Legislatura: 17Seduta di annuncio: 780 del 18/04/2017
Primo firmatario: SGAMBATO CAMILLA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/04/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MARCHI MAINO PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 LACQUANITI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 D'OTTAVIO UMBERTO PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 BARGERO CRISTINA PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 AMATO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 CASELLATO FLORIANA PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 INCERTI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 CARELLA RENZO PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 MONTRONI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 SANNA GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 VENTRICELLI LILIANA PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 ROCCHI MARIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 DELL'ARINGA CARLO PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 ZAMPA SANDRA PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 MANFREDI MASSIMILIANO PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 FAMIGLIETTI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 RAMPI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 NACCARATO ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 BOLDRINI PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 CUOMO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 CARLONI ANNA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 DI LELLO MARCO PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 BERRETTA GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 GIACOBBE ANNA PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 COMINELLI MIRIAM PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 SBROLLINI DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 MAZZOLI ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 META MICHELE POMPEO PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 BIANCHI STELLA PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 MAESTRI PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 ROSSI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 MARANTELLI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017 GRASSI GERO PARTITO DEMOCRATICO 13/04/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 13/04/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 05/05/2017 Resoconto SGAMBATO CAMILLA PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 05/05/2017 Resoconto MANZIONE DOMENICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO) REPLICA 05/05/2017 Resoconto SGAMBATO CAMILLA PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 05/05/2017
SVOLTO IL 05/05/2017
CONCLUSO IL 05/05/2017
Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro dell'interno, il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere – premesso che:
la provincia di Caserta, con deliberazione di consiglio provinciale n. 37 del 29 dicembre 2015, esecutiva come per legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario ai sensi dell'articolo 244 del decreto legislativo n. 267 del 2000, a causa della sopravvenuta impossibilità di garantire l'assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili, determinata dall'imposizione, da parte della manovra finanziaria per il 2015 (legge n. 190 del 2014), di insostenibili obblighi di contenimento della spesa, accompagnati da conseguenti oneri di riversamento dei risparmi, così conseguiti nelle casse dello Stato;
il contributo richiesto, per l'esercizio 2015, alla provincia di Caserta, è stato di un'entità tale (euro 31.273.307,73) da risultare, secondo gli interpellanti, palesemente dissimile rispetto a quelli chiesti agli altri enti, se confrontato in ambito nazionale;
in ambito regionale, la provincia di Salerno ha versato euro 24.920.650,48, quindi oltre 6 milioni di euro in meno rispetto a Caserta, e che, a livello nazionale, città metropolitane e province come Bologna (5,327 milioni di euro), Brescia (23,226 milioni di euro, Varese (4,836 milioni di euro), Genova (5,374 milioni di euro), Bari (12,510 milioni di euro) e Milano (18,155 milioni di euro) si sono viste imporre contributi certamente più sostenibili, pur in presenza di un tessuto socio-economico più strutturato rispetto a quello casertano, dal punto di vista finanziario;
solo le città metropolitane di Roma e Napoli sono state più penalizzate della provincia di Caserta, che certamente per consistenza demografica ed estensione territoriale sono, con ogni evidenza, del tutto incomparabili con la realtà casertana;
tra l'altro la quantificazione del contributo complessivo per il 2016 (euro 41.000.000,00 circa), pur se fondata su criteri in parte riformati rispetto al 2015, conduce al paradossale risultato che le risorse disponibili nel bilancio della provincia di Caserta, considerate al netto del contributo de quo, sono largamente insufficienti alla copertura delle spese che lo stesso Ministero dell'interno ha certificato come inderogabili;
nelle condizioni date, la provincia di Caserta è venuta a trovarsi nella oggettiva impossibilità di procedere all'approvazione di un bilancio di previsione stabilmente riequilibrato, non essendo il livello della spesa ulteriormente comprimibile in misura sufficiente a colmare lo squilibrio, ammontante, in termini previsionali, in euro 63.324.152,00;
diversi incontri e manifestazioni si sono tenuti tra sindaci, associazioni e sindacati e che hanno visto la partecipazione anche di dirigenti scolastici, visto che la grave situazione finanziaria non consente loro tra l'altro di provvedere a fare manutenzione straordinaria e ordinaria negli istituti scolastici;
la provincia di Caserta presenta peculiarità assolutamente eccezionali, non equiparabili a nessun'altra provincia italiana, in quanto a compromettere irrimediabilmente le condizioni finanziarie dell'ente è bastata la singolare quantificazione del contributo per l'anno 2015, che non ha avuto eguali a livello nazionale; pertanto, solo il mancato consolidamento, a decorrere dall'esercizio in corso, degli oneri di che trattasi, a partire dalla quota 2015, può offrire alla provincia di Caserta l'opportunità di evitare l'imminente blocco totale di tutte le attività e di non rinunciare al ruolo istituzionale riconosciutole dalla nostra Costituzione;
l'esercizio finanziario 2017 risulta, quindi, ad oggi, privo di una programmazione contabile cui si possa riconoscere carattere autorizzatorio della gestione finanziaria, ponendo con straordinaria urgenza il problema della continuità stessa delle funzioni e delle attività dell'ente;
il decreto-legge recante misure in favore degli enti locali, tra cui le province, approvato nell'ultimo Consiglio dei ministri di martedì 11 aprile 2017 non contiene alcuna norma e/o stanziamento che possa alleviare o far superare alla provincia di Caserta la drammatica situazione finanziaria che vive l'ente ed eliminare l'emergenza per le scuole e le strade della provincia di «Terra di Lavoro», a rischio di imminente chiusura per l'impossibilità della stessa provincia di garantire la manutenzione anche ordinaria delle infrastrutture e degli immobili, oltre che le spese fisse per utenze e funzionamento –:
se intenda assumere iniziative quanto prima per l'adozione di un provvedimento ad hoc per la provincia di Caserta al fine di scongiurare l'interruzione dei pubblici servizi oltre che di evitare dolorose ripercussioni sui cittadini del territorio.
(2-01760) «Sgambato, Marchi, Lacquaniti, D'Ottavio, Bargero, Amato, Casellato, Incerti, Carella, Montroni, Giovanna Sanna, Ventricelli, Rocchi, Dell'Aringa, Zampa, Manfredi, Famiglietti, Rampi, Naccarato, Paola Boldrini, Cuomo, Carloni, Di Lello, Berretta, Giacobbe, Cominelli, Sbrollini, Mazzoli, Meta, Stella Bianchi, Patrizia Maestri, Paolo Rossi, Marantelli, Grassi».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):consiglio dei ministri
istituto di istruzione
risorse di bilancio