ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/01584

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 724 del 16/01/2017
Firmatari
Primo firmatario: PANNARALE ANNALISA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 16/01/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FRATOIANNI NICOLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 16/01/2017
GIORDANO GIANCARLO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 16/01/2017
SCOTTO ARTURO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 16/01/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 16/01/2017
Stato iter:
27/01/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 27/01/2017
Resoconto PANNARALE ANNALISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 27/01/2017
Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 27/01/2017
Resoconto PANNARALE ANNALISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 27/01/2017

SVOLTO IL 27/01/2017

CONCLUSO IL 27/01/2017

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-01584
presentato da
PANNARALE Annalisa
testo presentato
Lunedì 16 gennaio 2017
modificato
Venerdì 27 gennaio 2017, seduta n. 731

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, per sapere – premesso che:
   da diversi anni ormai nella regione Puglia viene svolto il progetto regionale cosiddetto «diritti a scuola», rifinanziato con risorse del Fondo sociale europeo nell'ambito del programma operativo 2014-2020, allo scopo di «realizzare interventi per qualificare il sistema scolastico e prevenire la dispersione, favorendo il successo scolastico, con priorità per gli studenti svantaggiati»;
   il suddetto progetto è realizzato nell'ambito della frequenza delle scuole dell'obbligo della regione Puglia con ottimi risultati i termini di prevenzione e recupero della dispersione, come peraltro confermato dall'assegnazione del premio «Regiostars 2015» da parte della Commissione europea che lo ha riconosciuto quale best practise europea nell'ambito di riferimento;
   nell'ambito del suddetto progetto da tempo veniva impiegato, sulla base di convenzioni stipulate annualmente dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e dalla regione Puglia, il personale docente e ausiliario, tecnico e amministrativo inserito nelle graduatorie provinciali e, in subordine, di circolo/istituto utili al reclutamento dei supplenti in ciascuna qualifica;
   coerentemente con quanto accaduto negli anni scolastici 2009/10, 2010/11 e 2011/12 in forza delle disposizioni contenute nei commi 2, 3 e 4 dell'articolo 1 della legge n.  167 del 2009, al personale scolastico destinatario degli incarichi lavorativi a valere sul progetto «diritti a scuola», viene riconosciuta la valutazione del servizio prestato;
   la valutazione del servizio negli anni scolastici successivi, a partire dal 2012/13 e seguenti, è riconosciuta in forza della previsione normativa contenuta nel comma 4-bis dell'articolo 5 del decreto-legge n.  104 del 2013, convertito dalla legge n.  128 del 2013, al personale docente all'atto dell'aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento previste dall'articolo 1, comma 605, lettera c), della legge 27 dicembre 2006, n.  296, e successive modificazioni, e delle corrispondenti graduatorie di circolo/istituto e al personale Ata nelle graduatorie permanenti di cui all'articolo 554 del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n.  297, negli elenchi provinciali ad esaurimento di cui al decreto del Ministro della pubblica istruzione n.  75 del 19 aprile 2001, nonché nelle graduatorie d'istituto;
   nei decorsi anni scolastici le convenzioni stipulate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e dalla regione Puglia contenevano l'espressa previsione della valutabilità del servizio svolto sia a beneficio del personale docente che del personale Ata, come desumibile dal protocollo d'intesa sottoscritto da regione Puglia e Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca del 15 gennaio 2015 per lo svolgimento delle attività progettuali nel corso dell'anno scolastico 2014/15;
   si evidenzia che per le attività svolte nell'anno scolastico 2015/16, la convenzione stipulata da Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e regione Puglia il 16 dicembre 2015, al punto 4), fa espresso riferimento alla valutabilità del servizio svolto esclusivamente dal personale Ata prevedendo testualmente che: «Al personale ATA è riconosciuta la valutazione del servizio, ai soli fini dell'attribuzione del punteggio nelle graduatorie permanenti di cui all'articolo 554 del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n.  297, negli elenchi provinciali ad esaurimento di cui al decreto del Ministro della pubblica istruzione n.  75 del 19 aprile 2001 nonché nelle graduatorie d'istituto. Al personale ATA nominato dalle graduatorie d'istituto, ai fini dell'attribuzione del punteggio, è riconosciuta la valutazione del servizio prevista dal Decreto Ministeriale 717 del 5 settembre 2014»;
   il protocollo d'intesa appena richiamato, tacendo in merito alla valutabilità del servizi svolto dal personale docente nelle graduatorie ad esaurimento e in quelle di circolo/istituto, potrebbe:
    a) determinare un'evidente ed indebita disparità di trattamento tra personale docente, che prestando servizio nell'ambito del progetto regionale, ha ottenuto negli scorsi anni la regolare valorizzazione ai fini dell'inserimento nelle cosiddette «graduatorie 24 mesi» previste dall'articolo 554 del decreto legislativo n.  297 del 1994, e personale Ata e tra lo stesso personale docente impiegato nelle stesse attività progettuali in annualità differenti;
    b) risultare sottoscritto in palese contrasto con una norma di legge che in nulla distingue le due qualifiche di personale scolastico in merito alla valutabilità del servizio svolto;
    c) determinare (cosa che sta, peraltro, avvenendo) un massiccio ricorso a contenziosi che darebbero luogo a una prevedibile soccombenza dell'amministrazione scolastica con probabile condanna alle spese che graverebbero sull'erario;
    d) penalizzare proprio il personale docente precario, destinatario delle disposizioni della legge n.  167 del 2009, ideata proprio, per sostenere le posizioni dei lavoratori della scuola che non ricevevano alcuna o scarse proposte di contratto –:
   se il Ministro interpellato non intenda assumere iniziative per modificare il dettato della convenzione sottoscritta con la regione Puglia allo scopo di ricondurre gli accordi regionali nell'alveo del rispetto delle norme di legge;
   per quale ragione il servizio prestato dal personale ausiliario, tecnico e amministrativo nell'ambito di detto progetto non debba essere considerato utile ai fini della maturazione del titolo di servizio minimo necessario per l'accesso alle graduatorie provinciali per i diversi profili della qualifica.
(2-01584) «Pannarale, Fratoianni, Giancarlo Giordano, Scotto».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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