di fatto, continuerebbe a far parte del collegio fallimentare;
   infatti, dall'esame delle tabelle del tribunale di Piacenza 2014/2016, pur evidenziandosi incompatibilità di detto giudice (pagina 36 in doc. 4) che indicano come il predetto possa permanere in Piacenza a svolgere il ruolo penale, mentre la moglie, avvocato Sabrina Fermi, è rigorosamente vincolata a svolgere funzioni di carattere civile e della famiglia, a pagina 115 viene inspiegabilmente assegnato il predetto al collegio fallimentare;
   a pagina 36 si legge: «Analoga segnalazione vale anche per il giudice dottor Bersani ed il coniuge avvocato Sabrina Fermi, non essendosi sinora creata e non ravvisandosi, allo stato, alcuna situazione di incompatibilità, dato l'impegno assunto e rigorosamente rispettato dal coniuge del dottor Bersani di limitare la propria attività professionale al settore civile e della famiglia in particolare, mentre il magistrato attualmente opera solo nel settore penale, quale componente dell'ufficio gip/gup. In proposito, si devono richiamare la delibera sia del Consiglio Giudiziario presso la Corte d'Appello di Bologna, in data 23 novembre 2009, sia del Consiglio superiore della magistratura che hanno ritenuto l'insussistenza di incompatibilità proprio per la ragione appena esposta»;
   sulla base di quanto dichiarato al Consiglio superiore della magistratura dal magistrato Bersani, non sarebbero stati ravvisati profili di incompatibilità, in quanto l'avvocato Fermi si sarebbe occupata solamente di diritto civile e in particolare di diritto di famiglia, mentre il dottor Bersani esclusivamente di diritto penale (si confrontino le tabelle citate);
   a prescindere dalla circostanza che la partecipazione del dottor Bersani ai collegi della sezione fallimentare esula dall'ambito penale e rientra nell'ambito civile, sembrano tuttavia emergere diversi elementi che contraddicono la limitazione di attività dell'avvocato Fermi al settore civile: iscrizione dell'avvocato Fermi all'elenco dei gratuito patrocinio nel settore penale, partecipazione quale esperto in convegni in materia penale e fallimentare, incarichi giudiziali conferiti all'avvocato Sabrina Fermi dalla dottoressa Marina Marchetti, presidente della sezione civile e fallimentare, della quale fa parte anche il dottor Bersani;
   di recente, è stato anche depositato un esposto, a firma dei precedenti commissari straordinari, indirizzato al giudice delegato del fallimento della Rdb spa – istanza per la revoca di un curatore la cui condotta è stata stigmatizzata – che potrebbe essere di ausilio per comprendere appieno e nell'insieme l'attuale situazione della sezione «fallimentare» del tribunale di Piacenza –:
   di quali elementi disponga il Governo in merito a quanto esposto in premessa;
   se i Ministri interrogati, ciascuno in base alle proprie competenze, abbiano attivato o intendano attivare i propri poteri ispettivi in relazione alle situazioni esposte;
   quali orientamenti intendano esprimere, in riferimento a quanto esposto in premessa e, conseguentemente, quali iniziative si intendano intraprendere, nell'ambito delle proprie competenze, circa la situazione delle società Rdb spa e delle controllate Rdb Hebel spa e Rdb Terrecotte s.r.l. e in particolare se si intendano assumere le iniziative di competenza volte alla tutela dei lavoratori coinvolti dai menzionati licenziamenti. (3-02224)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

diritto del lavoro

fallimento

diritto civile