ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/01709

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 760 del 15/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: BALDELLI SIMONE
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 15/03/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 15/03/2017
PINI GIANLUCA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 15/03/2017
GAROFALO VINCENZO AREA POPOLARE-NCD-CENTRISTI PER L'EUROPA 15/03/2017
ALTIERI TRIFONE MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 15/03/2017
BIASOTTI SANDRO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
ROMELE GIUSEPPE FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
PALMIZIO ELIO MASSIMO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
SQUERI LUCA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
POLVERINI RENATA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
GIAMMANCO GABRIELLA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
SAVINO ELVIRA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
GIORGETTI ALBERTO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
OCCHIUTO ROBERTO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
GELMINI MARIASTELLA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 15/03/2017
GARNERO SANTANCHE' DANIELA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
VELLA PAOLO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
SARRO CARLO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
CESARO LUIGI FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
LAFFRANCO PIETRO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
CALABRIA ANNAGRAZIA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
POLIDORI CATIA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
GALLO RICCARDO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
CRIMI ROCCO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
LONGO PIERO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
SECCO DINO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
RUSSO PAOLO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
BIANCOFIORE MICHAELA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
PRESTIGIACOMO STEFANIA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2017
SALTAMARTINI BARBARA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 15/03/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 15/03/2017
Stato iter:
24/03/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 24/03/2017
Resoconto BALDELLI SIMONE FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 24/03/2017
Resoconto FARAONE DAVIDE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 24/03/2017
Resoconto BALDELLI SIMONE FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 24/03/2017

SVOLTO IL 24/03/2017

CONCLUSO IL 24/03/2017

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-01709
presentato da
BALDELLI Simone
testo presentato
Mercoledì 15 marzo 2017
modificato
Venerdì 24 marzo 2017, seduta n. 766

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, per sapere – premesso che:
   la modalità di istituzione di una zona a traffico limitato (Ztl) può far nascere il sospetto che dietro, al paventato beneficio ambientale per i cittadini si celi in realtà un qualche interesse economico;
   non di rado, infatti, l'accesso alle Ztl, con riguardo all'esame delle domande per l'ingresso e alla consegna dei relativi pass, è gestito dalle amministrazioni locali e dalle aziende appaltatrici in modo arbitrario se non perfino clientelare;
   la Ztl ha un costo medio di installazione che va dai 200.000 ai 450.000 euro e nessuna amministrazione deciderebbe di installarla se non avesse un'azienda che sponsorizzasse parte del costo della strumentazione;
   in genere queste aziende non propongono una semplice vendita di tali apparecchiature alle amministrazioni pubbliche, ma, nella realtà, offrono, un noleggio fittizio mascherato da vendita;
   le casistiche note sono due: o le stesse affittano le strumentazioni a un canone abbordabile, ma con la clausola che, ad esse, venga affidato il servizio di spedizione dei verbali d'infrazione e, di fatto, anche la gestione del sistema, oppure esigono in qualche modo una sorta di provvigione per fotogramma scattato, agendo, secondo gli interpellanti, in palese contrasto con l'articolo 61 della legge 29 luglio 2010, n. 120;
   la società appaltatrice ha un interesse diretto a rilevare molte infrazioni e, di conseguenza, c’è il rischio concreto che la stessa attui varie strategie per aumentare i propri guadagni, come la gestione non regolamentare dei tempi di apertura e l'apposizione di una segnaletica contraddittoria (la dizione «Varco attivo», ad esempio, potrebbe essere interpretata dagli automobilisti stranieri in modo diametralmente opposto: «open/active gate»);
   finora il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha preteso, spesso invano, che ogni accesso alla Ztl fosse dotato di una via di fuga segnalata convenientemente e tale da consentire di evitare l'ingresso involontario, una segnalazione anticipata sull'esistenza e sulla direzione di tale via di fuga, un cartello con l'indicazione preventiva dei tipi di veicoli quali è vietato l'ingresso, più cartelli progressivi che indichino la distanza dal portale di inizio Ztl, cartelli in più lingue, nel caso la Ztl, abbia orari di transito consentito;
   a volte, invece, manca una segnaletica adeguata e ben visibile che dia all'automobilista l'esatta, inequivocabile ed immediata percezione degli orari di vigore della Ztl, della distanza che lo separa dai varchi, della presenza di eventuali vie di scorrimento alternative, che permettano di non violare la zona in cui è vietato l'accesso, e della individuazione dei veicoli e dei motoveicoli inclusi o esentati dalle limitazioni;
   la Corte di cassazione, inoltre, ha sancito lei possibilità di sanzionare più volte un automobilista per la violazione della Ztl, anche se tale condotta avviene nell'arco della stessa giornata ed a distanza di pochi minuti, rilevando in tal senso l'insussistenza di una unica condotta ed una reiterazione dell'illecito amministrativo e non, invece, quella che appare agli interpellanti una vessazione del sistema sanzionatorio a danno del cittadino su quello che verosimilmente potrebbe delinearsi nella maggioranza dei casi come un semplice errore umano causato da scarsa conoscenza dei vincoli o da un disorientamento –:
   se il Governo non intenda assumere iniziative per definire una disciplina chiara, unica ed inequivocabile in merito all'installazione, alla gestione e alla segnaletica delle Ztl e statuire che, prima di mettere in funzione una zona a traffico limitato, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti verifichi e approvi le soluzioni finali adottate per la messa in opera, al fine di rispettare le indicazioni dell'articolo 61 della legge 29 luglio 2010, n. 120, ed evitare che le Ztl stesse si trasformino in uno strumento distorto con effetti vessatori per i cittadini.
(2-01709) «Baldelli, Rampelli, Gianluca Pini, Garofalo, Altieri, Biasotti, Romele, Palmizio, Squeri, Polverini, Giammanco, Elvira Savino, Alberto Giorgetti, Occhiuto, Gelmini, Rizzetto, Garnero Santanchè, Vella, Sarro, Luigi Cesaro, Laffranco, Calabria, Polidori, Riccardo Gallo, Crimi, Longo, Secco, Russo, Biancofiore, Prestigiacomo, Saltamartini».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

reato

segnaletica

veicolo