SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 15 marzo 2017. — Presidenza del vicepresidente Bruno MOLEA. — Intervengono il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Vito De Filippo e la sottosegretaria di Stato per i Beni e le attività culturali e il turismo, Ilaria Borletti Dell'Acqua.
La seduta comincia alle 14.20.
Misure per la prevenzione della radicalizzazione e dell'estremismo violento di matrice jihadista.
Nuovo Testo C. 3558 Dambruoso.
(Parere alla I Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con condizioni e osservazioni).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 14 marzo 2017.
Bruno MOLEA, presidente, avverte che, la pubblicità dei lavori è garantita anche dal circuito chiuso. Ricorda che ieri la relatrice, onorevole Santerini, ha svolto la sua relazione. Non essendovi interventi, chiede alla relatrice se abbia predisposto una bozza di parere.
Milena SANTERINI (DeS-CD), relatrice, illustra una proposta di parere favorevole con condizioni e osservazioni (vedi allegato 1).
Giuseppe BRESCIA (M5S), dopo aver sottolineato la delicatezza del tema, rileva Pag. 84che le risorse stanziate sarebbero state meglio utilizzate per potenziare gli strumenti già esistenti e non per istituire nuovi organismi. Tuttavia, ritiene che le condizioni poste nel parere possano contribuire ad un miglioramento del testo. Preannuncia quindi che il suo gruppo si asterrà.
Simona Flavia MALPEZZI (PD) concorda con il collega Brescia che le condizioni del parere mirano a integrare il testo nelle parti più carenti. Sottolinea come l'educazione alla cittadinanza getti le basi per un'efficace azione di prevenzione dei fenomeni di radicalizzazione. Preannuncia il voto favorevole del PD.
La Commissione approva la proposta di parere.
Sull'ordine dei lavori.
Irene MANZI (PD), ricorda di aver ieri chiesto al MIBACT un supplemento di istruttoria sull'atto n. 388 relativo a contributi 2017 ad enti e istituti della cultura.
La sottosegretaria Ilaria Carla Anna BORLETTI DELL'ACQUA deposita documentazione attinente all'atto del Governo 388 e non si opporrà all'ulteriore esame dell'atto medesimo nella settimana prossima.
La seduta termina alle 14.35.
ATTI DEL GOVERNO
Mercoledì 15 marzo 2017. — Presidenza della presidente Flavia PICCOLI NARDELLI. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Vito De Filippo.
La seduta comincia alle 14.35.
Schema di decreto legislativo recante revisione dei percorsi dell'istruzione professionale, nel rispetto dell'articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell'istruzione e formazione professionale.
Atto n. 379.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto, rinviato nella seduta del 1o marzo 2017.
Bruno MOLEA, presidente, avverte che sono in distribuzione i pareri della Conferenza unificata e del Comitato per la legislazione. Domanda quindi alla relatrice, on. Rocchi, se abbia predisposto una proposta di parere e se vi siano interventi.
Maria Grazia ROCCHI (PD), relatrice, illustra una proposta di parere favorevole con condizioni e osservazioni (vedi allegato 2) elaborata sulla base dei rilievi pervenuti durante le audizioni e nel corso del dibattito svolto. Si sofferma, in particolare, sulle modifiche da apportare all'articolo 4 relative alla possibilità per le istituzioni scolastiche, che offrono percorsi di istruzione professionale di attivare, in via sussidiaria, percorsi di istruzione e formazione professionale per il rilascio della qualifica e del diploma professionale quadriennale. Sottolinea, quindi, le maggiori risorse previste dall'articolo 12 da destinare all'apprendistato formativo per la qualifica e il diploma professionale. Ricorda, infine, che si è deciso di estendere l'applicazione delle norme del decreto anche alle scuole con lingua di insegnamento slovena.
Luigi GALLO (M5S) esprime viva contrarietà allo schema di decreto che opera solo un restyling, senza offrire una risposta adeguata ai numerosi problemi emersi nel corso degli anni. Lamenta, in particolare, che i titoli professionali sono stati svuotati di contenuto, in quanto non consentono un accesso diretto all'albo corrispondente. Osserva che l'apprendistato dovrebbe essere Pag. 85una misura di contrasto al fenomeno della dispersione scolastica e non un'attività sistematizzata prevista già fin dal biennio. Rileva la mancanza delle ore di alternanza scuola-lavoro, rispetto alle quali sarebbe opportuno prevedere maggiori risorse, non attraverso l'incremento di quelle attualmente previste, ma più semplicemente dimezzandone le ore per elevarne la qualità. Stigmatizza la pratica diffusa di far svolgere ore di lavoro anche presso i ristoranti, pur di garantire agli studenti il raggiungimento del monte ore previsto per l'alternanza.
Simona Flavia MALPEZZI (PD) chiede al collega Gallo di chiarire il concetto di svuotamento di valore dei titoli professionali.
Luigi GALLO (M5S) precisa che il diploma professionale non è più sufficiente per iscriversi agli albi professionali: per accedervi è infatti richiesto un ulteriore percorso formativo volto a fornire quei requisiti che gli istituti professionali non offrono.
Giancarlo GIORDANO (SI-SEL) esprime la contrarietà del suo gruppo al testo dello schema e preannuncia il deposito di un parere alternativo. In particolare, considera gli schemi di decreto l'espressione attuativa dell'impostazione sbagliata della legge 107 del 2015. Con riferimento al decreto in esame, rileva che i percorsi formativi ivi delineati non sono adeguati alle professioni: essi continuano a costituire una scelta di ripiego spesso legata al livello reddituale e culturale delle famiglie.
Maria Grazia ROCCHI (PD), relatrice, rileva che lo schema è articolato in modo tale da costruire dei percorsi formativi adeguati al conseguimento di titoli parametrati al quadro europeo delle professioni.
Bruno MOLEA, presidente, avvertito che è in distribuzione il parere alternativo del gruppo Movimento 5 Stelle (vedi allegato 3) e nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 14.55.
SEDE REFERENTE
Mercoledì 15 marzo 2017. — Presidenza del vicepresidente Bruno MOLEA. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Vito De Filippo.
La seduta comincia alle 14.55.
Iniziative per preservare la memoria di Giacomo Matteotti.
C. 3844, approvata dalla 7a Commissione permanente del Senato.
(Rinvio del seguito dell'esame).
Bruno MOLEA, presidente, non essendo ancora pervenuto il parere della V Commissione, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 15.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15 alle 15.15.
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