ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00579

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 156 del 21/01/2014
Firmatari
Primo firmatario: BIANCHI DORINA
Gruppo: NUOVO CENTRODESTRA
Data firma: 21/01/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MINARDO ANTONINO NUOVO CENTRODESTRA 21/01/2014
SALTAMARTINI BARBARA NUOVO CENTRODESTRA 21/01/2014
BERNARDO MAURIZIO NUOVO CENTRODESTRA 21/01/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 21/01/2014
Stato iter:
22/01/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 22/01/2014
Resoconto BERNARDO MAURIZIO NUOVO CENTRODESTRA
 
RISPOSTA GOVERNO 22/01/2014
Resoconto ZANONATO FLAVIO MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 22/01/2014
Resoconto BERNARDO MAURIZIO NUOVO CENTRODESTRA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 22/01/2014

SVOLTO IL 22/01/2014

CONCLUSO IL 22/01/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00579
presentato da
BIANCHI Dorina
testo presentato
Martedì 21 gennaio 2014
modificato
Mercoledì 22 gennaio 2014, seduta n. 157

   DORINA BIANCHI, MINARDO, SALTAMARTINI e BERNARDO. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
   la ricerca applicata rappresenta il ponte tra la ricerca di base e quella industriale e ha lo scopo di verificare le implicazioni produttive delle scoperte che provengono dalla ricerca di base nei diversi settori sociali e industriali. La comunicazione efficiente tra ricerca di base e ricerca applicata è essenziale per la rapida applicazione delle nuove scoperte scientifiche;
   l'Italia è particolarmente debole proprio nella fase finale, quella dello sviluppo di prodotto e di processo, e l'attuale assetto della ricerca italiana incontra crescenti difficoltà ad adeguarsi ai ritmi dell'innovazione e alle nuove modalità di trasferimento tecnologico imposto dalla globalizzazione; è improcrastinabile la necessità di riorganizzare il sistema nel suo complesso a partire dagli enti pubblici, dando impulso alla collaborazione con il mondo produttivo nazionale;
   l'articolo 3 del decreto-legge n. 145 del 2013 (destinazione Italia) prevede un credito di imposta a favore delle imprese che investono in attività di ricerca e sviluppo; la legge di stabilità ha introdotto un credito d'imposta per le imprese e le reti di impresa che investono direttamente in ricerca e sviluppo e affidano tale attività a università ed enti di ricerca; nell'ambito dell’industrial compact che sarà a breve presentato dall'Unione europea per rilanciare l'economia e la produttività degli Stati è presente il programma «Orizzonte 2020» volto a promuovere ricerca e innovazione, con una dotazione di 100 miliardi di euro da qui al 2020 –:
   quali siano i tempi di emanazione del decreto applicativo relativo al credito d'imposta per le imprese e le reti di impresa che investono direttamente in ricerca e sviluppo e come intenda coordinare e ottimizzare l'utilizzo dei diversi finanziamenti di fonte nazionale e comunitaria, destinati alla ricerca applicata.
(3-00579)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

cooperazione tra imprese

detrazione fiscale

ricerca applicata