INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 18 maggio 2017. — Presidenza della presidente Flavia PICCOLI NARDELLI. – Interviene il sottosegretario per l'istruzione, l'università e la ricerca, Gabriele Toccafondi.

  La seduta comincia alle 13.40.

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero dell'istruzione dell'università e della ricerca (MIUR).

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori è garantita anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare e mediante la diretta web-tv della Camera dei Deputati.

5-11375 Palmieri: Sul progetto «Programma il futuro» a cura del CINI.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 1).

  Antonio PALMIERI (FI-PdL), replicando, si dichiara non soddisfatto, ritenendo la risposta non compiuta. Si rammarica che il progetto «Programma il futuro», sponsorizzato anche da soggetti privati e che ha coinvolto migliaia di Pag. 427insegnanti e oltre un milione di studenti nel suo triennio di operatività, venga considerato soltanto uno strumento utilizzabile a domanda da parte delle scuole. Su tale questione si riserva di presentare una nuova interrogazione.

5-11376 Coscia: Sul reclutamento dei docenti dell'organico dell'autonomia.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 2).

  Maria COSCIA (PD), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta che contiene anche dati utili ed esaustivi. Si compiace dell'avvenuto raggiungimento di un'intesa sulla trasformazione di oltre 15.000 posti di organico di fatto in altrettanti posti di organico di diritto. Conclude, invitando il Governo a monitorare lo svolgimento delle procedure assunzionali dei docenti assicurando che il loro completamento possa avvenire in tempo utile per l'inizio del prossimo anno scolastico.

5-11377 Nicchi: Sulla statizzazione degli istituti musicali pareggiati.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 3).

  Marisa NICCHI (MDP), replicando, si dichiara solo parzialmente soddisfatta della risposta. Prende atto che il Governo ha in programma una serie di iniziative inerenti al progetto di riforma degli istituti musicali pareggiati e delle Accademie di Belle arti. Quanto al cosiddetto Disegno di legge Martini (S 322), sottolinea che esso langue ormai da diverso tempo al Senato, da dove non sembrano giungere segnali evidenti di un'autentica volontà di riforma del settore. Apprezzato lo stanziamento di 20 milioni di euro per la statizzazione degli istituti in questione, evidenzia che ne occorrerebbero almeno 50. Si augura che nelle more del completamento degli interventi necessari, sia garantita la sopravvivenza degli istituti musicali con adeguate risorse.

5-11378 Pannarale: Sulla stabilizzazione del personale ATA e del personale educativo nelle scuole.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 4).

  Antonio PLACIDO (SI-SEL-POS), replicando in qualità di cofirmatario, afferma di non trovare la risposta convincente. Tuttavia prende atto degli impegni assunti dal Governo relativamente alla trasformazione di posti dell'organico di fatto in posti di organico di diritto, la cui effettuazione sarà certamente verificata dal suo gruppo.

5-11379 Luigi Gallo: Sull'edilizia scolastica.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 5).

  Luigi GALLO (M5S), replicando, dichiara che non si può essere soddisfatti di una risposta che attesta un ritardo di due anni rispetto alla scadenza prevista per la valutazione dei progetti ammessi al concorso sulle «scuole innovative». Le motivazioni addotte a giustificazione del ritardo confermano che i diversi profili critici delle disposizioni della legge 107 del 2015, evidenziati in diverse occasioni dal suo gruppo. Invita il Governo a limitare annunci e proclami e ad essere invece più fattivo nella realizzazione dei programmi.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.15.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.15 alle 14.30.

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 819 del 17 maggio 2017, a pagina 125, seconda colonna, quarta riga, in luogo di «allegato» si legga «allegato 1»; nella medesima colonna sedicesima riga, si legga «provvedimenti» in luogo di «provvedimento»;
  a pagina 126 prima colonna nella terza riga si legga «alcuni» in luogo di «alcune»;
  a pagina 128 settima riga dopo la parola «approva» si legga (vedi allegato 2);
  a pagina 267 sia inserito il seguente parere.

ALLEGATO 2

Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e all'ordinamento penitenziario C. 4368, approvato in un testo unificato dal Senato.

  Le comunico che la Commissione da me presieduta ha adottato, in data odierna, la seguente decisione:

  La VII Commissione,
   esaminato il disegno di legge C. 4368, approvato in un testo unificato dal Senato recante «Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e all'ordinamento penitenziario;»
   udita la relazione della deputata Carocci nella seduta del 16 maggio 2017;
   udito il dibattito nelle sedute del 16 e 17 maggio 2017, cui integralmente si rinvia;
   considerato che l'articolo 27, terzo comma, della Costituzione, stabilisce che la pena non deve consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e deve tendere alla rieducazione del condannato;
   osservato che il panorama normativo e applicativo italiano non manca di un'ampia strumentazione rivolta alla rieducazione dei condannati adulti, mediante esperienze di formazione, lavoro, affettività e socialità e che in tali esperienze sono coinvolti docenti ed educatori;
   ritenuto che gli interventi di rieducazione verso i minori condannati sono tanto più necessari e potenzialmente proficui, anche laddove si basino su programmi didattici, culturali, di lettura e di fruizione del patrimonio italiano e che il testo della legge delega è diretto in tal senso;
   preso atto che la medesima legge delega non trascura le difficoltà, spesso molto marcate, delle iniziative rieducative verso i minori coinvolti nel circuito mafioso, rispetto ai quali devono essere oggetto di interesse ed attenzione le strategie dell'ufficio per la giustizia minorile del Ministero e anche le soluzioni giudiziarie di decadenza o limitazione della potestà di genitori degli appartenenti alla criminalità organizzata,
   esprime

PARERE FAVOREVOLE.