CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 7 marzo 2017
779.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (III e XIV)
COMUNICATO
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ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Martedì 7 marzo 2017. — Presidenza del vicepresidente della XIV Commissione, Paolo TANCREDI. — Interviene il viceministro agli affari esteri e alla cooperazione internazionale Mario Giro.

  La seduta comincia alle 14.05.

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni del 9 novembre 2016 recante la Comunicazione 2016 sulla politica di allargamento dell'UE.
COM(2016) 715 final.

(Seguito dell'esame e conclusione).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 28 febbraio scorso.

  Paolo TANCREDI, presidente, ricorda che in occasione della precedente seduta, le relatrici avevano illustrato, per le parti di rispettiva competenza, i contenuti dell'atto in esame.

  Marietta TIDEI (PD), relatrice per la III Commissione, propone, anche a nome della relatrice per la XIV Commissione, onorevole Camani, una proposta di documento finale, che illustra nel dettaglio (vedi allegato 1). Sottolinea, infine, che l'Italia non cessa di sostenere le istituzioni europee, in primis, l'Alto Rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune, onorevole Federica Mogherini.

  Emanuele SCAGLIUSI (M5S), annunciando la contrarietà del suo gruppo alla proposta di documento finale presentata dalle relatrici, esprime perplessità rispetto ai Paesi interessati dalla politica di allargamento dell'Unione europea.
  Per quanto riguarda la Turchia, tale perplessità è connessa alle restrizioni ai Pag. 7diritti e alle libertà dei cittadini turchi apportate dopo il golpe di luglio scorso dalla leadership del presidente Erdogan, divenuto ormai inaffidabile su tali temi, e di cui la stessa relatrice Tidei ha dato conto. Inoltre, evidenzia gli scarsi risultati ottenuti dall'accordo tra Unione europea e Turchia riguardo ai flussi migratori.
  Per quanto riguarda i Paesi balcanici, sottolinea la loro perdurante instabilità e sostiene che le riforme non possono essere realizzate sulla base del solo vincolo esterno rappresentato dall'Unione europea poiché ciò contravviene, tra l'altro, il principio di autodeterminazione dei popoli, cui il suo gruppo tiene in modo particolare. D'altra parte tale vincolo esterno non ha mai prodotto risultati positivi anche in altri casi, che hanno riguardato il nostro Paese.

  Paolo TANCREDI, presidente, precisa che la proposta di documento finale tiene distinti il percorso di adesione della Turchia da quello riguardante i Balcani.

  Marietta TIDEI (PD), relatrice per la III Commissione, in riferimento all'intervento del collega Scagliusi, evidenzia che la proposta di documento finale non manca di stigmatizzare taluni sviluppi negativi della situazione in Turchia sul piano della tutela dei diritti e delle libertà. Inoltre, evidenzia la esplicita volontà dei Paesi balcanici interessati all'allargamento di far parte dell'Unione europea, che vedono come una grande possibilità di sviluppo e che in nessun modo subiscono un percorso riformista imposto dall'esterno. Conclude precisando di avere inteso sicuramente porre all'attenzione degli interlocutori istituzionali europei il nodo della Turchia ma anche l'esigenza di non rallentare il percorso di integrazione di altri Paesi che da esso riceverebbero benefici.

  Emanuele SCAGLIUSI (M5S) precisa a sua volta che, relativamente alla Turchia, condivide le premesse della proposta di documento finale ma non le conclusioni circa l'evolvere del negoziato di adesione.

  Le Commissioni approvano la proposta di documento finale, presentata dalle relatrici.

  La seduta termina alle 14.20.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Martedì 7 marzo 2017. — Presidenza del vicepresidente della XIV Commissione, Paolo TANCREDI.

  La seduta comincia alle 14.20.

Indagine conoscitiva sul futuro del progetto europeo.
(Deliberazione).

  Paolo TANCREDI, presidente, conformemente alla deliberazione unanime degli Uffici di presidenza, integrati dai rappresentanti dei gruppi, delle Commissioni riunite III e XIV, nella riunione del 14 settembre 2016, avverte che è pervenuta l'intesa da parte della Presidente della Camera ai sensi dell'articolo 144, comma 1, del Regolamento, ai fini dello svolgimento da parte delle stesse Commissioni di un'indagine conoscitiva sul futuro del progetto europeo, il cui termine di conclusione è fissato al 31 dicembre 2017.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, le Commissioni deliberano in modo unanime lo svolgimento dell'indagine conoscitiva in titolo, secondo il programma allegato (vedi allegato 2).

  La seduta termina alle 14.25.

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