CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 16 gennaio 2018
943.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (III e IV)
COMUNICATO
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ESAME DI DELIBERAZIONI DEL GOVERNO AI SENSI DEGLI ARTICOLI 2 E 3 DELLA LEGGE 21 LUGLIO 2016, N. 145

  Martedì 16 gennaio 2018. — Presidenza del vicepresidente della III Commissione, Andrea MANCIULLI. – Interviene il sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionale, Vincenzo Amendola.

  La seduta comincia alle 14.10.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Andrea MANCIULLI, presidente, avverte che è pervenuta la richiesta che della seduta sia data pubblicità mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Deliberazione del Consiglio dei ministri in merito alla partecipazione dell'Italia a missioni internazionali da avviare nell'anno 2018, adottata il 28 dicembre 2017.
(Doc. CCL, n. 3).

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Relazione analitica sulle missioni internazionali in corso e sullo stato degli interventi di cooperazione allo sviluppo a sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione, deliberata dal Consiglio dei ministri il 28 dicembre 2017.
(Doc. CCL-bis, n. 1).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione).

  Le Commissioni proseguono l'esame congiunto dei provvedimenti in titolo, rinviato nella seduta di ieri.

  Andrea MANCIULLI, presidente e relatore per la III Commissione, nel ricordare che alle 10 è scaduto il termine per la presentazione di emendamenti alla proposta di Relazione all'Assemblea formulata dai relatori, nonché per la presentazione di relazioni alternative, avverte che sono pervenuti 50 emendamenti, di cui 47 riferiti alla proposta di autorizzazione alla proroga nel 2018 di missioni in corso (Doc. CCL-bis, n. 1) e 3 riferiti alla proposta di autorizzazione di ulteriori missioni da avviare nel 2018 (Doc. CCL, n. 3) (vedi allegato 1).
  Segnala che gli emendamenti a prima firma del collega Gianluca Pini sono da intendersi sottoscritti anche dai deputati Davide Caparini e Trifone Altieri.
  Ricorda che gli emendamenti presentati, in linea con la prassi inaugurata nel febbraio del 2017, consentiranno una discussione articolata per singole missioni e dunque. Avverte che, in caso di approvazione di proposte emendative, i relatori, prima della votazione conclusiva sulla Relazione, procederanno a riformulare le premesse di quest'ultima per tenere conto delle modifiche approvate.
  Segnala, inoltre, che sono pervenute 3 proposte alternative di relazione all'Assemblea, presentate dai gruppi Movimento 5 Stelle (vedi allegato 3), Sinistra italiana-Sinistra ecologia e libertà-Possibile-Liberi e uguali (SI-SEL-POS-LU) (vedi allegato 4) e Misto (Componente Alternativa Libera-Tutti Insieme per l'Italia) (vedi allegato 5), le quali saranno poste in votazione solo nel caso in cui sia respinta la proposta dei relatori.

  Antonino MOSCATT, relatore per la IV Commissione, a nome di entrambi i relatori, esprime parere contrario su tutte le proposte emendative presentate.

  Il sottosegretario Vincenzo AMENDOLA esprime parere conforme a quello dei relatori.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Scagliusi 1.1, Artini 1.2, 2.1, 3.1, 4.1, 5.1, 6.1, 7.1, 8.1 e 9.1, Gianluca Pini 10.1, Corda 10.2 e Artini 11.3.

  Manlio DI STEFANO (M5S), illustrando l'emendamento 11.1, a sua prima firma, ricorda che la prima risoluzione presentata dal Movimento 5 Stelle all'inizio della legislatura aveva lo scopo di impegnare il Governo a ritirare il contingente italiano in Afghanistan. Fa presente che tale risoluzione fu bocciata dalla maggioranza con il pretesto che di lì ad un anno il contingente italiano avrebbe definitivamente lasciato l'Afghanistan. Sottolinea, quindi, che oggi, dopo cinque anni, le truppe italiane sono ancora in Afghanistan, nonostante sia chiaro il fallimento politico di tale missione.
  Concludendo, segnala che l'emendamento 11.1 a sua prima firma impegna il Governo a non prorogare la missione in Afghanistan oltre il 30 giugno 2018, in modo da non vincolare le scelte di politica estera del prossimo Esecutivo.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Di Stefano 11.1, Gianluca Pini 11.2 e 12.1, Artini 13.1 e 14.1, Gianluca Pini 15.1, Artini 15.2, 17.1 e 18.1, Basilio 19.1, Artini 19.2, 20.1, 21.1, 23.1, 24.1, 26.1, 27.1, 28.1 e 29.1, Grande 31.1, Rizzo 32.1, Artini 34.1, Tofalo 35.1, Artini 36.1, Gianluca Pini 36.2, gli identici emendamenti Artini 37.2 e Gianluca Pini 37.1, e gli emendamenti Artini 38.1 e 39.1, Gianluca Pini 40.1, Artini 43.1, Spadoni 45.1, Artini 46.1 e 48.1, Frusone 1/2018.1, Artini 2/2018.1 e 3/2018.1.

  Andrea MANCIULLI, presidente e relatore per la III Commissione, essendosi Pag. 5concluso l'esame degli emendamenti, avverte che le Commissioni procedono ora all'esame delle proposte di relazione all'Assemblea.

  Il sottosegretario Vincenzo AMENDOLA esprime parere favorevole sulla sola proposta di relazione all'Assemblea formulata dai relatori.

  Pia Elda LOCATELLI (Misto-PSI-PLI-I), esprimendo apprezzamento per la relazione dei relatori, auspica che nelle premesse possa essere inserito un riferimento alla risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite n. 1325 del 2000, in materia di donne, pace e sicurezza. Sottolinea, infatti, che negli ultimi cinque anni si è lavorato in questo senso e sono stati ottenuti risultati apprezzabili, anche in termini di risorse stanziate. Propone, quindi, di aggiungere alle premesse il seguente paragrafo: «con riferimento all'andamento delle missioni in corso nel 2017, si auspica che la Relazione analitica riferita al 2018, da presentare entro il 31 dicembre prossimo, preveda i dati relativi alla presenza delle donne all'interno del personale impiegato in tutte e ciascuna delle missioni internazionali, in attuazione della risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite n. 1325 del 2000, delle ulteriori risoluzioni dell'ONU in tema di donne pace e sicurezza, dei piani di azione nazionali sulla medesima materia, nel rispetto di quanto previsto dell'articolo 1, comma 3, della legge n. 145 del 2016 e degli strumenti internazionali per la promozione e protezione dei diritti umani.».
  In conclusione, ritiene che sia estremamente importante dare conto della presenza femminile rispetto alle singole missioni in modo che, se in futuro si prevedesse di aumentare il contingente di una missione, risulterebbe chiaro il contributo delle donne a tale missione.

  Antonino MOSCATT, relatore per la IV Commissione, accoglie con convinzione la richiesta di integrazione delle premesse testé formulata, ringraziando la deputata Locatelli per aver posto all'attenzione delle Commissioni un tema meritevole della massima considerazione e unanimemente condiviso.

  Le Commissioni approvano, quindi, la proposta di relazione all'Assemblea presentata dai relatori, come riformulata (vedi allegato 2).

  Andrea MANCIULLI, presidente, avverte che sono conseguentemente precluse le proposte alternative di relazione all'Assemblea.

  La seduta termina alle 14.30.

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 16 gennaio 2018. — Presidenza del vicepresidente della III Commissione, Andrea MANCIULLI. – Interviene il sottosegretario per gli affari esteri e la cooperazione internazionale, Vincenzo Amendola.

  La seduta comincia alle 14.30.

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante ripartizione delle risorse del fondo per il finanziamento delle missioni internazionali e degli interventi di cooperazione allo sviluppo per il sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione, per il periodo dal 1o ottobre al 31 dicembre 2017.
Atto n. 496.
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta di ieri.

  Antonino MOSCATT (PD), relatore per la IV Commissione, anche a nome del collega Manciulli, relatore per la III Commissione, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 6).

  Nessuno chiedendo di intervenire, le Commissioni approvano la proposta di parere dei relatori.

  La seduta termina alle 14.35.

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