CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 16 marzo 2017
785.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO

TESTO AGGIORNATO AL 21 MARZO 2017

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INTERROGAZIONI

  Giovedì 16 marzo 2017. — Presidenza del vicepresidente Bruno MOLEA. — Intervengono il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Vito De Filippo e la sottosegretaria di Stato per i Beni e le attività culturali e il turismo, Ilaria Carla Anna Borletti dell'Acqua.

  La seduta comincia alle 8.45.

  Bruno MOLEA, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori è garantita anche dal circuito chiuso.

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5-09038 Manzi: Iniziative per l'ottantesimo anniversario della morte di Antonio Gramsci.

  Il sottosegretario Ilaria Carla Anna BORLETTI DELL'ACQUA risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 1).

  Irene MANZI (PD), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta dalla quale apprende delle iniziative in corso e di quelle saranno organizzate. Apprezza la volontà del Governo di divulgare nelle scuole una circolare volta a favorire la conoscenza del pensiero di Gramsci. Auspica infine che vengano incentivate anche valide e qualificate iniziative a livello locale.

5-10399 Laffranco: Sui docenti di sostegno nel territorio umbro.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 2).

  Pietro LAFFRANCO (FI-PdL), replicando, si dichiara non soddisfatto della risposta che, pur contenendo diversi elementi positivi, non contiene alcun riferimento alla norma contenuta nel decreto-legge n. 104 del 2013, articolo 15, comma 2-bis, sulla perequazione dei posti. Riferisce che l'Umbria – con un rapporto numero studenti con disabilità e numero di posti di sostegno pari a 2,83 – risulta la regione con la più alta sperequazione nel riparto dei docenti sui posti di sostegno, considerando che la media italiana è pari a 2,3. Sollecita pertanto il Governo ad adoperarsi per garantire l'attuazione di quanto previsto dalla norma citata che assicura, ai fini della continuità didattica, un riparto equamente distribuito a livello regionale.

5-10654 Galgano: Sulle iniziative da assumere al fine di acquisire la documentazione relativa alla agibilità e alla sicurezza degli edifici scolastici.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 3).

  Adriana GALGANO (CI), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta in quanto le rassicurazioni contenute nella risposta del Governo in merito allo situazione degli edifici scolastici situati nelle zone colpite dai recenti episodi sismici fanno riferimento ai dati rilevabili dall'Anagrafe dell'edilizia scolastica, la cui attendibilità risulta discutibile. Ricorda, a tale proposito, il caso della scuola «Romolo Capranica» di Amatrice che ha suscitato notevole scalpore per essere crollata a seguito del terremoto, pur essendo stata oggetto di interventi per la sua messa in sicurezza. Segnala la necessità di microinterventi nella maggior parte delle scuole delle regioni delle zone terremotate per i quali sarebbe necessario lo stanziamento di ulteriori risorse. Tali interventi sono solo apparentemente di minor rilievo: anche lievi scosse, infatti, possono creare panico e danni in ragione, per esempio, di plafoniere non fissate a sufficienza o vetri non a norma.

5-10564 Vezzali: Sulle iniziative atte a scongiurare la chiusura dell'istituto statale per sordi di Roma per mancanza di finanziamenti.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 4).

  Maria Valentina VEZZALI (SC-ALA CLP-MAIE), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta. Prende atto che non è stato ancora perfezionato l’iter di approvazione del Regolamento di riordino previsto a norma dell'articolo 21, comma 10, della legge n. 59 del 1997. Sollecita il Governo ad accelerare tale procedura, in coerenza con quanto si sta facendo per l'attuazione dei decreti attuativi previsti dalla legge sulla «buona scuola» che ha dimostrato particolare sensibilità e attenzione per gli studenti con abilità diversa.

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  Bruno MOLEA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 9.

ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 16 marzo 2017. — Presidenza della presidente Flavia PICCOLI NARDELLI. — Interviene il sottosegretario di Stato l'istruzione, l'università e la ricerca, Vito De Filippo.

  La seduta comincia alle 9.10.

Schema di decreto legislativo recante revisione dei percorsi dell'istruzione professionale, nel rispetto dell'articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell'istruzione e formazione professionale.
Atto n. 379.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con condizioni e osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame dello Schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 15 marzo 2017.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, comunica che la presidenza della Camera ha trasmesso ufficialmente gli ulteriori pareri della Conferenza Unificata sugli atti di Governo, e precisamente sui nn. 378, 379, 380 e 381, sciogliendo così la riserva dell'assegnazione. Passando all'esame dell'atto n. 379, ricorda che nella seduta di ieri la relatrice on. Rocchi ha presentato una proposta di parere. Avverte che il Comitato per la legislazione ha espresso in data di ieri il parere sull'atto e che sono state presentate, oltre a quella del Movimento 5 Stelle, proposte di parere alternativo dai gruppi Forza Italia-PDL e SI-SEL; tutti i pareri sono in distribuzione.

  Marisa NICCHI (MDP), pur mostrando apprezzamento per l'ampio lavoro svolto dalla Commissione, preannuncia il voto contrario del suo gruppo ritenendo lo schema di decreto sostanzialmente immodificato nel suo impianto.

  Luigi GALLO (M5S) confermando il giudizio critico del suo gruppo, espresso nella seduta di ieri, preannuncia il voto contrario.

  Maria Grazia ROCCHI (PD), relatrice, dopo aver ricordato il tasso di abbandono scolastico nelle scuole professionali, conferma la proposta di parere favorevole con condizioni e osservazioni, illustrata nella seduta di ieri (vedi allegato 5), raccomandandone l'approvazione.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO conferma l'accoglimento favorevole del Governo della proposta di parere le cui condizioni contribuiscono ad arricchire il testo dello schema di decreto.

  La Commissione approva la proposta di parere.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, avverte che si intendono preclusi i pareri alternativi presentati dal Movimento 5 Stelle (in allegato al resoconto della seduta di ieri), di Fora Italia-PDL (vedi allegato 6) e di SI-SEL (vedi allegato 7).

Schema di decreto legislativo concernente l'effettività del diritto allo studio attraverso la definizione delle prestazioni, in relazione ai servizi alla persona, con particolare riferimento alle condizioni di disagio e ai servizi strumentali, nonché potenziamento della carta dello studente.
Atto n. 381.

(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con condizioni e osservazione).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto, rinviato nella seduta del 14 marzo 2017.

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  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, ricorda che in data 14 marzo la relatrice ha presentato una proposta di parere. Avverte che sono state presentate, oltre a quella del M5S, proposte di parere alternativo dal MDP e dal SI-SEL, che sono in distribuzione.

  Maria MARZANA (M5S) non intende ripetere i motivi del giudizio negativo del suo gruppo sul provvedimento e cita a sostegno delle sue ragioni anche il parere contrario della Conferenza unificata, che lo ha considerato meramente ricognitivo. Aggiunge che la misura dell'esonero dal pagamento delle tasse scolastiche, che poteva essere apprezzabile, risulta invece indebolita dalle modifiche proposte nel parere, secondo il quale tale esonero dovrebbe essere commisurato a soglie ISEE.

  Giancarlo GIORDANO (SI-SEL) concorda anch'egli con i rilievi critici espressi dalla Conferenza unificata sul provvedimento, la cui debolezza di impianto riflette quella originaria della legge n. 107. Preannuncia il voto contrario del suo gruppo.

  Marisa NICCHI (MDP) preannuncia anch'ella il voto contrario del suo gruppo. Pur nella roboante e ambiziosa intitolazione, il decreto legislativo è del tutto insufficiente per struttura e risorse finanziarie destinate a garantire effettivamente il godimento del fondamentale diritto allo studio.

  Anna ASCANI (PD), relatrice, si sorprende del rilievo della collega Marzana: proporre un esonero dalle tasse scolastiche per gli anni delle scuole superiori che eccedono l'obbligo scolastico secondo soglie ISSE, non solo risponde a un elementare criterio di equità e di progressività dell'imposizione fiscale, ma consente di stornare risorse sull'articolo 9 che prevede il Fondo per le borse di studio. Non comprende pertanto a quale indebolimento la collega del Movimento 5 Stelle si riferisca. Raccomanda, in conclusione, l'approvazione della sua proposta di parere.

  La Commissione approva (vedi allegato 8).

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, ricorda che si intendono così preclusi i pareri alternativi presentati dal Movimento 5 Stelle (in allegato al resoconto della seduta del 14 marzo 2017), di MDP (vedi allegato 9) e di SI-SEL (vedi allegato 10).

  La seduta termina alle 9.25.

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