INTERROGAZIONI

  Mercoledì 8 novembre 2017. — Presidenza del presidente Mario MARAZZITI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Davide Faraone.

  La seduta comincia alle 14.15.

5-12034 Lorefice: Diritto ad un indennizzo per i congiunti di soggetti emodanneggiati.

  Il sottosegretario Davide FARAONE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Marialucia LOREFICE (M5S), replicando, rileva che la risposta fornisce quantomeno una chiara ricostruzione del quadro applicativo della normativa vigente. Preannuncia, quindi, la presentazione, nel corso dell'esame della legge di bilancio, di emendamenti volti ad assicurare senza eccezioni il giusto indennizzo alle persone contagiate da coniugi emodanneggiati.

5-12066 Lenzi: Approvazione del Piano nazionale di contrasto dell'antimicrobico resistenza.

  Il sottosegretario Davide FARAONE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Donata LENZI (PD), replicando, esprime apprezzamento per i continui passi avanti compiuti sul tema oggetto dell'interrogazione, osservando che ciò è avvenuto anche grazie allo stimolo proveniente dal Parlamento.

5-12281 Brignone: Iniziative per il sostegno delle persone affette da spettro autistico.

  Il sottosegretario Davide FARAONE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Beatrice BRIGNONE (SI-SEL-POS), replicando, nel rilevare con soddisfazione l'impegno assunto dal Governo, ribadisce la drammaticità e la gravosità dell'assistenza a carico delle famiglie in assenza di struttura adeguate, situazione che riguarda in particolare le regioni meridionali. Si augura, pertanto, che con la prossima manovra di bilancio possano essere individuate risorse in grado di compensare il taglio delle prestazioni offerte dalle regioni, traducendo in termini concreti l'attenzione mostrata con la risposta fornita nella seduta odierna.

  Mario MARAZZITI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.35.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 8 novembre 2017. — Presidenza del presidente Mario MARAZZITI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Davide Faraone.

  La seduta comincia alle 14.35.

7-01134 Marazziti: Prevenzione e diagnosi dell’ictus cerebrale.
(Seguito della discussione e conclusione – Approvazione di un nuovo testo n. 8-00268).

  La Commissione prosegue la discussione della risoluzione in titolo, rinviata, da ultimo, nella seduta del 24 ottobre 2017.

  Mario MARAZZITI, presidente, ricorda che nelle precedenti sedute ha avuto luogo la discussione sulla risoluzione in oggetto.
  Fa presente, quindi, di aver proceduto, sulla base degli interventi svolti dai colleghi intervenuti nel dibattito, nonché a seguito di contatti intercorsi con il Governo, alla riformulazione della risoluzione integrandola sia nelle premesse sia nella parte dedicata agli impegni. Illustra, pertanto, tale riformulazione, evidenziando soprattutto il contenuto degli impegni ulteriori rispetto al testo originario della risoluzione, di cui ai numeri 3), 14) e 15) (vedi allegato 4).

  Il sottosegretario Davide FARAONE esprime il parere favorevole del Governo sulla risoluzione in esame, come riformulata.

  Elena CARNEVALI (PD), esprimendo apprezzamento per l'accoglimento di alcune proposte di integrazione del testo della risoluzione, osserva che il lavoro collettivo svolto ha permesso rafforzarne l'impianto, sottolineando l'esigenza di una maggiore omogeneità delle opportunità di cura nella fase acuta e in quella successiva, della riabilitazione, su tutto il territorio nazionale. Evidenzia, in proposito, l'importanza di una collaborazione fattiva con le regioni. Nel rilevare quanto sia significativo l'apporto fornito dalle società scientifiche, pone in risalto l'impegno relativo al recupero cognitivo dei pazienti, ricordando le carenze finora riscontrate in tale ambito.
  Propone, infine, di integrare la risoluzione con un ulteriore impegno, volto a incentivare la diffusione in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale dei trials inclusi nella Revisione Cochrane del 2004.

  Vittoria D'INCECCO (PD) osserva che, grazie anche alla riformulazione del testo originario, la Commissione si accinge ad approvare un buon testo, che sottolinea la rilevanza della prevenzione e di una diagnosi precoce. Nel condividere la sottolineatura effettuata dalla collega Carnevali sulla fase della riabilitazione, coglie l'occasione per segnalare al Ministero della salute l'esigenza di vigilare sull'attuazione omogenea a livello delle singole regioni di quanto previsto dai LEA in relazione alla disfagia.

  Paola BINETTI (Misto-UDC- IDEA), nel formulare un giudizio complessivamente Pag. 159favorevole sul nuovo testo illustrato dal presidente Marazziti, ritiene utile sottolineare l'importanza dell'impegno di cui al numero 17), rilevando che un maggiore utilizzo della trombectomia può contribuire a ridurre i danni causati dall’ictus. Precisando di parlare in primo luogo sulla base della propria conoscenza della realtà romana, richiama l'attenzione sulla carenza di posti letto nelle strutture di riabilitazione nonché sulla non uniforme qualità delle stesse.

  Silvia GIORDANO (M5S) si dichiara soddisfatta del testo in discussione, che affronta a 360 gradi il tema della prevenzione e cura dell’ictus, ringraziando per l'accoglimento delle integrazioni proposte dal suo gruppo e sottolineando, in particolare, l'importanza dell'impegno di cui al numero 15), relativo all'esigenza di assicurare in tutto il Paese un livello adeguato di posti letto nelle strutture di riabilitazione. In conclusione, si augura che gli impegni assunti non restino lettera morta, ma si traducano in fatti concreti.

  Maria AMATO (PD) esprime apprezzamento per l'inserimento di un impegno relativo alle reti tempo-dipendenti e all'equità dell'accesso, ribadendo l'esigenza di garantire la salute dei cittadini che vivono in aree periferiche ed interne. Ribadisce che occorre assicurare interventi tempestivi per ridurre i danni dell’ictus, garantendo, sulla base di una scelta condivisa con le regioni, che la valutazione sui tempi di percorrenza in situazioni di emergenza abbia la prevalenza sulle linee guida adottate.

  Paola BOLDRINI (PD), ricordando la maggiore incidenza dei casi di ictus tra le donne, propone di integrare il testo della risoluzione, al fine di assicurare che nell'ambito della prevenzione e della diagnosi dell’ictus si tenga conto delle differenze legate al genere.

  Mario MARAZZITI, presidente, riformula ulteriormente il testo della risoluzione, integrando l'impegno di cui al numero 1), nella direzione proposta dalla collega Paola Boldrini, e inserendo un ulteriore impegno, accogliendo la richiesta della collega Carnevali.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva all'unanimità il nuovo testo della risoluzione come da ultimo riformulata, che assume il numero 8-00268 (vedi allegato 5).

  La seduta termina alle 14.55.