ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 13 dicembre 2017. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI. — Interviene la sottosegretaria di Stato per l'ambiente e per la tutela del territorio e del mare, Silvia Velo.

  La seduta comincia alle 12.15.

Schema di decreto legislativo recante riordino delle disposizioni legislative in materia di sistema nazionale della protezione civile.
Atto n. 479.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento rinviato nella seduta del 30 novembre scorso.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che la Commissione ambiente non può procedere alla votazione della proposta di parere, non essendo ancora pervenuto il parere della Conferenza unificata sullo schema in esame. Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare per l'anno 2017, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi.
Atto n. 478.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento rinviato nella seduta del 30 novembre scorso.

  Alessandro MAZZOLI (PD), relatore, nel ricordare che, come già evidenziato in sede di illustrazione del provvedimento, l'unico elemento di criticità riguarda, analogamente a quanto verificatosi per gli altri Ministeri, la riduzione dello stanziamento in oggetto, permanendo immutati i criteri di riparto delle risorse, presenta una proposta di parere favorevole.

  Ermete REALACCI, presidente, sottolineando il tentativo della Commissione Ambiente di intervenire, in sede di riforma della legge quadro n. 394 del 1991, sull'incapacità di spesa degli enti parco, testimoniata dall'entità dei loro residui passivi, segnala al relatore l'opportunità di fare riferimento nella proposta di parere all'opportunità di adeguate risorse finanziarie in considerazione dell'istituzione di nuovi parchi prevista dal disegno di legge di bilancio per il 2018 in corso di esame parlamentare.

  Enrico BORGHI (PD), concordando con le osservazioni del presidente, ricorda ai colleghi che in più occasioni, tanto in Commissione quanto in Assemblea è stata posta la questione della difficoltà di spesa degli enti parco, evidenziando l'esigenza di una semplificazione delle procedure amministrative. Ricordando altresì che nelle medesime occasioni è stato anche ventilato il rischio che l'entità delle risorse non spese inducesse il Ministero dell'economia e delle finanze ad intervenire, nello stigmatizzare il fatto che alcuni gruppi parlamentari abbiano preferito concentrare l'attenzione su altri temi, rileva che lo stanziamento del Ministero dell'ambiente da ripartire per il 2017 è stato decurtato di 500.000 euro. A tale proposito, annuncia che il gruppo parlamentare del Partito democratico ha presentato un emendamento al disegno di legge di bilancio 2018 all'esame della Commissione Bilancio teso a ripristinare la misura originariamente prevista nel testo del disegno di legge di riforma della legge n. 394 del 1991, destinando agli enti parco 10 milioni di euro in tre anni.

  Alessandro MAZZOLI (PD), relatore, accogliendo la proposta del presidente, riformula la proposta di parere inserendovi una premessa tesa a sottolineare l'opportunità di adeguate risorse finanziarie in considerazione dell'istituzione di nuovi parchi prevista dal disegno di legge di bilancio per il 2018 in corso di esame parlamentare (vedi allegato 1).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole come riformulata dal relatore.

  La seduta termina alle 12.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 13 dicembre 2017.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 12.25 alle 12.35.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 13 dicembre 2017. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e per i trasporti, Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 13.10.

  Ermete REALACCI, presidente, comunica che, come concordato nell'ambito dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nella seduta odierna avrà luogo lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata, ai sensi dell'articolo 135-ter del Regolamento, aventi ad oggetto questioni di competenza del Ministero dell'ambiente.
  Comunica che, a norma del parere della Giunta del Regolamento del 14 luglio 2012, secondo quanto convenuto dall'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, la pubblicità sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare e attraverso la web-tv della Camera dei Deputati.
  Ne dispone, pertanto, l'attivazione.

5-12924 Segoni: Sulla documentazione dei profili geologici e di vulnerabilità sismica nella realizzazione di edifici pubblici.

  Samuele SEGONI (Misto-AL-TIpI) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Samuele SEGONI (Misto-AL-TIpI), nel ringraziare il sottosegretario, evidenziando che la risposta fornisce una interpretazione cristallina delle disposizioni in oggetto, analoga a quella avanzata dall'Ordine dei geologi, stigmatizza tuttavia il mancato rispetto delle norme da parte di molte amministrazioni locali. Sottolinea inoltre che una delle azioni fondamentali per praticare la prevenzione dal rischio idrogeologico e sismico di cui tanto si parla consiste nel rispetto delle prescrizioni tecniche.

5-12925 Borghi: Per la sicurezza della strada statale 36 del lago di Como e dello Spluga.

  Veronica TENTORI (PD) illustra l'interrogazione in titolo, di cui è cofirmataria.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Veronica TENTORI (PD) esprime soddisfazione per il fatto che sulla base degli elementi di risposta forniti dal sottosegretario non si prevedono al momento limitazioni al traffico sulla strada statale in oggetto, pur rilevando che permangono problemi per quanto riguarda il perdurante movimento del versante montuoso. Sollecita pertanto il Ministero a vigilare con la massima attenzione sulla situazione in oggetto, anche considerato il fatto che lungo il percorso della strada statale 36 è prevista l'apertura di cantieri per la ricostruzione di due cavalcavia. Evidenzia pertanto che, se a fronte di tale quadro si dovessero verificare ulteriori restrizioni o rallentamenti del traffico, la situazione diventerebbe insostenibile, con grave danno anche del tessuto produttivo della zona.

5-12926 Terzoni: Per il completamento della strada Pedemontana Fabriano-Sassoferrato.

  Patrizia TERZONI (M5S) illustra l'interrogazione in titolo, di cui è cofirmataria.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Patrizia TERZONI (M5S), nel ringraziare il sottosegretario, sottolinea che anche lo spiraglio aperto dalla risposta fornita rappresenta un passo in avanti considerato che l'opera è stata iniziata nel 1971 ed è tuttora incompiuta. Nell'evidenziare Pag. 135che il mancato completamento della Pedemontana in oggetto causa agli imprenditori della zona di Sassoferrato gravi difficoltà per raggiungere il vicino asse viario denominato Quadrilatero, sollecita la massima attenzione sulla vicenda.

  Ermete REALACCI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 13.25.