CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 22 novembre 2017
914.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 22 novembre 2017.

Audizione, nell'ambito dell'esame in sede di Atti dell'Unione europea della Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Appalti pubblici efficaci in Europa e per l'Europa COM(2017) 572 final, della Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Sostegno agli investimenti mediante una valutazione ex ante volontaria degli aspetti relativi agli appalti per i grandi progetti infrastrutturali COM(2017) 573 final e della Raccomandazione della Commissione europea relativa alla professionalizzazione degli appalti pubblici – Costruire un'architettura per la professionalizzazione degli appalti pubblici C(2017) 6654 final, di rappresentanti di Rete Professioni Tecniche (RPT).

  L'audizione si è svolta dalle 14.05 alle 14.40.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 22 novembre 2017 — Presidenza del presidente Ermete REALACCI – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Silvia VELO.

  La seduta comincia alle 14.40.

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D.L. n. 148/2017: Disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili.
C. 4741 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alla V Commissione).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 22 novembre 2017.

  Enrico BORGHI (PD) relatore, nel segnalare che non sono pervenuti osservazioni o rilievi da parte dei colleghi, formula una proposta di parere favorevole.

  Vincenza LABRIOLA (FI-PdL), considerato che il provvedimento in esame non potrà subire modifiche, essendo il Governo in procinto di porre la questione di fiducia, interviene per esprimere il dissenso del proprio gruppo su alcune delle disposizioni in esso contenute. Pur manifestando soddisfazione per le risorse destinate dall'articolo 17, comma 1, del provvedimento alla bonifica ambientale del sito Bagnoli-Coroglio, evidenzia da un lato il ritardo accumulato in molti programmi di bonifica, a cominciare dalla terra dei fuochi, dove ci si è limitati ad interventi preliminari, e dall'altro la riduzione a 39 dei siti di interesse nazionale ai fini della bonifica, operata dal decreto ministeriale 11 gennaio 2013, che ne ha derubricati 18 a siti di interesse regionale. Con riguardo ai 3 milioni di euro destinati dal comma 2 del medesimo articolo 17 alla bonifica ambientale di Matera, sottolinea che a suo parere sarebbe stato necessario intervenire anche sul fronte del collegamento della città alla rete ferroviaria. Nell'apprezzare le misure in favore delle zone colpite da eventi sismici, esprime tuttavia la convinzione che gli interventi adottati dal Governo non si inquadrino in un'azione strategica volta alla ricostruzione del territorio, anche in termini di ripresa delle attività economiche, lamentando nel contempo il mancato aggiornamento della mappa nazionale del rischio sismico. Ritiene che analoga mancanza di progettualità rispetto alle fragilità e criticità del territorio nazionale si riscontri per tutte le disposizioni relative alla gestione delle emergenze, con particolare riguardo agli eventi alluvionali e climatici. Sulla base di tali considerazioni, preannuncia il voto contrario dei componenti del suo gruppo alla proposta di parere favorevole del relatore.

  Paolo GRIMOLDI (LNA), analogamente alla collega Labriola, nel ricordare che la Camera è in procinto di esaminare l'ultimo disegno di legge di bilancio della legislatura, manifesta la propria contrarietà al provvedimento in esame e all'azione della maggioranza, che con l'articolo 50 del cosiddetto «Sblocca Italia» si è resa responsabile dell'aggravamento dei livelli di inquinamento da polveri sottili nella pianura Padana. Segnala infatti che il fenomeno è strettamente connesso all'incremento degli impianti di termovalorizzazione, voluto dal Partito democratico che, contrariamente alle promesse, non è intervenuto a modificare la citata disposizione. Nel lamentare che il provvedimento in esame non preveda alcuna misura correttiva sulla questione, evidenziando come alla luce delle vigenti disposizioni per gli amministratori locali non sia più conveniente da un punto di vista economico fare la raccolta differenziata, ricorda che il presidente Realacci, prima di assumere l'attuale incarico, si era sempre detto contrario alla termovalorizzazione.

  Ermete REALACCI, presidente, nell'invitare il collega Grimoldi a non sottovalutare il contributo fornito dalla Commissione Ambiente alla riduzione delle polvere sottili con le iniziative assunte in tema di riscaldamento urbano e di incremento delle aree verdi, con riguardo alla termovalorizzazione, precisa che, pur non considerandola la soluzione preferibile per il trattamento dei rifiuti, non l'ha mai demonizzata. Da ultimo, nel ricordare che Pag. 273si tratta di scelte di competenza regionale, segnala che è proprio la Lombardia a detenere il maggior numero di termovalorizzatori.

  Alberto ZOLEZZI (M5S), nel preannunciare il voto contrario dei componenti del gruppo M5S sia per i contenuti del provvedimento sia per l'assenza di disposizioni ritenute determinanti, evidenzia a titolo esemplificativo come il Governo attraverso interventi pluriennali abbia destinato un totale di 8 miliardi di euro di sussidi ambientalmente dannosi in favore dell'autotrasporto invece di destinare risorse per le infrastrutture sostenibili e per una corretta gestione dei rifiuti.

  Enrico BORGHI (PD) relatore, nell'evidenziare che le considerazioni avanzate dai colleghi potranno trovare adeguato spazio di riflessione in occasione dell'imminente esame del disegno di legge di bilancio, ricorda che il provvedimento in titolo reca disposizioni di carattere fiscale.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore.

Istituzione dell'anno ovidiano e celebrazione della ricorrenza dei duemila anni dalla morte di Ovidio.
C. 4658, approvata dal Senato.

(Parere alla VII Commissione).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 21 novembre 2017.

  Tommaso GINOBLE (PD) relatore, formula una proposta di parere favorevole.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore.

Legge quadro sui diritti di cittadinanza delle persone sorde, con disabilità uditiva in genere e sordocieche.
C. 4679, approvata dal Senato.

(Parere alla XII Commissione).
(Seguito esame e rinvio – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 21 novembre 2017.

  Oreste PASTORELLI (Misto-PSI-PLI-I) relatore, formula una proposta di parere favorevole.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore.

  La seduta termina alle 14.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 22 novembre 2017.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.55 alle 15.05.