CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 13 luglio 2017
853.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 13 luglio 2017. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI.

  La seduta comincia alle 13.35.

Misure per favorire l'invecchiamento attivo attraverso attività di utilità sociale e di formazione permanente.
Nuovo testo unificato C. 104 e abb.
(Parere alla XII Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

  Oreste PASTORELLI (Misto-PSI-PLI), relatore, ricorda che la Commissione è chiamata a esaminare il testo unificato delle proposte di legge C. 104 ed abbinate (C. 171, C. 266, C. 670; C. 693, C. 3538, C. 3851, C. 4098, C. 4433, C,. 4441 e C. 4483), recante misure per favorire l'invecchiamento attivo attraverso attività di utilità sociale e di formazione permanente, assegnato in sede referente alla XII Commissione.
  Come indicato all'articolo 1, l'obiettivo è quello di valorizzare il ruolo delle persone anziane nella comunità e la loro partecipazione alla vita sociale, civile, economica e culturale, promuovendo il loro apporto individuale e collettivo attraverso il volontariato; valorizzando le loro esperienze; contrastando fenomeni di esclusione e di discriminazione; promuovendo Pag. 72la formazione e l'aggiornamento dei soggetti che volontariamente operano in favore delle persone anziane. I destinatari del provvedimento sono le persone titolari di trattamenti di quiescenza, anche anticipati, o che abbiano raggiunto l'età pensionabile.
  L'articolo 2 reca la definizione di invecchiamento attivo mentre l'articolo 3 prevede che i comuni, nell'ambito delle attività di utilità sociale di cui al successivo articolo 4, predispongano progetti volti al coinvolgimento di persone anziane per la realizzazione delle finalità del provvedimento. Le persone anziane sulla base del tempo offerto gratuitamente alla comunità, possono essere destinatarie di opportunità culturali, formative e ricreative fornite, anche gratuitamente o a costi ridotti, e fruiscono di un buono pasto per ogni giornata impiegata in attività di utilità sociale, nonché della copertura gratuita per gli spostamenti effettuati.
  Precisa che l'articolo 4 specifica come tra le attività di utilità sociale ricadono: la vigilanza e protezione dei minori e dei soggetti più fragili, nonché l'accompagnamento e sostegno nei confronti di persone che si trovino in stato di necessità; la tutela, valorizzazione, promozione e sviluppo della cultura, del patrimonio artistico e ambientale; l'organizzazione e gestione di attività turistiche di interesse sociale e di attività sportive dilettantistiche; la tutela del decoro urbano e la conduzione di terreni adibiti ad orto sociale o solidale.
  L'articolo 5 prevede l'obbligo per le amministrazioni locali che ricorrono all'impiego di persone anziane di stipulare una polizza contro i rischi di infortunio, nonché di responsabilità civile nei confronti dei terzi a causa dell'attività svolta.
  Sulla base dell'articolo 6 lo Stato è chiamato a promuovere la partecipazione delle persone anziane a processi educativi e alla formazione permanente anche attraverso progetti finalizzati alla riduzione del divario digitale e a favorire l'accesso alle tecnologie dell'informazione, nonché il sostegno alle attività delle università della terza età, comunque denominate. Il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca interviene predisponendo azioni volte a promuovere e a sostenere protocolli operativi con le scuole di ogni ordine e grado, con le università e con gli enti territoriali per la realizzazione di progetti che prevedano la messa a disposizione alle nuove generazioni dei saperi e delle esperienze professionali acquisite dalle persone anziane.
  Il successivo articolo 7 prevede che il Ministero della salute promuova azioni e politiche di sostegno tese a mantenere il benessere delle persone anziane, sostenendo anche la diffusione di corretti stili di vita e l'educazione motoria e fisica, nonché a prevenire i fenomeni di isolamento sociale e a limitare l'ospedalizzazione e l'inserimento in strutture assistenziali residenziali.
  Al fine di finanziare progetti di invecchiamento attivo da parte degli enti locali, ai sensi dell'articolo 8, è istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali un Fondo con una dotazione annua pari a 12,5 milioni di euro per l'anno 2017 e a 25 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019. Le modalità e i termini per la presentazione dei progetti, nonché i criteri per la ripartizione del Fondo sono demandati ad un decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, da adottare entro due mesi dalla data di entrata in vigore del provvedimento in esame, d'intesa con la Conferenza unificata.
  L'articolo 9 infine reca la clausola di invarianza finanziaria.
  Ciò premesso, rileva che il provvedimento incide su ambiti di competenza della VIII Commissione quando, all'articolo 4, definisce attività di utilità sociale, tra l'altro, la tutela, la valorizzazione, la promozione e lo sviluppo ambientale. Valutata favorevolmente tale disposizione, propone di esprimere parere favorevole sul provvedimento in titolo.
  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole presentata dal relatore.

  La seduta termina alle 13.40.

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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 13 luglio 2017. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e per i trasporti, Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 13.40.

  Ermete REALACCI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del Regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso. Comunica che, a norma del parere della Giunta del Regolamento del 14 luglio 2012, la pubblicità sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare e attraverso la web-tv della Camera dei Deputati.
  Dispone, pertanto, l'attivazione.

5-11810 Stella Bianchi: Sulle iniziative per rendere obbligatoria la certificazione statica degli edifici.

  Stella BIANCHI (PD) rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Stella BIANCHI (PD), replicando, fa notare come, soprattutto alla luce di quanto accaduto di recente a Torre Annunziata, sia da auspicare l'obbligatorietà della certificazione statica degli edifici, tanto più in considerazione del collegamento della stessa con il sisma-bonus, che comporta una riduzione dell'onere finanziario per le famiglie.

5-11811 Grimoldi: Sul completamento e sulla consegna del compendio immobiliare della nuova stazione dei Carabinieri di Sarezzo.

  Stefano BORGHESI (LNA) rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo, di cui è cofirmatario.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Stefano BORGHESI (LNA), replicando, fa notare come l'auspicio del completamento della nuova stazione dei Carabinieri di Sarezzo entro l'anno in corso sarà disatteso. Si augura che comunque il completamento intervenga in tempi brevi, considerata l'urgenza di tale compendio immobiliare per il territorio.

5-11812 Zaratti: Sulla sicurezza degli edifici in particolare nelle regioni meridionali.

  Arturo SCOTTO (MDP) rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Filiberto ZARATTI (MDP), replicando, in primo luogo, esprime la solidarietà del suo gruppo per l'ultimo caso drammatico avvenuto a Torre Annunziata, in cui hanno perso la vita otto persone. In secondo luogo, fa notare l'urgenza dell'introduzione del fascicolo di fabbricato, sottolineando come sia necessario che la politica dell'eco-bonus e del sisma-bonus debba essere diretta verso una direzione che non può più essere volontaria. Evidenzia come un edificio su sei, in particolare concentrati nella fascia compresa tra Calabria, Campania e Sicilia, necessiti di ristrutturazione o manutenzione. Ritiene che a tale fine non occorrano iniziative isolate, ma un piano nazionale con esecuzione a livello locale e particolarmente concentrato nelle regioni del Sud.
  Conclude rilevando come i 16 miliardi che si libererebbero da un eventuale ritorno ai parametri di Maastricht con rapporto Pag. 74deficit-PIL al 2,9 per cento dovrebbero essere indirizzati verso piani di ristrutturazione e di manutenzione degli edifici.

5-11813 De Rosa: Sulle professionalità presenti nella società Anas.

  Alberto ZOLEZZI (M5S) rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo, di cui è cofirmatario.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Alberto ZOLEZZI (M5S), replicando, dichiara di riservarsi di verificare i dati forniti, sottolineando come sia fondamentale sollecitare il buon funzionamento di ANAS.

  Ermete REALACCI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 13.55.

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