CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 16 maggio 2017
818.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare per la semplificazione
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 16 maggio 2017. – Presidenza del presidente Bruno TABACCI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la semplificazione e la pubblica amministrazione, Angelo Rughetti.

  La seduta comincia alle 13.20.

Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive al testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, di cui al decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175.
Atto n. 404.
(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento della Camera dei deputati, e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 9 maggio 2017.

  Bruno TABACCI, presidente e relatore, ricorda di aver illustrato lo schema, in qualità di relatore, martedì 9 maggio. Questa mattina la proposta di parere è stata inviata a tutti i componenti e al Sottosegretario Rughetti. Come anticipato nella seduta di martedì scorso, si tratta di un parere favorevole con 5 osservazioni, che invitano il Governo a valutare l'opportunità di:
   escludere dall'ambito di applicazione del testo unico le società partecipate dalle amministrazioni pubbliche con partecipazioni di entità estremamente limitata rispetto all'ammontare del capitale sociale delle predette società (articolo 3);
   precisare che il Presidente della regione, nel deliberare l'esclusione totale o parziale dall'applicazione delle disposizioni in materia di finalità perseguibili mediante l'acquisizione e la gestione di partecipazioni pubbliche (articolo 4), debba trasmettere il relativo provvedimento alla Corte dei conti, alla struttura per il controllo e il monitoraggio del Pag. 109Ministero dell'economia e delle finanze di cui all'articolo 15 del decreto legislativo n. 175 del 2016, nonché alle Camere ai fini della comunicazione alle Commissioni parlamentari competenti;
   ripristinare la previsione che include tra gli oneri di motivazione analitica quello concernente la possibilità di destinazione alternativa delle risorse pubbliche impegnate, specificando che tale locuzione si riferisce esclusivamente alle possibili alternative attraverso cui realizzare il medesimo scopo che può essere raggiunto con la decisione di costituire una società o acquisire partecipazioni anche indirette (articolo 6);
   prevedere un rafforzamento delle funzioni di indirizzo della struttura competente in materia di monitoraggio e coordinamento sulle società a partecipazione pubblica nonché la possibilità di inserire meccanismi premiali di disapplicazione selettiva di alcuni vincoli stabiliti dal testo unico per le società a partecipazione pubblica più virtuose che raggiungano determinati standard di efficienza (articolo 9);
   verificare, con riguardo alla gestione del personale (articoli 11 e 14), la specificità delle imprese aeroportuali, sottraendole alla totalità degli obblighi previsti per le altre società.

  Il sottosegretario Angelo RUGHETTI ringrazia il presidente e relatore per il lavoro svolto su uno schema che nasce dalla sentenza della Corte costituzionale n. 251 del 2016, la quale, innovando radicalmente gli indirizzi giurisprudenziali della stessa Corte, ha dichiarato costituzionalmente illegittime diverse disposizioni di delega della legge n. 124 del 2015, là dove prevedono il parere della Conferenza Stato-Regioni e della Conferenza unificata in luogo dell'intesa. La Corte, dichiarando l'illegittimità costituzionale delle disposizioni di delega e non dei decreti legislativi emanati in loro attuazione ha così sanzionato, in maniera inusuale, un danno del tutto incerto e futuro. In questo modo, il Governo è chiamato a raggiungere un'intesa nella sede delle Conferenze, mentre il Parlamento può esprimere un semplice parere. Entrando nel merito della proposta formulata dal presidente e relatore, ne condivide i rilievi, che non intaccano i contenuti dell'intesa anche là dove prevedono una procedimentalizzazione dei poteri dei Presidenti delle Regioni in materia di esclusione totale o parziale dall'applicazione delle disposizioni in materia di finalità perseguibili mediante l'acquisizione e la gestione di partecipazioni pubbliche. Si tratta di un'indicazione di buon senso, che il Governo – si augura – potrà recepire.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato).

  La seduta termina alle 13.30.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Martedì 16 maggio 2017. – Presidenza del presidente Bruno TABACCI.

  La seduta comincia alle 13.35.

Indagine conoscitiva sulle semplificazioni nel settore fiscale.
Audizione di rappresentanti di R.ete. Imprese Italia.
(Svolgimento e conclusione).

  Bruno TABACCI, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Introduce, quindi, i temi dell'audizione, ringraziando per la loro partecipazione i rappresentanti di R.ete. Imprese Italia.

  Cesare FUMAGALLI, Segretario Generale di Confartigianato Imprese, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

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  Bruno TABACCI, presidente, ringrazia il dottor Fumagalli per l'ampia esposizione e la memoria depositata, che sarà pubblicata nel volume degli atti dell'indagine.

  Mino TARICCO (PD), svolge talune considerazioni e formula un quesito.

  Cesare FUMAGALLI, Segretario Generale di Confartigianato Imprese, risponde alla domanda postagli.

  Bruno TABACCI, presidente, ringrazia la delegazione di R.ete. Imprese Italia per l'utile contributo al lavoro della Commissione. Dichiara quindi conclusa l'audizione.

  La seduta termina 14.05.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

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