SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 26 ottobre 2017. — Presidenza della vicepresidente Deborah BERGAMINI. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 14.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Deborah BERGAMINI, presidente, comunica che è stata avanzata la richiesta che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.
  Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Ratifica ed esecuzione dell'accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica francese relativo all'attuazione di un servizio di autostrada ferroviaria tra l'Italia e la Francia, fatto a Lussemburgo il 9 ottobre 2009.
C. 4685 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla III Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 24 ottobre.

  Arianna SPESSOTTO (M5S) pur considerando lo spostamento del trasporto merci dalla «gomma» al «ferro» senz'altro positivo, ritiene che l'esperimento dell'autostrada ferrovia alpina basato sul sistema «Model» sia da considerarsi sostanzialmente fallito, tanto che attualmente la maggior parte dei convogli viaggiano praticamente vuoti.
  Inoltre ricorda la questione relativa alla parte francese del tunnel del Fréjus dove continuano a permanere problematiche tecniche legate alla cattiva realizzazione del percorso ferrato e dove si circola a senso unico alternato, cosa che provoca un vero e proprio collo di bottiglia.
  Ritiene che sarebbe auspicabile rivedere completamente l'Accordo in questione e destinare i dieci milioni di euro per esso previsti ad incentivare il trasporto delle merci con sistemi tradizionali. Invita inoltre il Governo italiano ad esercitare le opportune pressioni affinché il Governo francese proceda ad adeguare il tratto di tunnel ferroviario di sua competenza.
  Dichiara, conclusivamente, l'orientamento contrario del suo Gruppo alla ratifica dell'Accordo.

  Roberta OLIARO (Misto-CIpI), relatrice, replicando alla collega Spessotto ricorda che nell'Accordo medesimo viene riaffermato l'impegno dei due Governi ad attivarsi per l'eliminazione della attuali problematiche e quindi anche quelle relative al rallentamento del traffico nel tunnel. Da parte sua ritiene che questo in discussione sia un Accordo molto importante e fondamentale per un trasporto merci più sostenibile ed efficiente.
  Formula, quindi, una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO esprime parere conforme a quello della relatrice.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole formulata dalla relatrice (vedi allegato 1).

  La seduta termina alle 14.10.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.10 alle 14.15.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 26 ottobre 2017. — Presidenza della vicepresidente Deborah BERGAMINI. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 14.15.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Deborah BERGAMINI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche mediante la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-12552 De Lorenzis: Ripristino della linea ferroviaria Catania – Caltagirone – Gela.

  Diego DE LORENZIS (M5S), illustrando l'interrogazione in titolo, sottolinea che essa nasce dallo sdegno profondo suscitato ai cittadini di Catania e territori limitrofi da una scandalosa vicenda risalente ad almeno sei anni fa: il crollo del ponte di Piano Carbone che, rimarca, coinvolge la competenza di Rete ferroviaria italiana e non della regione Sicilia.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Diego DE LORENZIS (M5S), replicando, osserva che la risposta del rappresentante del Governo aggiunge una nota Pag. 112offensiva allo sdegno che ha già richiamato nel corso del suo precedente intervento. In essa, infatti, si fa riferimento alla disponibilità del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ad avviare un tavolo di confronto con RFI e regione: si chiede se ciò costituisca una vera risposta alle esigenze dei cittadini. Sottolinea, peraltro, che tale disponibilità è stata manifestata solo a seguito dell'azione di una forza politica e come se non fossero passati già molti anni.
  Osserva che la stima degli oneri per la messa a norma dell'infrastruttura, secondo quanto riportato, ammonta a poco più di 90 milioni di euro e si domanda come mai non sono stati stanziati in questi anni a fronte del fatto che le precedenti leggi di stabilità e bilancio hanno destinato miliardi di euro ad opere discutibili, mentre, sottolinea, la linea in questione è considerata molto importante dai cittadini – nonché contribuenti – interessati eppure non è stata ancora ripristinata.
  Conclude osservando che, se il senso della risposta è che si propone l'apertura di un tavolo di confronto, il Governo avrebbe fatto meglio a tacere piuttosto che a rispondere.

5-12553 Bruno: Sanzioni per eccesso di velocità non superiori a 10 km/h oltre i limiti, elevate nei primi otto mesi del 2017.

  Domenico MENORELLO (Misto-CIpI), in qualità di cofirmatario, segnalando che oggetto dell'interrogazione è una semplice richiesta dei dati sulle sanzioni elevate ai sensi dell'articolo 142, comma 7, del codice della strada, rinuncia all'ulteriore illustrazione dell'interrogazione rinviando alla lettura del testo depositato.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Domenico MENORELLO (Misto-CIpI), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta osservando che i dati riferiti dal rappresentante del Governo sono solo quelli relativi all'attività della Polizia stradale, mentre non sono stati resi noti quelli relativi agli enti locali competenti in materia, che costituiscono parte cospicua del totale.
  Sottolineando che non nutre sospetti circa la legittimità delle sanzioni irrogate, osserva che il Ministero dell'interno farebbe meglio a specificare i casi nei quali la sanzione è irrogata come tale da quelli in cui, al fine di rendere efficace la politica sanzionatoria, vanno rapportate alle esigenze di maggior sicurezza della circolazione stradale, come affermato nella direttiva del Ministero dell'interno del 21 luglio 2017.

5-12554 Biasotti: Idoneità della segnaletica stradale, in particolare in via di Portonaccio a Roma.

  Simone BALDELLI (FI-PdL), in qualità di cofirmatario, ricorda che l'interrogazione prende le mosse da un caso avvenuto a Roma ma che – per la sua portata in termini di persone coinvolte e contenzioso che ne è sorto – ha assunto ormai una dimensione nazionale. Segnala, peraltro, che l'interlocuzione con il Governo si è già avviata proprio a seguito di una sua interpellanza svolta alla Camera in data 26 settembre 2017 (n. 2-01938).

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Simone BALDELLI (FI-PdL), replicando, concorda su quanto riferito dal rappresentante del Governo circa le competenze dei comuni circa la regolamentazione della circolazione all'interno dei centri abitati. Peraltro non ha dubbi sul fatto che non vi siano problemi relativi alla sicurezza. Rappresenta però il suo interesse circa il fatto che gli uffici del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvedano alla verifica dell'idoneità e dell'efficacia della segnaletica nei luoghi coinvolti.Pag. 113
  Conclude auspicando che tali controlli ispettivi abbiano luogo e che ne vengano resi noti gli esiti, anche al fine di assegnare a ciascuno le proprie responsabilità.

5-12555 Carloni: Completamento della metropolitana Linea 6 di Napoli.

  Anna Maria CARLONI (PD) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Anna Maria CARLONI (PD), replicando, ringrazia il rappresentante del Governo per la risposta che fornisce una puntuale ricostruzione sullo stato dei fatti e sul finanziamento.
  Sottolinea che l'accesso della metropolitana all'area di Bagnoli rappresenta un passo fondamentale per il rilancio della predetta area. Prende quindi atto che sia il Governo che la struttura commissariale governativa prestano attenzione alla problematica segnalata osservando, però, che al momento non c’è ancora una risposta definitiva.

  Deborah BERGAMINI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.35.