CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 6 dicembre 2017
924.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 6 dicembre 2017. — Presidenza del vicepresidente Massimo FIORIO. — Interviene il Sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 14.15.

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 e relativa nota di variazioni.
C. 4768 Governo, approvato dal Senato, e C. 4768/I Governo, approvata dal Senato.
(Relazione alla V Commissione).
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 120, comma 3, del Regolamento, e rinvio).

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  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta di ieri.

  Massimo FIORIO, presidente, comunica che il gruppo M5S e il gruppo del PD hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che alle ore 14 è scaduto il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno al disegno di legge di bilancio. Ricorda altresì che nella seduta di ieri il relatore, onorevole Taricco, ha svolto la relazione introduttiva e che ha poi avuto inizio il dibattito a carattere generale.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.20.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 6 dicembre 2017. — Presidenza del vicepresidente Massimo FIORIO. — Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 14.20.

Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per l'anno 2017, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi.
Atto n. 476.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con condizione).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in oggetto, rinviato, da ultimo, nella seduta del 5 dicembre 2017.

  Massimo FIORIO, presidente, comunica che il gruppo M5S e il gruppo del PD hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che nella seduta del 22 novembre scorso il relatore, onorevole Prina, ha illustrato i contenuti del provvedimento, sul quale si è avviata la discussione, proseguita poi nella seduta di ieri, anche con l'intervento del rappresentante del Governo.

  Francesco PRINA (PD), relatore, richiamate le principali questioni sulle quali, in base a quanto emerso nel corso del dibattito svoltosi nella seduta del 22 novembre scorso, ha svolto uno specifico approfondimento, formalizza una proposta di parere favorevole con una condizione con la quale si chiede al Governo di provvedere a modificare lo schema di riparto in titolo sopprimendo il contributo ivi previsto di 77.953 euro a favore del Consiglio per la ricerca in Agricoltura e l'analisi dell'economia agraria – CREA (vedi allegato 1).

  Filippo GALLINELLA (M5S) preannuncia il voto contrario del MoVimento 5 Stelle sulla proposta di parere del relatore. Precisa, tuttavia, che tale orientamento di voto non muove dalla contrarietà del suo Gruppo ai rilievi contenuti nella proposta di parere formulata dall'onorevole Prina – al quale esprime, invece, apprezzamento per il lavoro svolto – bensì dalla contrarietà all'impianto di fondo dello schema di decreto che il suo Gruppo contesta radicalmente.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE ringrazia il relatore per aver sintetizzato nella sua proposta di parere tutti i contributi emersi dal dibattito. Osserva che il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del MIPAAF si configura prevalentemente come un atto amministrativo a carattere gestionale, con riferimento al quale il Governo esercita una funzione di indirizzo e di vigilanza. Pag. 305
  Richiamati, quindi, i chiarimenti resi nella precedente seduta circa i criteri adottati per la scelta degli enti e delle Università ai quali destinare i fondi del predetto stanziamento, manifesta l'impegno da parte dell'Esecutivo a tenere per il futuro in considerazione le indicazioni contenute nella proposta di parere del relatore.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD), replicando alle osservazioni svolte dal sottosegretario Castiglione, rileva che il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del MIPAAF è disposto con uno schema di decreto che reca la firma del Ministro, e rientra dunque nella piena responsabilità dell'Esecutivo.
  Ribadisce quindi le motivazioni che hanno portato il relatore, accogliendo le osservazioni da lui stesso svolte nella seduta del 22 novembre scorso, a formulare una condizione che ha ad oggetto la soppressione del contributo di 77.953 euro a favore del CREA.
  Considera infatti non tollerabile che a tale Ente vengano assegnate ulteriori risorse per lo svolgimento di un'attività che rientra pienamente tra i compiti e le finalità istituzionali dell'Ente, come emerge dall'articolo 2 del suo Statuto.
  Ricorda, inoltre, che al CREA sono stati già destinati, dalla legge di stabilità per l'anno 2016, 21 milioni di euro per l'attuazione di un piano di ricerca straordinario per lo sviluppo di un sistema informatico integrato di trasferimento tecnologico, analisi e monitoraggio delle produzioni agricole e che – a seguito della dismissione di parte significativa del proprio patrimonio immobiliare – il CREA gode della disponibilità di notevoli risorse finanziarie.
  Con riferimento al contributo disposto a favore delle Università, osserva che il Governo non ha tenuto affatto conto delle indicazioni già espresse nel parere approvato dalla XIII Commissione sullo schema di riparto riferito all'anno 2016 in merito alla necessità che l'Esecutivo espliciti, in anticipo e dandone adeguata pubblicità, i criteri in base ai quali effettuerà la scelta degli Atenei destinatari di fondi.
  Sottolinea inoltre che lo schema di riparto oggi in esame riproduce un errore materiale già contenuto negli schemi di riparto riferiti agli anni 2015 e 2016, che avevano formato oggetto di una specifica osservazione da parte della XIII Commissione, alla quale il Governo non ha, evidentemente, prestato la dovuta considerazione.
  Preannuncia quindi il voto favorevole del Gruppo del Partito Democratico sulla proposta di parere del relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole con condizione formulata dal relatore (vedi allegato 1).

  La seduta termina alle 14.30.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 6 dicembre 2017. — Presidenza del presidente Luca SANI. — Interviene il Sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 14.30.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S e il gruppo PD hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

7-00497 Gallinella: Sulle competenze e sulle funzioni svolte dall'AGEA.
7-00736 Zaccagnini: Sulle competenze e sulle funzioni svolte dall'AGEA.
7-00993 Antezza: Sulle competenze e sulle funzioni svolte dall'AGEA.
(Seguito della discussione congiunta e conclusione – Approvazione delle risoluzioni nn. 8-00277 e 8-00278 – Reiezione della risoluzione n. 7-00736).

  La Commissione prosegue la discussione congiunta delle risoluzioni in titolo, rinviata nella seduta del 22 novembre 2017.

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  Luca SANI, presidente, ricorda che nella seduta del 22 novembre scorso l'onorevole Gallinella e l'onorevole Oliverio, in qualità di cofirmatario della risoluzione Antezza, avevano chiesto un rinvio della discussione.
  Nessuno chiedendo di intervenire, invita il rappresentante del Governo ad esprimere conclusivamente il proprio parere sulle risoluzioni.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE, con riferimento alla risoluzione Gallinella n. 7-00497, esprime parere favorevole sulle premesse. Con riferimento agli impegni, esprime parere favorevole sul primo capoverso del dispositivo, mentre esprime parere contrario sulla lettera a), in quanto lo schema di decreto legislativo di riforma Agea, all'esame del Consiglio dei Ministri, mantiene in capo all'Ente Risi le funzioni di Organismo pagatore.
  Con riferimento alla lettera b) formula parere favorevole con la seguente riformulazione: «rivedere l'insieme delle prestazioni istituzionali esternalizzate da Agea e valutare, nell'ottica del conseguimento di un risparmio di spesa, l'opportunità che in futuro Agea promuova o costituisca consorzi e società».
  Esprime parere favorevole sulle lettere c) e d); mentre con riferimento alla lettera e) formula un parere favorevole con la seguente riformulazione: «mantenere, come sancito dal cosiddetto collegato agricolo (Legge n. 154 del 2016), il livello occupazionale dei dipendenti di Agecontrol S.p.A., anche nella fase transitoria».
  Esprime quindi un parere contrario sulla risoluzione Zaccagnini n. 7-00736.
  In relazione alla risoluzione Antezza n. 7-00993, esprime parere favorevole su tutti i capoversi delle premesse, segnalando l'opportunità di correggere il riferimento normativo recato dal quarto capoverso facendo riferimento, anziché al regolamento (CE) n. 1290/2005, al regolamento (UE) n. 1306/2013, relativo al finanziamento, alla gestione e al monitoraggio della politica agricola comune.
  Per quanto concerne la parte dispositiva, formula un parere favorevole sul primo impegno, mentre sul secondo impegno esprime un parere favorevole con la seguente riformulazione: «ad assumere iniziative urgenti per riformare complessivamente il sistema di Agea, in modo da delineare un chiaro quadro di riparto delle funzioni, valutando la possibilità di attribuire agli organismi pagatori regionali il ruolo cogestionale dentro il coordinamento di Agea».
  Esprime un parere favorevole sul terzo, quarto, quinto e sesto impegno; esprime, invece, parere contrario sul settimo impegno, in quanto la finalità di dare voce alle Autorità di gestione delle Regioni, risulta soddisfatta dalla previsione contenuta nello schema di decreto legislativo di riforma dell'Agea all'esame del Consiglio dei Ministri, nella parte in cui, a tal fine, contempla l'istituzione di un Comitato tecnico.
   Sull'ottavo impegno formula un parere favorevole con la seguente riformulazione: «a favorire l'istituzione, presso Agea Organismo Pagatore, di un Servizio tecnico e di informazione tecnologica», in quanto le nuove procedure concorsuali non possono essere avviate, ostandovi esigenze di contenimento della spesa pubblica.
  Esprime un parere favorevole sul nono e decimo impegno, mentre sull'undicesimo impegno formula un parere favorevole con la seguente riformulazione: «a continuare a vigilare affinché, nei tempi stabiliti dalla regolamentazione europea, siano garantiti i pagamenti degli aiuti e contributi a tutte le imprese agricole aventi diritto».
  Formula infine un parere favorevole sui restanti impegni.

  Filippo GALLINELLA (M5S) intende mantenere l'impegno recato alla lettera a) della risoluzione a sua prima firma, sulla quale il Governo ha espresso parere contrario.
  Accetta invece la riformulazione proposta dal Governo dell'impegno contenuto alla lettera b).
  Con riferimento all'impegno di cui alla lettera e), sul quale il Governo ha formulato Pag. 307un parere favorevole a condizione che sia riformulato, chiede all'Esecutivo di rivedere il parere espresso.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE fa rilevare che il Governo ha accettato l'impegno volto a mantenere i livelli occupazionali di Agecontrol Spa, in ottemperanza a quanto sancito dal così detto collegato agricolo e in considerazione del fatto che Agecontrol è una società totalmente partecipata dallo Stato. Diversa è invece la valutazione che l'Esecutivo ha ritenuto di compiere riguardo a SIN, al quale fanno capo numerose aziende private. In tal caso, infatti, solo successivamente ad una ricognizione completa del numero dei dipendenti che a tali aziende fanno capo, il Governo potrà valutare se vi siano le condizioni per procedere alla loro immissione nei ruoli della pubblica amministrazione.
  Reputa pertanto che sulla questione del mantenimento dei livelli occupazionali dei dipendenti di SIN Spa il Governo abbia assunto una posizione chiara e che non vi siano le condizioni per modificare il parere espresso.

  Filippo GALLINELLA (M5S), preso atto dei chiarimenti offerti dal sottosegretario Castiglione, accetta la riformulazione della lettera e) proposta dal Governo.

  Maria ANTEZZA (PD) concorda sulla correzione proposta dal Governo del quarto capoverso delle premesse della risoluzione a sua prima firma, e accetta le riformulazioni proposte del secondo e undicesimo impegno del dispositivo.
  Con riferimento al settimo impegno, sul quale il Governo ha espresso parere contrario, richiamando la motivazione fornita dal sottosegretario nel rendere il parere, avanza una proposta di riformulazione, nel senso di sostituire le parole «Comitato esecutivo» con le parole «Comitato tecnico».

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) concorda con la proposta di riformulazione avanzata dalla collega Antezza, anche in considerazione del fatto che – a quanto detto dallo stesso Sottosegretario – lo schema di decreto relativo all'Agea, di prossima emanazione, andrebbe proprio nella direzione dell'impegno così proposto.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE concorda con la proposta di riformulazione avanzata dall'onorevole Antezza ed esprime quindi un parere favorevole sul settimo impegno, come riformulato.

  Maria ANTEZZA (PD) non comprendendone le ragioni, chiede quindi al Governo chiarimenti sulla riformulazione proposta dal sottosegretario dell'ottavo impegno contenuto nella sua risoluzione che ha ad oggetto l'istituzione presso Agea di un Servizio tecnico e di informazione tecnologica, che possa avvalersi di professionalità assunte attraverso procedure concorsuali ad evidenza pubblica e che sia in grado di assicurare il monitoraggio continuo e la supervisione sul fornitore dei Servizi Informatici e sugli Enti delegati da Agea OP ai controlli.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) associandosi alla richiesta dell'onorevole Antezza, ritiene che il Governo debba rivedere la riformulazione proposta anche alla luce delle gravi carenze di personale tecnico, dotato delle competenze necessarie a svolgere servizi di informazione tecnologica, emerse con riferimento ad AGEA e al Ministero delle politiche agricole in sede di audizione presso la Commissione d'inchiesta sulla digitalizzazione della pubblica amministrazione. Reputa quindi necessario che il Governo assuma un impegno concreto volto a superare tale carenza.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE preso atto delle osservazioni testé svolte, propone la seguente nuova riformulazione dell'ottavo impegno, cui subordina il parere favorevole: «a favorire l'istituzione, presso Agea Organismo Pagatore, di un Servizio tecnico e di informazione tecnologica che assicuri il monitoraggio continuo, anche avvalendosi Pag. 308di professionalità assunte attraverso procedure concorsuali ad evidenza pubblica».

  Maria ANTEZZA (PD) ribadita l'estrema rilevanza di dotare AGEA di un apparato tecnico-informatico adeguato a garantire la supervisione dei fornitori dei servizi e la vigilanza sugli organismi delegati, accetta la riformulazione da ultimo proposta dal Governo dell'ottavo impegno contenuto nella sua risoluzione.

  Filippo GALLINELLA (M5S), intervenendo in sede di dichiarazioni di voto, rimarca l'estrema rilevanza della materia oggetto degli atti d'indirizzo in discussione, e ricordato che è all'esame del Consiglio dei ministri uno schema di riforma di AGEA, valuta positivamente che la Commissione approvi oggi le risoluzioni in titolo. Auspica quindi che di tali atti d'indirizzo l'Esecutivo tenga conto nel prosieguo dell'esame dello schema di riforma soprattutto con l'obiettivo di superare le situazioni deficitarie sul piano della carenza di personale, di difficoltà nella gestione del contenzioso e nell'attività di coordinamento e vigilanza dell'attività degli organismi pagatori regionali.
  Sottolinea l'importanza dell'impegno contenuto alla lettera a) del dispositivo della sua risoluzione – sul quale il Governo ha espresso parere contrario – con il quale, al fine di evitare sovrapposizioni di competenze, duplicazioni ed inefficienze, si chiede di trasferire in capo ad Agea le funzioni di organismo pagatore svolte dall'Ente Nazionale Risi che, mantenendo gli attuali livelli occupazionali, potrebbe incentivare ulteriormente le attività di studio, ricerca ed assistenza tecnica. Insiste pertanto per la votazione di tale impegno.
  Con riferimento alla parte dell'impegno, originariamente contenuta nella lettera e) del dispositivo del suo atto d'indirizzo e soppressa dalla riformulazione proposta dal Governo, relativa al mantenimento del livello occupazionale dei dipendenti di SIN Spa, osserva che, quest'ultima è una società partecipata al 51 per cento da AGEA e che nella stessa operano professionalità che occorre salvaguardare. Auspica pertanto che il Governo se ne faccia presto carico.
  Conclusivamente, raccomanda l'approvazione della propria risoluzione; preannuncia invece il voto contrario del Gruppo del MoVimento 5 Stelle sulla risoluzione Zaccagnini n. 7-00736.
  Infine, rilevato che la risoluzione del Partito Democratico, sebbene rechi alcuni passaggi che sollevano dubbi, è volta nel suo complesso a rendere più efficiente AGEA, preannuncia il voto favorevole del suo Gruppo sulla risoluzione Antezza n. 7-00993.

  Mara MUCCI (Misto-CI-EPI) si sofferma, in particolare sull'ottavo impegno della Risoluzione a prima firma dell'onorevole Antezza, rilevandone la non chiara formulazione, anche con riferimento alla dizione di «servizio tecnico e di informazione tecnologica», che appare una errata traduzione dell'acronimo inglese ICT (Information and Communication Technology).
  Rileva quindi, concordando con quanto segnalato dall'onorevole Oliverio, che è necessario intervenire per rimediare alle gravi carenze di personale tecnico in AGEA, dotato delle competenze necessarie a svolgere servizi di informazione tecnologica. Più in generale, sottolinea l'esigenza di potenziare il personale manageriale dell'Agenzia, richiamando sul punto le norme relative alla riorganizzazione e digitalizzazione delle amministrazioni di cui all'articolo 17 del Codice dell'amministrazione digitale (decreto legislativo n. 82 del 2005).
  Ritiene infine condivisibili le preoccupazioni manifestate dal deputato Gallinella relativamente ai dipendenti di SIN Spa.

  Adriano ZACCAGNINI (MDP) osservato che la discussione sulla necessità di ristrutturare complessiva AGEA – le cui criticità sono a tutti ben note – si trascina da molto tempo nell'assenza di azioni concrete da parte del Governo, auspica che lo schema di riforma attualmente all'esame del Consiglio dei Ministri, seppure Pag. 309tardivo, serva a migliorare radicalmente il sistema di funzionamento di un organo chiamato, tra l'altro, a svolgere funzioni rilevantissime nel settore dei pagamenti dei contributi europei agli agricoltori.
  Nello spiegare le ragioni per le quali ha ritenuto di non ritirare l'atto d'indirizzo a sua firma sul quale il Governo ha espresso parere contrario, preannuncia il suo voto contrario sulle risoluzioni Gallinella n. 7-00497 e Antezza n. 7-00993.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) ringrazia il sottosegretario Castiglione per aver contribuito alla definizione dei testi delle risoluzioni in titolo.
  Ribadisce l'urgenza di mettere mano ad una radicale riforma di AGEA che finora ha denotato gravi inefficienze, con cronici malfunzionamenti e ritardi nell'erogazione dei pagamenti della PAC, che causano danni ingentissimi alle imprese agricole, il cui reddito è rappresentato nella misura del 41 per cento dai pagamenti diretti della PAC.
  Rammenta che le criticità di AGEA sono oggetto di attenzione costante non solo del suo partito – cita, al riguardo, le dichiarazioni rese ieri alla stampa dal segretario del Partito Democratico in occasione di un incontro con gli agricoltori in Sardegna – ma di tutte le forze politiche in Parlamento. Osserva, quindi, che spetta ora al Governo portare aventi una seria azione di riforma e auspica che ciò possa avvenire con lo schema attualmente all'esame del Consiglio dei Ministri.
  In conclusione, ribadisce l'orientamento favorevole del PD sulla Risoluzione 7-00993 Antezza, come riformulata, e preannuncia che il suo Gruppo voterà a favore su tutte le parti della risoluzione Gallinella n. 7-00497 sulle quali il Governo ha espresso parere favorevole.
  Preannuncia infine che il suo Gruppo voterà contro la risoluzione Zaccagnini n. 7-00736.

  Luca SANI, presidente, pone in votazione l'impegno contenuto alla lettera a) della risoluzione Gallinella n. 7-00497, sulla quale il Governo ha espresso parere contrario.

  La Commissione respinge l'impegno contenuto alla lettera a) della risoluzione Gallinella n. 7-00497.

  Luca SANI, presidente, pone in votazione la risoluzione Gallinella n. 7-00497, così come riformulata, ad eccezione dell'impegno di cui alla lettera a) testé respinto.

  La Commissione approva la risoluzione Gallinella n. 7-00497, così come riformulata, ad eccezione dell'impegno di cui alla lettera a).

  Luca SANI, presidente, avverte che, a seguito delle votazioni effettuate, la risoluzione Gallinella n. 7-00497, approvata in un nuovo testo, assume il n. 8-00277 (vedi allegato 2).

  Luca SANI, presidente, pone in votazione la risoluzione Zaccagnini n. 7-00736, sulla quale il Governo ha espresso parere contrario.

  La Commissione respinge la risoluzione Zaccagnini n. 7-00736.

  Luca SANI, presidente, pone in votazione la risoluzione Antezza n. 7-00993, così come risultante dalle riformulazioni proposte dal Governo e accolte dalla presentatrice.

  La Commissione approva la risoluzione Antezza n. 7-00993, così come riformulata (vedi allegato 3).

  Luca SANI, presidente, avverte che, a seguito della votazione effettuata la risoluzione Antezza n. 7-00993, approvata in un nuovo testo, assume il n. 8-00278 (vedi allegato 3).

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7-01016 Venittelli: Misure per favorire l'accesso al credito delle imprese della pesca e dell'acquacoltura.
7-01046 Benedetti: Misure per favorire l'accesso al credito delle imprese della pesca e dell'acquacoltura.
(Seguito della discussione congiunta e conclusione – Approvazione delle risoluzioni nn. 8-00279 e n. 8-00280).

  La Commissione prosegue la discussione congiunta delle risoluzioni in oggetto rinviata, da ultimo, nella seduta del 28 novembre 2017.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE, con riferimento alla risoluzione Venittelli n. 7-01016 esprime un parere favorevole sulle premesse, mentre sull'impegno da essa recato formula un parere favorevole con la seguente riformulazione: «a favorire l'accesso al credito delle imprese della pesca e dell'acquacoltura mediante le garanzie accordate da ISMEA, con ogni strumento utile a legislazione vigente, anche mediante l'intervento diretto di ISMEA, nei limiti delle risorse disponibili ed utilizzabili a tali scopi, verificando la percorribilità dell'impiego delle risorse del FEAMP nel contesto della duplice finalità del più agevole accesso al credito e di un sistema efficiente di gestione del rischio».
  In relazione alla risoluzione Benedetti n. 7-01046 esprime un parere favorevole sulle premesse; esprime inoltre un parere favorevole sul primo impegno, mentre sul secondo impegno formula un parere favorevole con la seguente riformulazione: «ad adottare ogni utile iniziativa volta a promuovere l'accesso alle operazioni di microcredito con garanzia pubblica da parte delle aziende del settore ittico e dell'acquacoltura».

  Laura VENITTELLI (PD) accoglie la riformulazione proposta dal Governo.

  Silvia BENEDETTI (M5S) accoglie la riformulazione proposta dal Governo.

  Laura VENITTELLI (PD), intervenendo in dichiarazione di voto, ringrazia tutti i componenti la Commissione per il lavoro portato avanti sul tema oggetto degli atti d'indirizzo in titolo che è stato approfondito e si è sviluppato anche attraverso le audizioni dei rappresentanti delle categorie interessate. Ritiene che l'approvazione delle risoluzioni, che completa il percorso sin qui svolto, possa segnare l'avvio di una nuova fase nella quale le imprese della pesca potranno avere accesso al credito con garanzie dirette di ISMEA.
  Preannuncia, quindi a nome del suo Gruppo, il voto favorevole sulla risoluzione a sua prima firma e su quella a prima firma dell'onorevole Benedetti.

  Silvia BENEDETTI (M5S), intervenendo in dichiarazione di voto, esprime soddisfazione per gli impegni assunti dal Governo a favore dell'accesso al credito delle imprese delle pesca e dell'acquacoltura che sono penalizzate dalla mancanza di strumenti finanziari calibrati sulle loro esigenze.
  Rimarca quindi la rilevanza dell'impegno, accettato dal Governo, di assumere iniziative per attuare urgentemente il regolamento (CE) n. 508/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al FEAMP. Esprime l'auspicio che il Governo, a seguito dell'approvazione delle risoluzioni in titolo, adotti i provvedimenti ad esse conseguenti.

  Luca SANI, presidente, pone in votazione la risoluzione Venittelli n. 7-01016, così come riformulata.

  La Commissione approva la risoluzione Venittelli n. 7-01016, così come riformulata.

  Luca SANI, presidente, avverte che, a seguito della votazione effettuata, la risoluzione Venittelli n. 7-01016, approvata in un nuovo testo, assume il n. 8-00279 (vedi allegato 4).

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  Luca SANI, presidente, pone in votazione la risoluzione Benedetti n. 7-01046, così come riformulata.

  La Commissione approva la risoluzione Benedetti, così come riformulata.

  Luca SANI, presidente, avverte che, a seguito della votazione effettuata, la risoluzione Benedetti n. 7-01046, approvata in un nuovo testo, assume il n. 8-00280 (vedi allegato 5).

  La seduta termina alle 15.20.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.20 alle 15.25.

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