Legislatura: 17Seduta di annuncio: 194 del 20/03/2014
Primo firmatario: SARRO CARLO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 20/03/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BRUNETTA RENATO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 20/03/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 24/03/2014 Resoconto SARRO CARLO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE INTERVENTO PARLAMENTARE 24/03/2014 Resoconto PARIS VALENTINA PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO GOVERNO 24/03/2014 Resoconto LEGNINI GIOVANNI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) PARERE GOVERNO 27/03/2014 Resoconto LEGNINI GIOVANNI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) DICHIARAZIONE VOTO 27/03/2014 Resoconto DE MITA GIUSEPPE PER L'ITALIA Resoconto GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD E AUTONOMIE Resoconto CESARO ANTIMO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA Resoconto DE GIROLAMO NUNZIA NUOVO CENTRODESTRA Resoconto SCOTTO ARTURO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' Resoconto SARRO CARLO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto SEGONI SAMUELE MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto TARTAGLIONE ASSUNTA PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 24/03/2014
DISCUSSIONE IL 24/03/2014
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 24/03/2014
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 27/03/2014
VOTATO PER PARTI IL 27/03/2014
ACCOLTO IL 27/03/2014
PARERE GOVERNO IL 27/03/2014
DISCUSSIONE IL 27/03/2014
APPROVATO IL 27/03/2014
CONCLUSO IL 27/03/2014
La Camera,
premesso che:
il 29 dicembre 2013 un terremoto di magnitudo (ml) 4,9, localizzato dalla rete sismica nazionale tra le province di Caserta e Benevento, ha colpito nel raggio di oltre 10 chilometri dall'epicentro – identificato nel territorio del comune di Piedimonte Matese (Caserta) – molti comuni dell'area, producendo significative compromissioni statiche di numerosi edifici pubblici e privati rimasti seriamente danneggiati;
il 20 gennaio 2014 si è registrata una nuova forte scossa di terremoto di magnitudo 4,2 che, oltre ad interessare le medesime aree già colpite dallo sciame sismico iniziato il 29 dicembre 2013, è stata avvertita anche nella città di Napoli e in tutta la provincia di Campobasso;
nella medesima giornata ulteriori scosse, circa 19, secondo quanto registrato dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, si sono concentrate in particolare nelle aree dell'alto Matese, allocate sia nella provincia di Caserta che in quella di Benevento, provocando ingenti danni sia ad abitazioni private sia a molti opifici ed edifici pubblici tra i quali complessi scolastici, strutture sanitarie, immobili di pregio storico monumentale e chiese, da subito dichiarate inagibili e, quindi, sottratte alla pratica del culto;
i descritti eventi hanno arrecato notevoli disagi alla popolazione residente, resi ancora più gravi dalla posizione geografica dei territori interessati, prevalentemente montani, e dal fatto che il sisma ha compromesso anche l'agibilità delle strade di accesso alle aree sopra citate;
è necessario intervenire urgentemente a sostegno delle popolazioni e degli enti colpiti dall'evento calamitoso, individuando risorse pubbliche adeguate a fronteggiare e rimuovere le conseguenze dannose del sisma,
impegna il Governo:
a fornire alle competenti Commissioni parlamentari a tre mesi dagli eventi sismici l'ammontare complessivo dei danni, gli interventi sostenuti, il numero di immobili pubblici e privati che sono stati interessati dall'evento sismico, riportando i danni strutturali che ne hanno impedito l'utilizzo, i tempi necessari al ripristino degli immobili e le risorse fino ad oggi individuate e utilizzate, nonché lo stato di redazione e conoscenza della popolazione dei piani di emergenza in caso di evento sismico;
a verificare in via definitiva se sussistano i presupposti e le condizioni per la dichiarazione dello stato di emergenza e, in caso positivo, provvedere all'adozione delle conseguenti determinazioni anche di carattere finanziario;
nel caso si accerti in via definitiva l'insussistenza dei richiamati presupposti, verificare, di concerto con la regione Campania, la possibilità di utilizzare adeguate risorse finanziarie, anche a valere sui fondi aggiuntivi per la coesione territoriale, per provvedere alle necessità di riparazione di tutti i danni accertati, nel rispetto della legislazione vigente;
ad assumere iniziative per rendere strutturale la detrazione fiscale prevista dalla legislazione vigente per l'adeguamento antisismico degli edifici, con l'obiettivo di mitigare il rischio sismico, a partire dalle aree territoriali in argomento e dalle zone a maggior rischio sismico (zone 1 e 2) del territorio italiano.
(1-00387)
(Testo modificato nel corso della seduta) «Sarro, Brunetta».
GEO-POLITICO:PIEDIMONTE MATESE,CASERTA - Prov,CAMPANIA
EUROVOC :detrazione fiscale
sisma
edificio pubblico
zona sinistrata