CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 24 ottobre 2017
898.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 24 ottobre 2017. — Presidenza del presidente Francesco Saverio GAROFANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Gioacchino Alfano.

  La seduta comincia alle 14.35.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, avverte che è pervenuta la richiesta che della seduta sia data pubblicità anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 03/2017, relativo all'acquisizione di una capacità iniziale di contrasto alla minaccia mini-micro APR (aeromobili a pilotaggio remoto).
Atto n. 460.
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame, rinviato nella seduta del 18 ottobre 2017.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, ricorda che lo scorso 18 ottobre la Commissione ha approfondito i contenuti del provvedimento attraverso l'audizione informale del Capo del 4o Reparto dello Stato maggiore dell'Aeronautica, Gen. Giandomenico Taricco.
  Avverte, quindi, che la V Commissione ha trasmesso i propri rilievi sulle conseguenze di carattere finanziario, esprimendo una valutazione favorevole dell'atto.

  Guido GALPERTI (PD), relatore, sottolinea come l'attività conoscitiva svolta dalla Commissione abbia consentito di approfondire gli elementi di conoscenza che già emergevano dalla scheda tecnica inviata dal Governo a corredo del provvedimento. In particolare, rileva che attraverso le domande poste nel corso dell'audizione è stato possibile fare chiarezza sullo stato dell'arte del programma e comprendere la necessità delle nostre Forze Pag. 43armate di acquisire una capacità iniziale di contrasto della minaccia mini-micro APR. Alla luce di quanto evidenziato, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato).

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO condivide la proposta di parere formulata dal relatore.

  Tatiana BASILIO (M5S) fa presente che sistemi di contrasto dei minidroni sono già in commercio, tanto che nel 2015, nel salone londinese DSEi (Defence and Security Equipment International), l'industria nazionale italiana ne ha esposto uno, denominato Falcon Shield. Manifesta quindi il timore che la Difesa si appresti ad acquistare un sistema antidroni già realizzato e rimasto senza mercato.
  Ricorda infatti come già altri sistemi d'armamento commissionati all'industria nazionale – come, per esempio, il Blindo Centauro, il carrarmato Ariete o il programma dei sommergibili – non abbiano in passato comportato le importanti ricadute occupazionali attese e come i mezzi in questione, anziché essere venduti dall'industria nazionale ad altri Paesi, siano diventati rapidamente obsoleti e siano stati dismessi dalla Difesa o ceduti gratuitamente ad altri Paesi.
  Ritiene, più in generale, che la Difesa dovrebbe adoperarsi per promuovere cooperazioni internazionali nella ricerca e nello sviluppo di sistemi d'arma, non solo antidroni, utilizzando i fondi per la ricerca messi a disposizione dall'Unione europea.
  Preannuncia, in conclusione, l'astensione dal voto, in considerazione del fatto che il programma ha di buono che certamente colma una lacuna nelle dotazioni strumentali delle Forze armate italiane, ma resta comunque criticabile il fatto che non si ricorre a una cooperazione con altri Paesi per realizzare un prodotto che abbia poi un mercato ampio.

  Donatella DURANTI (MDP) condivide le considerazioni della deputata Basilio e chiede al relatore se non sia opportuno rinviare l'espressione del parere, al fine di meglio comprendere se davvero non sia possibile sviluppare il programma a livello internazionale.

  Guido GALPERTI (PD), relatore, fa presente che il tema è stato ampiamente trattato nel corso dell'audizione informale e che questa ha messo sufficientemente in evidenza l'importanza di acquisire rapidamente una capacità di contrasto delle minacce derivanti dai minidroni e come il programma punti a mettere l'Italia in condizioni di essere tra i Paesi leader del settore. Insiste, quindi, per la votazione, mantenendo la sua proposta di parere.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO condivide le valutazioni del relatore, manifestando, comunque, la disponibilità della Difesa a tornare sugli argomenti esposti – che peraltro coinvolgono anche le competenze di altri dicasteri – per chiarire tutti i punti necessari.
  Conclude evidenziando la necessità che le nostre Forze armate si dotino del sistema d'arma di cui si tratta in tempi rapidi.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, rammenta che l’iter del provvedimento è stato lungo, dato che l'atto è assegnato alla Commissione dal 21 settembre, e rispettoso delle esigenze di approfondimento che sono state avanzate. Aggiunge che il termine per l'espressione del parere scade martedì prossimo, e quindi in data troppo ravvicinata per consentire ulteriori riflessioni. Quindi, pur comprendendo le ragioni politiche delle considerazioni della deputata Duranti, esprime l'avviso che la Commissione debba concludere l'esame dell'atto nella seduta odierna, come a suo tempo programmato in sede di ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi.

  Vincenzo D'ARIENZO (PD) preannuncia il voto favorevole del gruppo del Partito democratico, sottolineando la valenza Pag. 44del programma. In particolare, ribadisce la fiducia del suo gruppo nelle Forze armate e nella loro capacità di programmare al meglio l'acquisito dei sistemi di difesa più utili e rimarca l'importanza strategica che il programma in esame riveste per l'industria nazionale italiana. Constata poi positivamente il fatto che attraverso l'acquisizione della capacità di cui al programma in esame si riuscirà a massimizzare l'attività del personale militare a supporto delle forze di pubblica sicurezza.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato).

  La seduta termina alle 14.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Martedì 24 ottobre 2017.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.50 alle 14.55.

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