ATTO CAMERA

MOZIONE 1/00058

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 24 del 28/05/2013
Abbinamenti
Atto 1/00254 abbinato in data 13/01/2014
Atto 1/00295 abbinato in data 13/01/2014
Atto 1/00297 abbinato in data 13/01/2014
Atto 1/00304 abbinato in data 13/01/2014
Atto 1/00306 abbinato in data 13/01/2014
Atto 1/00307 abbinato in data 13/01/2014
Atto 1/00313 abbinato in data 15/01/2014
Firmatari
Primo firmatario: BOBBA LUIGI
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 28/05/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CESARO LUIGI IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/05/2013
SCOTTO ARTURO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013
CESARO ANTIMO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 28/05/2013
BINETTI PAOLA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 28/05/2013
AGOSTINI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
ALBANELLA LUISELLA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
AMATO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
AMODDIO SOFIA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
ARLOTTI TIZIANO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
BARGERO CRISTINA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
BAZOLI ALFREDO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
BELLANOVA TERESA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
BENI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
BERLINGHIERI MARINA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
BINI CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
BIONDELLI FRANCA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
BONACCORSI LORENZA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
BONIFAZI FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
BONOMO FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
BOSCHI MARIA ELENA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
BOSSA LUISA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
CAPUA ILARIA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 28/05/2013
CARDINALE DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
CAROCCI MARA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
CARRA MARCO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
CARRESCIA PIERGIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
CASATI EZIO PRIMO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
CARUSO MARIO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 28/05/2013
CAUSI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
CIMBRO ELEONORA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
COPPOLA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
COVA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
COVELLO STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
CUPERLO GIOVANNI PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
CULOTTA MAGDA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
D'AGOSTINO ANGELO ANTONIO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 28/05/2013
D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
D'OTTAVIO UMBERTO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
DAL MORO GIAN PIETRO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
DI MAIO MARCO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
ERMINI DAVID PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
FABBRI MARILENA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
FAUTTILLI FEDERICO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 28/05/2013
FERRARI ALAN PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
FERRO ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
FONTANELLI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
FREGOLENT SILVIA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
GASPARINI DANIELA MATILDE MARIA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
GIACOBBE ANNA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
GIULIETTI GIAMPIERO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
GOZI SANDRO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
GUERINI GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
GUERINI LORENZO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
GULLO MARIA TINDARA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
IANNUZZI TINO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
INCERTI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
IORI VANNA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
LENZI DONATA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
LODOLINI EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
MAESTRI PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
MAGORNO ERNESTO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
MALPEZZI SIMONA FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
MANZI IRENE PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
MARAZZITI MARIO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 28/05/2013
MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
MARTELLA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
MARTELLI GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
MARZANO MICHELA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
MAZZOLI ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
MELILLI FABIO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
MONTRONI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
MURA ROMINA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
FITZGERALD NISSOLI FUCSIA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 28/05/2013
OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
PATRIARCA EDOARDO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
RABINO MARIANO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 28/05/2013
RAMPI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
REALACCI ERMETE PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
RIBAUDO FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
RICHETTI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
RIGONI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
ROSATO ETTORE PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
RUBINATO SIMONETTA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
RUGHETTI ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
SANGA GIOVANNI PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
SANNA GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
SANTERINI MILENA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 28/05/2013
SBERNA MARIO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 28/05/2013
SBROLLINI DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
SCANU GIAN PIERO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
SENALDI ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
SIMONI ELISA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
TARICCO MINO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
TARTAGLIONE ASSUNTA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
TIDEI MARIETTA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
TULLO MARIO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
VALIANTE SIMONE PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
VENITTELLI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
ZANIN GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 28/05/2013
COSCIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 30/05/2013
MORANI ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2013
BASSO LORENZO PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2013
CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2013
CAPODICASA ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2013
FOSSATI FILIPPO PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2013
PES CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2013
PETITTI EMMA PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2013
CAPONE SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 05/06/2013
MATTIELLO DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 05/06/2013
MARIANO ELISA PARTITO DEMOCRATICO 05/06/2013
PASTORINO LUCA PARTITO DEMOCRATICO 05/06/2013
GUERRA MAURO PARTITO DEMOCRATICO 05/06/2013
LAURICELLA GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 05/06/2013
COCCIA LAURA PARTITO DEMOCRATICO 07/06/2013
MORETTI ALESSANDRA PARTITO DEMOCRATICO 07/06/2013
BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
CARNEVALI ELENA PARTITO DEMOCRATICO 13/06/2013
PICCIONE TERESA PARTITO DEMOCRATICO 13/06/2013
ARGENTIN ILEANA PARTITO DEMOCRATICO 10/01/2014


Stato iter:
15/01/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 13/01/2014
Resoconto PATRIARCA EDOARDO PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 13/01/2014
Resoconto DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE
Resoconto PESCO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE
Resoconto BINETTI PAOLA PER L'ITALIA
Resoconto BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE
Resoconto DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 30/05/2013

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 03/06/2013

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 05/06/2013

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 11/06/2013

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 12/06/2013

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 13/06/2013

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 10/01/2014

ATTO MODIFICATO IL 13/01/2014

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 13/01/2014

DISCUSSIONE IL 13/01/2014

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 13/01/2014

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 15/01/2014

RITIRATO IL 15/01/2014

CONCLUSO IL 15/01/2014

Atto Camera

Mozione 1-00058
presentato da
BOBBA Luigi
testo di
Mercoledì 15 gennaio 2014, seduta n. 152

   La Camera,
   premesso che:
    vi è assoluta necessità e urgenza di porre mano alla questione del deterioramento delle condizioni economiche di una parte della popolazione in seguito alla crisi;
    i dati resi pubblici da Confcommercio il 4 aprile 2013 evidenziano un crollo dei consumi in misura pari al 3,6 per cento in un anno, che segue la diminuzione già riscontrata tra il 2011 e il 2012;
    come sottolineato anche da Codacons, la diminuzione dei consumi interessa in modo drammatico i consumi alimentari, scesi del 4,7 per cento rispetto al febbraio 2012, proseguendo una tendenza negativa che dura ormai da 5 anni: diminuzione dell'1,8 per cento nel 2007, del 3,3 nel 2008, del 3,1 per cento nel 2009, dello 0,7 nel 2010, dell'1,8 nel 2011 e del 3 per cento nel 2012;
    il deterioramento delle condizioni di vita dei cittadini era stato ben rappresentato dall'Istat, che constata come «nel 2011, il 28,4 per cento delle persone residenti in Italia è a rischio di povertà o esclusione sociale, secondo la definizione adottata nell'ambito della strategia Europa 2020» e che: «Rispetto al 2010 l'indicatore cresce di 3,8 punti percentuali a causa dall'aumento della quota di persone a rischio di povertà (dal 18,2 per cento al 19,6 per cento) e di quelle che soffrono di severa deprivazione (dal 6,9 per cento all'11,1 per cento)» (Istat, «Reddito e condizioni di vita», diffuso sul suo sito internet il 10 dicembre 2012);
    i dati resi noti dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali il 5 aprile 2013, desunti dalle comunicazioni obbligatorie circa avviamenti e cessazioni dei rapporti di lavoro, evidenziano come nel 2012 oltre un milione di persone abbia perso il proprio posto di lavoro, dato in costante aumento dal 2009 ad oggi, mentre le attivazioni diminuiscono; il numero degli occupati è sceso, secondo l'Istat, di oltre 700.000 unità dal febbraio 2012 al febbraio 2013;
    questi dati trovano conferma in un aumento del tasso di disoccupazione, che a partire dall'ottobre 2012 si è mantenuto al di sopra dell'11 per cento, aumentando di 1,5 punti percentuali rispetto all'anno precedente;
    un'altra conferma delle condizioni di vita di una parte crescente della popolazione sta nei dati diffusi da molte Caritas diocesane, sull'aumento del numero dei cittadini che richiedono aiuti di prima necessità come i pasti; nel rapporto diffuso nell'ottobre 2012, la Caritas evidenzia come tra le persone che si sono rivolte ai suoi centri nel 2011 vi sia un aumento tra categorie che sino a poco tempo fa non erano interessate in misura così pregnante dal rischio di povertà; aumentano tra il 2009 e il 2011 del 25,1 per cento i cittadini italiani, aumentano del 177,8 per cento le casalinghe, del 65,6 i pensionati e del 52,9 per cento le famiglie con minori conviventi;
    un'indagine Istat diffusa il 12 ottobre 2012 ha realizzato una prima stima delle persone senza fissa dimora, quantificandole in 47.000 unità; di questi, quasi i due terzi hanno un passato di relativa normalità, avendo vissuto in una propria abitazione sino ad un periodo che in media risale a 2 anni e mezzo prima;
    il 5 aprile 2013 una nota Eurispes ha evidenziato come «7 italiani su 10 hanno visto peggiorare la situazione economica personale (per il 40,2 per cento di molto, per il 33,3 per cento in parte), il 60,6 per cento, 3 su 5, è costretto a intaccare i propri risparmi per arrivare alla fine del mese; il 62,8 per cento ha grandi difficoltà ad affrontare la quarta (quando non la terza) settimana» e come questa situazione abbia determinato «un circolo vizioso: indebitamento, insolvenze, vendita dei propri beni e rischio usura»;
    recenti fatti di cronaca hanno evidenziato in modo drammatico la disperazione in cui versano i cittadini che subiscono questi processi di impoverimento;
    gli effetti della crisi si sono verificati in un contesto di progressivo smantellamento delle risposte del welfare locale;
    sul fronte delle risorse nazionali, il fondo nazionale per le politiche sociali trasferito alle regioni (e da queste agli enti gestori) per finanziare gli interventi sociali, che aveva avuto dotazioni anche superiori al miliardo di euro nel 2004, è diminuito dai 656 milioni di euro del 2008 ai 518 milioni di euro del 2009, ai 435 milioni di euro nel 2010, ai 218 milioni di euro nel 2011 e a soli 43 milioni di euro nel 2012, con la previsione, ante legge di stabilità 2013, di soli 44 milioni di euro per il 2013;
    l'aumento del fondo nazionale per le politiche sociali di 300 milioni di euro, determinato dall'articolo 1, comma 271, della legge n. 228 del 2012 («Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato – legge di stabilità 2013»), è sicuramente un fatto positivo che segna una controtendenza rispetto ai tagli ininterrotti praticati nell'ultimo quinquennio, ma non è sufficiente a ripristinare una dotazione adeguata, soprattutto vista la drammatica situazione;
    le politiche nazionali di sostegno all'abitazione hanno registrato un deciso ridimensionamento, spesso accompagnato dal disimpegno da parte delle regioni;
    appare inderogabile e urgente l'adozione di misure eccezionali, che abbiano un impatto significativo e sensibile sulle condizioni di vita dei cittadini in situazioni di povertà o a rischio di cadervi;
    il Presidente del Consiglio dei ministri, onorevole Enrico Letta, nella seduta n. 10 di lunedì 29 aprile 2013, presso la Camera dei deputati, durante le comunicazioni del Governo, così interveniva: «Il welfare tradizionale, schiacciato sul maschio adulto e su pensioni e sanità, non basta più, non stimola la crescita della persona e non basta a correggere le disuguaglianze. Non occorrono isterismi, occorre un cambiamento radicale: un welfare più universalistico e meno corporativo che sostenga tutti i bisognosi, aiutandoli a rialzarsi e a riattivarsi. Per un welfare attivo, più giovane e al femminile andranno migliorati gli ammortizzatori sociali, estendendoli a chi ne è privo, a partire dai precari. E si potranno studiare forme di reddito minimo, soprattutto, per famiglie bisognose con figli»,

impegna il Governo:

   ad adottare iniziative urgenti in materia di povertà, assegnando per il 2014:
    a) un incremento significativo delle risorse del fondo nazionale per le politiche sociali, da trasferirsi per il tramite delle regioni agli enti gestori, condizionando l'erogazione all'adozione entro tempi brevi di piani di azione per il contrasto dei fenomeni di povertà e impoverimento, facendo sì che gli interventi siano gestiti localmente in forma integrata con soggetti non profit con consolidata e comprovata esperienza nella raccolta e distribuzione di beni di prima necessità o nell'elargizione di aiuti per soddisfare bisogni primari;
    b) ulteriori risorse per estendere la sperimentazione della nuova social card, con speciale riguardo ai nuclei familiari poveri con figli minori, in modo da ampliare la platea dei beneficiari e consolidare le caratteristiche di misura universalistica di contrasto alla povertà, quale strumento preliminare alla definizione di un apposito programma di sostegno per l'inclusione attiva, volto al superamento della condizione di povertà, all'inserimento ed al reinserimento lavorativi ed all'inclusione sociale;
    c) ulteriori risorse da destinare, tramite le regioni, al sostegno della morosità incolpevole, per evitare che i fenomeni di impoverimento determinino la perdita dell'abitazione;
   ad assumere iniziative per introdurre nella normativa del nostro Paese i livelli essenziali delle prestazioni socio-assistenziali, affinché si possa realizzare su tutto il territorio nazionale una rete integrata di servizi;
   ad inserire, nell'ambito del programma nazionale di riforma, interventi di riforma delle politiche sociali e abitative, con particolare riferimento alle azioni di contrasto della povertà, quali misure di sostegno al reddito e di supporto a percorsi di uscita dalla condizione di indigenza;
   ad assumere iniziative per reperire le risorse necessarie anche attraverso l'allineamento delle imposte sul gioco d'azzardo;
   ad assumere iniziative per potenziare l'utilizzo dello strumento delle deduzioni e delle detrazioni fiscali per le spese relative all'assistenza e al sostegno delle famiglie con componenti minori, persone non autosufficienti e anziani, al fine di facilitare l'accesso ai servizi per le famiglie meno abbienti e con maggior carico di bisogni e allo stesso tempo di ridurre forme di lavoro nero.
(1-00058)
(Nuova formulazione) «Bobba, Luigi Cesaro, Scotto, Antimo Cesaro, Binetti, Luciano Agostini, Albanella, Amato, Amoddio, Arlotti, Bargero, Bazoli, Bellanova, Benamati, Beni, Berlinghieri, Bini, Biondelli, Bonaccorsi, Bonifazi, Bonomo, Borghi, Boschi, Bossa, Braga, Capua, Cardinale, Carocci, Carra, Carrescia, Casati, Caruso, Causi, Cimbro, Coppola, Cova, Covello, Cuperlo, Culotta, D'Agostino, D'Incecco, D'Ottavio, Dal Moro, Marco Di Maio, Ermini, Fabbri, Fauttilli, Ferrari, Ferro, Fontanelli, Fregolent, Gasparini, Giacobbe, Giulietti, Gnecchi, Gozi, Giuseppe Guerini, Lorenzo Guerini, Gullo, Tino Iannuzzi, Incerti, Iori, Lenzi, Lodolini, Maestri, Magorno, Malpezzi, Manzi, Marazziti, Mariani, Martella, Martelli, Marzano, Mazzoli, Melilli, Montroni, Mura, Fitzgerald Nissoli, Oliverio, Patriarca, Quartapelle Procopio, Rabino, Rampi, Realacci, Ribaudo, Richetti, Rigoni, Rosato, Rubinato, Rughetti, Sanga, Giovanna Sanna, Santerini, Sberna, Sbrollini, Scanu, Senaldi, Simoni, Taricco, Tartaglione, Tidei, Tullo, Valiante, Venittelli, Zanin, Coscia, Morani, Basso, Cenni, Capodicasa, Fossati, Pes, Petitti, Capone, Mattiello, Mariano, Pastorino, Mauro Guerra, Lauricella, Coccia, Moretti, Burtone, Carnevali, Piccione, Argentin».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

soppressione di posti di lavoro

bilancio dello Stato

poverta'

politica di sostegno

cessazione d'impiego

prestazione di servizi

recessione economica