ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01407

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 402 del 31/03/2015
Firmatari
Primo firmatario: GRIMOLDI PAOLO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 31/03/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD E AUTONOMIE 31/03/2015
ALLASIA STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE 31/03/2015
ATTAGUILE ANGELO LEGA NORD E AUTONOMIE 31/03/2015
BORGHESI STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE 31/03/2015
BOSSI UMBERTO LEGA NORD E AUTONOMIE 31/03/2015
BUSIN FILIPPO LEGA NORD E AUTONOMIE 31/03/2015
CAPARINI DAVIDE LEGA NORD E AUTONOMIE 31/03/2015
GIORGETTI GIANCARLO LEGA NORD E AUTONOMIE 31/03/2015
GUIDESI GUIDO LEGA NORD E AUTONOMIE 31/03/2015
INVERNIZZI CRISTIAN LEGA NORD E AUTONOMIE 31/03/2015
MARCOLIN MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE 31/03/2015
MOLTENI NICOLA LEGA NORD E AUTONOMIE 31/03/2015
PINI GIANLUCA LEGA NORD E AUTONOMIE 31/03/2015
RONDINI MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE 31/03/2015
SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD E AUTONOMIE 31/03/2015


Elenco dei co-firmatari che hanno ritirato la firma
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma Data ritiro firma
BRAGANTINI MATTEO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 31/03/2015 31/03/2015
CAON ROBERTO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 31/03/2015 31/03/2015
PRATAVIERA EMANUELE MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 31/03/2015 31/03/2015
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 31/03/2015
Stato iter:
01/04/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 01/04/2015
Resoconto GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
 
RISPOSTA GOVERNO 01/04/2015
Resoconto FRANCESCHINI DARIO MINISTRO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
 
REPLICA 01/04/2015
Resoconto GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 01/04/2015

SVOLTO IL 01/04/2015

CONCLUSO IL 01/04/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01407
presentato da
GRIMOLDI Paolo
testo presentato
Martedì 31 marzo 2015
modificato
Mercoledì 1 aprile 2015, seduta n. 403

   GRIMOLDI, FEDRIGA, ALLASIA, ATTAGUILE, BORGHESI, BOSSI, BUSIN, CAPARINI, GIANCARLO GIORGETTI, GUIDESI, INVERNIZZI, MARCOLIN, MOLTENI, GIANLUCA PINI, RONDINI e SIMONETTI. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. — Per sapere – premesso che:
   l'articolo 3 della legge europea n. 97/2013 interviene a seguito della procedura di pre-infrazione (EU Pilot 4277/12/MARK) riferita a violazioni della direttiva «servizi» (2006/123/CE) da parte di leggi regionali, che consentono l'esercizio della professione di guida turistica soltanto nel territorio regionale di competenza; tale procedura è stata attivata al fine di consentire la libera prestazione di servizi da parte guide turistiche di altri Stati membri su tutto il territorio nazionale;
   ai sensi del comma 2 dell'articolo 3, i cittadini comunitari, che abbiano ottenuto l'abilitazione in un altro Stato membro per operare in regime di libera prestazione di servizi, non necessitano, invece, di autorizzazioni o abilitazioni, ad eccezione che per i siti di particolare interesse storico, artistico o archeologico da individuare con decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo;
   alla professione di guida turistica, in quanto professione regolamentata, non si deve applicare la direttiva 2006/123/CE (servizi), ma deve essere applicata, più correttamente, la disciplina prevista dalla direttiva «professioni» (2005/36/CE) recepita nel nostro ordinamento con il decreto legislativo n. 206 del 2007;
   bisogna tenere presente la distinzione tra la guida turistica, specializzata nell'illustrazione di un determinato patrimonio culturale, e l'accompagnatore turistico, che svolge un'altra attività con funzioni di assistenza tecnica e logistica a favore dei clienti nel corso di un viaggio;
   la guida turistica affianca i visitatori nella lingua da loro scelta, interpreta il patrimonio culturale e naturale di un territorio e possiede, normalmente, una qualificazione specifica per un determinato territorio; tale qualificazione è rilasciata e riconosciuta dall'autorità competente del Paese visitato;
   al contrario, l'accompagnatore turistico conduce e supervisiona lo svolgimento del viaggio per conto del tour operator, assicurando il compimento del programma, e fornisce informazioni pratiche sui luoghi visitati;
   l'esercizio della professione in Italia è regolamentato e vi si accede tramite esami volti ad accertare le competenze al fine del rilascio dell'abilitazione che ha valore all'interno di un ambito territoriale delimitato – provinciale, regionale – visto che sarebbe impossibile effettuare visite guidate su tutto il territorio italiano, il cui patrimonio va dalla preistoria all'arte contemporanea e conta centinaia di migliaia di beni culturali;
   inoltre, il regime fiscale iniquo costringe alla chiusura molte partite iva, mentre gli stranieri, che non pagano le tasse in Italia, si avvantaggiano delle leggi in sfavore del cittadino italiano;
   il 29 gennaio 2015 il Ministro interrogato ha firmato un decreto in cui si stabiliscono i criteri generali di accesso alla professione di guida turistica, delegando in via concorrente alle regioni le verifiche del caso;
   per le guide già abilitate, con regolari esami pubblici, iscritte in regolari elenchi pubblici regionali o provinciali, si richiede di sostenere esami per poter estendere la validità delle abilitazioni provinciali ad altri siti cosiddetti protetti, in cui solo le guide fornite di questa ulteriore specializzazione potranno esercitare;
   l'Etoa, la potente associazione di tour operator europei, ha sempre sostenuto tali posizioni; interessi analoghi sono sostenuti dalle società di servizi aggiuntivi, alle quali vengono concessi in affido i servizi di biglietteria, pulizia, vendita di libri e che invece vendono anche i servizi di visite guidate, condotte da personale non abilitato, quindi contravvenendo alle leggi vigenti e sottopagando il personale;
   il mercato dei «servizi aggiuntivi», cioè la gestione delle biglietterie e dei bookshop dei principali siti archeologici e musei d'Italia, è appannaggio di pochissimi operatori: la Coopculture assieme all’Electa, Civita cultura, società strumentale dell'associazione Civita (con al vertice Gianni Letta), il cui presidente è Luigi Abete, Gebart (fondata da Luigi Abete), Zetema: fondata da Civita insieme ad Acea e Costa edutainment, poi acquisita al 100 per cento dal comune di Roma, attiva nelle gestione indiretta degli istituti culturali di proprietà del Campidoglio. Curioso il fatto che l'amministratore delegato di Zetema, Albino Ruberti, siede anche nei vertici di Federculture, cui aderisce Zetema;
   le convenzioni dei servizi aggiuntivi sono scadute da diversi anni; ma, invece di fare un concorso pubblico, sono state sempre «prorogate» e continuano ad esserlo;
   desta perplessità sapere che il direttore generale per la valorizzazione del patrimonio (nel Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) è Anna Maria Buzzi, sorella di Salvatore Buzzi, il capo della Coop 29 giugno coinvolta nello scandalo di «Mafia capitale» –:
   se intenda ritirare il decreto ministeriale del 29 gennaio 2015 fino all'emanazione di una legge di riforma complessiva della professione di guida turistica e se intenda dare attuazione a quanto promesso, già da molto tempo, e cioè di effettuare gare pubbliche per l'affidamento dei servizi aggiuntivi presso i siti museali.
(3-01407)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

accesso alla professione

libera prestazione di servizi

statuto professionale