CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 24 maggio 2017
823.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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COMITATO DEI NOVE

  Mercoledì 24 maggio 2017.

Modifiche alla legge 6 dicembre 1991, n. 394 e ulteriori disposizioni in materia di aree protette.
C. 4144-1987-2023-2058-3480-A.

  Il Comitato dei nove si è riunito dalle 9.20 alle 9.30

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 24 maggio 2017. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI. — Interviene la sottosegretaria di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Silvia Velo.

  La seduta comincia alle 15.

  Ermete REALACCI, presidente, comunica che, come concordato nell'ambito dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai

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rappresentanti dei gruppi, nella seduta odierna avrà luogo lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata, ai sensi dell'articolo 135-ter del Regolamento, aventi ad oggetto questioni di competenza del Ministero delle infrastrutture.
  Comunica altresì che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del Regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Ne dispone, pertanto, l'attivazione.

5-11431 Realacci: Sul controllo dei livelli di contaminazione delle acque potabili da sostanze perfluoroalchiliche.

  Ermete REALACCI, presidente e firmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Silvia VELO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Ermete REALACCI, presidente e firmatario, nel ringraziare la sottosegretaria per la risposta, ritiene che resti ancora da approfondire adeguatamente la questione dello sfruttamento delle falde acquifere per uso agricolo. Nel dichiararsi soddisfatto per l'iniziativa assunta dal Ministero volta a verificare l'eventuale presenza di sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) nelle acque potabili sull'intero territorio nazionale, ricorda il recente impegno a reperire ulteriori risorse finanziarie per realizzare rapidamente impianti tecnologicamente avanzati e nuove reti infrastrutturali per il conseguimento degli obiettivi di riduzione fino all'eliminazione delle PFAS dagli scarichi.

5-11432 Zaratti: Sulle operazioni di discarica di idrocarburi avvenuta il 28 agosto 2016 presso la raffineria Api a Falconara Marittima.

  Florian KRONBICHLER (MDP) rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo, di cui è cofirmatario.

  La sottosegretaria Silvia VELO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Florian KRONBICHLER (MDP), nel ringraziare la sottosegretaria, prende atto della risposta.

5-11434 Zolezzi: Sull'immissione nell'ambiente di materiali potenzialmente pericolosi, con particolare riguardo a misti cementati e conglomerati cementizi di scarsa qualità.

  Alberto ZOLEZZI (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Silvia VELO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Alberto ZOLEZZI (M5S), nel ringraziare la sottosegretaria, in particolar modo per alcuni elementi informativi della risposta che consentono di agire localmente, evidenzia come, in conseguenza del vuoto normativo in materia di controlli, permane il problema dell'immissione nell'ambiente, senza il preventivo test di cessione, dei conglomerati cementizi di scarsa qualità. Auspica pertanto che l'imminente decreto cosiddetto end-of-waste intervenga a sanare tale lacuna.

5-11435 Pellegrino: Sulla deliberazione del Consiglio dei ministri che ha autorizzato la realizzazione dell'elettrodotto Udine Ovest-Redipuglia.

  Serena PELLEGRINO (SI-SEL-POS) illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Silvia VELO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Serena PELLEGRINO (SI-SEL-POS), nell'accogliere con favore la notizia che il 4 ottobre prossimo è fissata una seduta del TAR volta a dirimere la questione, stigmatizza il fatto che la società Terna prosegua impunemente i lavori, peraltro anche in presenza di recenti sversamenti di Pag. 130betonite nell'alveo del fiume Isonzo. Nell'auspicare che il Ministero mantenga un'attenzione particolare sulla vicenda, ricorda che l'elettrodotto, il cui progetto è ormai obsoleto, non riveste più alcuna utilità per la collettività.

5-11436 Segoni: Iniziative urgenti per la messa in sicurezza della zona, dopo l'incendio dello stabilimento della EcoX di Pomezia.

  Samuele SEGONI (Misto-AL-TIpI) rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Silvia VELO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Samuele SEGONI (Misto-AL-TIpI), nel ringraziare la sottosegretaria, rileva che, pur a fronte di indagini strumentali con esito positivo, molti cittadini lamentano malesseri documentati da referti medici. Nel sottolineare che l'ordinanza citata nella risposta della sottosegretaria rimane purtroppo sulla carta, a causa di ritardi di ordine burocratico nel dissequestro dell'impianto, auspica che il Ministero non si limiti a monitorare la situazione, ma agisca per favorire la tempestiva messa in sicurezza dell'area.

5-11433 Vella: Sui rischi per il territorio italiano derivanti dall'attività della centrale nucleare di Krško, in Slovenia.

  Sandra SAVINO (FI-PdL) illustra l'interrogazione in titolo, di cui è cofirmataria.

  La sottosegretaria Silvia VELO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Sandra SAVINO (FI-PdL), nel ringraziare la sottosegretaria per la risposta, che considera tuttavia di natura esclusivamente programmatica, ricorda che diversamente da quanto dichiarato dalla autorità slovene, si sono verificati nelle vicinanze dell'impianto almeno due terremoti di intensità superiore ai 4 gradi della scala Richter, senza contare i diversi incidenti verificatisi nel corso degli anni. Pur convenendo sulla difficoltà di giungere ad una soluzione considerato il coinvolgimento della Slovenia e della Croazia, in qualità di proprietari dell'impianto, ritiene assolutamente necessario che vengano forniti dati certi per tranquillizzare la popolazione, che è reduce dalla difficile esperienza seguita all'incidente della centrale nucleare di Chernobyl.

  Ermete REALACCI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.35.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 24 maggio 2017.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.35 alle 15.45.

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