AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 23 marzo 2017.

Audizione informale, nell'ambito dell'esame della «Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni: Piano d'azione europeo in materia di difesa (COM(2016)950 final)», del professor Maurizio Simoncelli, vicepresidente e cofondatore dell'Istituto di ricerche internazionali Archivio disarmo (IRIAD).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 8.30 alle 9.10.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 23 marzo 2017. — Presidenza del presidente Francesco Saverio GAROFANI. — Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Domenico Rossi.

  La seduta comincia alle 13.30.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-10915 Rizzo: Sull'esercitazione NATO denominata «Dynamic Manta 2017 (DYMA 2017)».

  Gianluca RIZZO (M5S) illustra l'interrogazione in titolo, evidenziando che l'eserci-

tazione Nato DYMA 2017, attualmente in corso nel Mediterraneo davanti alle coste della Sicilia, prevede l'impiego di sommergibili nucleari, circostanza che espone le popolazioni residenti nei territori interessati dal transito e dalla sosta dei sottomarini stessi a rischi di contaminazione radiologica.

  Il sottosegretario Domenico ROSSI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Gianluca RIZZO (M5S) ringrazia il rappresentante del Governo per la risposta, che smentisce le notizie riportate da alcuni organi di stampa riguardo alla mancata estensione e divulgazione ai territori interessati dall'esercitazione Nato DYMA 2017 del piano di emergenza relativo al Porto di Augusta e delle informazioni relative ai rischi connessi.
  Si dichiara, dunque, soddisfatto della risposta, anche se la presenza di sottomarini nucleari nei porti della Sicilia orientale rappresenta un rischio per il Paese e per la Sicilia in particolare, tanto più inaccettabile in quanto gli italiani si sono più volte espressi in maniera netta nel referendum sul nucleare chiedendo in sostanza di essere tenuti al riparo dai pericoli connessi all'impiego dell'energia nucleare.

5-10916 Duranti: Sul transito di personale militare nei ruoli tecnici e civili della difesa presso l'Arsenale militare di Taranto.

  Donatella DURANTI (MDP), illustrando l'interrogazione in titolo, rileva che gli accordi informali presi nel 2016 con il comune di Taranto sul completamento del piano «Brin» sono stati completamente disattesi. In particolare, evidenzia che ad oggi non è stata ancora riaperta all'esterno la scuola mestieri «Allievi Operai», né sono stati indetti nuovi concorsi per l'assunzione di giovane personale tecnico, il che è dovuto anche al continuo transito di personale militare nei ruoli civili della difesa.

  Il sottosegretario Domenico ROSSI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Donatella DURANTI (MDP) si dichiara insoddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo, che annuncia lo sblocco delle assunzioni di vincitori di concorsi per le professionalità tecniche dei ruoli civili della difesa per sole 82 unità. Si tratta di un numero assolutamente insufficiente a fronte di una vacanza organica pari a 250 unità.
  Ritiene necessario che sia invertita la tendenza che vede i ruoli civili tecnici ricoperti da personale militare riformato per motivi di salute, peraltro difficilmente impiegabile in modo utile e conforme al profilo assegnato, in ragione della mancanza di preparazione tecnica. Esprime, pertanto, l'auspicio che venga al più presto riaperta la scuola «Allievi Operai» e ripresa l'assunzione di personale civile per gli impieghi tecnici e specialistici dell'Arsenale.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 13.40.