CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 26 aprile 2017
808.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 26 aprile 2017.

Audizioni nell'ambito dell'esame della proposta di legge C. 141 Antezza, recante «Disposizioni concernenti la realizzazione di reparti di terapia intensiva aperta».
Rappresentanti della Società italiana di anestesia analgesia rianimazione e terapia intensiva (SIAARTI), dell'Associazione nazionale infermieri di area critica (ANIARTI), dell'Associazione Vivere onlus e di esperti della materia.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 13.40 alle 15.05.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 26 aprile 2017. — Presidenza del presidente Mario MARAZZITI. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Luigi Bobba.

  La seduta comincia alle 15.10.

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante approvazione dello statuto della Fondazione Italia sociale.
Atto n. 403.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con condizioni ed osservazioni).

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  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato, da ultimo, nella seduta del 19 aprile 2017.

  Mario MARAZZITI, presidente, ricorda che nella precedente seduta il relatore, deputato Patriarca, ha presentato una proposta di parere favorevole con diverse condizioni e osservazioni, e che su tale proposta si è svolta una discussione, nella quale sono intervenuti alcuni deputati e il sottosegretario Bobba.

  Edoardo PATRIARCA (PD), relatore, formula una nuova proposta di parere, che tiene conto dei principali rilievi espressi nella seduta precedente (vedi allegato 1). Si sofferma, in particolare, sulla soppressione della condizione volta a fissare un numero massimo di Partecipanti, ritenuta da più parti poco ragionevole se non addirittura controproducente in considerazione della finalità della Fondazione.
  Evidenzia, poi, tra gli elementi di novità, l'inserimento di un'osservazione con cui si invita il Governo a valutare l'opportunità di istituire, all'interno del Collegio dei Partecipanti, un Comitato con specifiche funzioni di indirizzo dell'attività della Fondazione, composto in maniera paritetica da soggetti profit e non profit, i cui componenti siano nominati dal predetto Collegio.
  Fa presente, inoltre, che ulteriori considerazioni critiche espresse da parte di alcuni colleghi non possono trovare accoglimento nella proposta di parere in quanto la Commissione è chiamata ad esprimersi sullo schema di statuto della Fondazione e non, invece, sull'opportunità della sua istituzione, essendo la Fondazione prevista dalla legge n. 106 del 2016, che ne determina funzioni, obbiettivi e ambito dell'attività.

  Mario MARAZZITI, presidente, avverte che i deputati Nesci, Grillo, Lorefice, Colonnese, Silvia Giordano, Mantero, Baroni e Di Vita hanno presentato una proposta alternativa di parere (vedi allegato 2), che sarà posta in votazione solo in caso di reiezione della proposta di parere del relatore.

  Antonio PALMIERI (FI-PdL), pur ribadendo il proprio apprezzamento per il lavoro svolto dal relatore, dichiara il proprio voto contrario sulla nuova proposta di parere da questi presentata. Precisa che tale decisione dipende in gran parte dalla contrarietà che il suo gruppo ha sempre avuto nei confronti della Fondazione Italia sociale, tanto da indurlo a votare contro il disegno di legge recante la delega per la riforma del Terzo settore, nel testo modificato dal Senato. Ricorda che i motivi di tale contrarietà sono da ricondurre alla natura decisamente ibrida della Fondazione e al fatto che essa è stata praticamente costruita intorno a una determinata persona.
  Aggiunge che la decisione di votare contro la nuova proposta di parere del relatore è legata anche al fatto che questi non ha acconsentito alla richiesta di trasformare in condizioni le osservazioni contenute nel parere.

  Massimo Enrico BARONI (M5S) illustra la proposta alternativa di parere annunciata dal presidente Marazziti premettendo che, pur riconoscendo il lavoro puntuale svolto dal relatore, che ha presentato una nuova proposta di parere con numerose e dettagliate condizioni, i presentatori della proposta alternativa di parere non possono che votare contro la proposta del relatore, ritenendola comunque insufficiente. Al riguardo, evidenzia che, anche secondo quanto è emerso dalle audizioni, la Fondazione Italia sociale è un organismo che gli enti del Terzo settore non hanno assolutamente richiesto e che, anzi, rischia di contrapporsi ad essi.
  Ricorda, quindi, come il suo gruppo abbia sempre ritenuto preferibile l'ipotesi dell'istituzione di un'Agenzia indipendente per il Terzo settore, con funzioni di vigilanza, controllo e prevenzione, soprattutto nei confronti della corruzione e comunque in grado di assicurare la massima trasparenza delle attività svolte dagli enti operanti nel Terzo settore.

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  Donata LENZI (PD) annuncia il voto favorevole del suo gruppo nei confronti della nuova proposta di parere del relatore, dando atto a quest'ultimo di aver svolto un lavoro particolarmente puntuale e approfondito. Ritiene, in particolare, che il contenuto del parere proposto dal relatore corrisponda perfettamente al tipo di attività che la Commissione parlamentare è chiamata a svolgere in questa fase, precisando che la Commissione Affari sociali seguirà lo stesso metodo accurato riguardo agli schemi attuativi della legge delega sulla riforma del Terzo settore che saranno presentati dal Governo.

  Filippo FOSSATI (MDP), pur associandosi alle dichiarazioni di apprezzamento per il metodo seguito dal relatore e per l'esito del suo lavoro di approfondimento, che ha portato alla presentazione di una nuova proposta di parere sicuramente articolata e incisiva, che contribuirà probabilmente a migliorare lo statuto della Fondazione, esprime, tuttavia, il voto contrario del proprio gruppo, motivato dalla netta contrarietà nei confronti dell'istituzione stessa della Fondazione Italia sociale.

  Ileana ARGENTIN (PD) esprime il proprio apprezzamento per la nuova proposta di parere del relatore, evidenziando che il mondo del Terzo settore necessita di un organismo con le caratteristiche della Fondazione Italia sociale.

  Mario MARAZZITI, presidente, valutando favorevolmente la nuova proposta di parere del relatore, lo invita a riconsiderare la formulazione della condizione di cui al numero 6, ritenendo che l'attività della Fondazione Italia sociale debba essere volta, più che a «orientare le attività degli enti del Terzo settore», a «ottimizzare le proprie attività a sostegno degli enti medesimi.

  Il sottosegretario Luigi BOBBA (PD), esprimendo una valutazione complessivamente favorevole sulla nuova proposta di parere del relatore, ritiene tuttavia che la condizione di cui al numero 11 abbia poco senso in quanto i criteri di efficienza e di economicità ai quali deve essere improntata la struttura operativa della Fondazione sono richiamati al comma 3 dell'articolo 1, e che la condizione di cui al numero 12 dovrebbe essere meglio formulata, richiamando espressamente le norme ordinarie che si applicano alla devoluzione dei beni delle fondazioni, in caso di scioglimento di queste ultime.

  Edoardo PATRIARCA (PD), relatore, riformula la condizione di cui al numero 6, accogliendo il rilievo espresso dal presidente Marazziti, nonché la condizione di cui al numero 12, accogliendo l'obiezione del sottosegretario Bobba. Inoltre, trasforma in osservazione la condizione di cui al numero 11 della nuova proposta di parere.

  La Commissione approva, quindi, la nuova proposta di parere del relatore, come da ultimo riformulata (vedi allegato 3).

  Mario MARAZZITI, presidente, avverte che, come preannunciato, la proposta alternativa di parere non sarà posta in votazione, essendo stata approvata la nuova proposta di parere del relatore, come da ultimo riformulata.

  La seduta termina alle 15.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.50 alle 16.

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