CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 6 aprile 2017
799.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
Pag. 98

INTERROGAZIONI

  Giovedì 6 aprile 2017. — Presidenza del vicepresidente Bruno MOLEA. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Angela D'Onghia.

  La seduta comincia alle 9.

5-08143 Rocchi: Sulla possibilità di conferire supplenze, per sostituire personale ATA, da parte dei dirigenti scolastici.

  Bruno MOLEA, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori è garantita anche dal circuito chiuso.

  La sottosegretaria Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 1).

  Maria Grazia ROCCHI (PD), replicando, può dirsi moderatamente soddisfatta, poiché il MIUR ha ben inquadrato il problema e fornito chiarimenti sufficienti circa la corretta interpretazione dell'articolo 1, comma 332, della legge di stabilità per il 2015 (n. 190 del 2014). L'argomento delle sostituzioni per assenza temporanea del personale ATA e, in particolare, dei collaboratori scolastici è stato, infatti, sostanzialmente risolto grazie all'emanazione delle Note n. 2116 del 30 Pag. 99settembre 2015 e n. 10073 del 14 aprile 2016. Resta, tuttavia, la necessità di un intervento legislativo volto a superare definitivamente la questione.

5-09496 Vezzali: Sull'ampliamento delle graduatorie concorsuali ad un maggior numero di idonei.
5-09775 Pannarale: Sull'ampliamento delle graduatorie concorsuali ad un maggior numero di idonei.
5-09438 Chimienti: Sull'ampliamento delle graduatorie concorsuali ad un maggior numero di idonei.

  Bruno MOLEA, presidente, avverte che le interrogazioni, vertendo sulla stessa materia, saranno svolte congiuntamente.

  La sottosegretaria Angela D'ONGHIA risponde alle interrogazioni nei termini riportati (vedi allegato 2).

  Maria Valentina VEZZALI (SC-ALA CLP-MAIE), replicando, si dichiara soddisfatta. Prende atto favorevolmente dell'intendimento del Governo di accogliere le condizioni poste dalle Commissioni del Senato nel parere sullo schema di decreto legislativo sul riordino del sistema di formazione iniziale e di accesso ai ruoli di docente. Tuttavia ritiene di dover invitare il Governo a una riflessione sul cospicuo numero di segnalazioni che continuano a pervenire a lei e ai suoi colleghi. L'insegnamento nella scuola continua ad essere un percorso a ostacoli, fatto di supplenze, di retribuzioni inadeguate e precariato. Resta ancora da stabilire quali rimedi verranno dall'applicazione concreta della legge n. 107 del 2015. Sul versante degli alunni, osserva che non tutte le famiglie possono sopperire economicamente alle carenze del servizio scolastico. Le difficoltà quotidiane non garantiscono ai ragazzi il clima giusto per guardare al futuro con serenità e concentrazione.

  Giancarlo GIORDANO (SI-SEL-POS), replicando in qualità di cofirmatario, si dichiara solo parzialmente soddisfatto. Sottolinea che la risposta del MIUR fa riferimento alle modifiche allo schema di decreto legislativo sull'accesso ai ruoli di docente, che saranno introdotte ove il parere approvato dalla Commissione fosse recepito nella sua interezza. Tali modifiche comporteranno però una mera deroga alla regola per cui solo il 10 per cento degli idonei in graduatoria potranno essere assunti. Pur apprezzando tale sforzo, che consentirà l'ampliamento del numero delle immissioni in ruolo, spera che si giunga quanto prima ad una modifica strutturale del sistema.

  Silvia CHIMIENTI (M5S), replicando, si dichiara soddisfatta. Ricorda che il suo gruppo ha votato a favore del parere sullo schema di decreto di cui all'atto del Governo n. 377 e auspica che nella stesura definitiva vengano recepite tutte le condizioni ivi apposte. Quanto al superamento del limite del 10 per cento, considera illegittimo fissare una percentuale massima di idonei e spera che le graduatorie di merito vengano ripubblicate tenendo conto degli aggiornamenti previsti. È certa che il Governo chiarirà se per il nuovo concorso sia previsto un punteggio aggiuntivo per gli idonei dei concorsi precedenti, così come previsto per gli abilitati.

5-10699 Tinagli: Sullo sforamento del limite all'obiettivo di fabbisogno dell'Università degli studi di Parma e sulla possibilità di ottenere un aumento di tale limite per far fronte alle spese relative al 2016.

  La sottosegretaria Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati (vedi allegato 3).

  Irene TINAGLI (PD), replicando, si dichiara soddisfatta. Dalla risposta apprende che all'Università di Parma è stato accordato un incremento al limite di fabbisogno previsto per il 2016. Tuttavia, ritiene opportuno, in via generale, che vengano effettuati monitoraggi preventivi da parte del Ministero al fine di scongiurare lo sforamento dei limiti di fabbisogno annualmente stabiliti. Il ripianamento dei Pag. 100debiti degli atenei in difficoltà da parte del Governo non costituisce infatti un buon segnale per gli atenei più virtuosi che a quel limite si sono attenuti.

5-10496 Tino Iannuzzi: Sull'area archeologica di Velia.

  La sottosegretaria Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati (vedi allegato 4).

  Tino IANNUZZI (PD), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta articolata e precisa. Prende atto che effettivamente è in fase istruttoria un provvedimento ministeriale, diretto a realizzare l'accorpamento dell'area archeologica di Velia e della Certosa di Padula al Parco archeologico di Paestum come parte integrante del più esteso sito del «Parco nazionale del Cilento e del Vallo di Diano», iscritto nella lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco fin dal 1998. Sollecita il Governo a definire con rapidità l’iter del provvedimento di accorpamento dei tre siti. Preannuncia che continuerà a seguire con impegno la vicenda vigilando altresì sui tempi di attuazione del procedimento.

  Bruno MOLEA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 9.15.

ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 6 aprile 2017. — Presidenza del vicepresidente Bruno MOLEA. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Angela D'Onghia.

  La seduta comincia alle 9.15.

Schema di decreto legislativo recante revisione della composizione e delle competenze del Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti.
Atto n. 400.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con condizione e osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto, rinviato, da ultimo, nella seduta del 5 aprile 2017.

  Roberto RAMPI (PD), relatore, formula una proposta di parere favorevole con condizione e osservazioni (vedi allegato 5), che recepisce gli esiti della discussione di ieri.

  La Commissione l'approva.

  La seduta termina alle 9.20.

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