CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 16 febbraio 2017
768.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
Pag. 179

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Giovedì 16 febbraio 2017. — Presidenza del presidente Guglielmo EPIFANI.

  La seduta comincia alle 14.30.

Programma di lavoro della Commissione per il 2017 – Realizzare un'Europa che protegge, dà forza e difende.
COM(2016)710 final.

Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita all'anno 2017.
Doc. LXXXVII-bis, n. 5.

(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 7 febbraio 2017.

  Guglielmo EPIFANI, presidente, invita la relatrice a illustrare la proposta di parere che è stata anticipata ieri per email a tutti i colleghi della Commissione.

  Adriana GALGANO (CI), relatrice, illustra una proposta di parere favorevole con osservazioni che ripropongono e arricchiscono osservazioni in gran parte già formulate nei numerosi atti europei esaminati in fase ascendente dalla Commissione. Sottolinea in particolare che nelle premesse della proposta di parere ha positivamente richiamato che nella Relazione programmatica 2017 il Governo ha assicurato che adotterà ogni iniziativa utile e opportuna per l'assegnazione al nostro Paese della sede centrale ora prevista a Londra in materia di life science, come da impegni assunti in sede di approvazione alla Camera degli ordini del giorno nn. 9/03867-A/001 e A/003 in data 14 settembre 2016. Sottolinea altresì l'importanza della lettera g) delle osservazioni che, con riferimento Strategia per il mercato unico digitale, indica come prioritario il modello Pag. 180dell'apertura e dell'interoperabilità delle piattaforme e l'adozione di standard pubblici. Rileva altresì la necessità di stabilire regole chiare e stringenti in merito alla portabilità dei profili al fine di tutelare i dati digitali dei cittadini europei. Richiama infine l'importanza del pacchetto di proposte legislative presentate dalla Commissione europea il 25 maggio 2016 per la promozione del commercio elettronico e per la rimozione delle barriere transfrontaliere online, relativamente al quale sollecita il Governo a chiarire in modo più dettagliato le posizioni che intende assumere nelle fasi negoziali.

  Nessuno chiedendo di parlare, la Commissione approva la proposta di parere della relatrice (vedi allegato).

  La seduta termina alle 14.35.

INTERROGAZIONI

  Giovedì 16 febbraio 2017. — Presidenza del presidente Guglielmo EPIFANI.

  La seduta comincia alle 14.35

Sull'ordine dei lavori.

  Guglielmo EPIFANI, presidente, fa presente che il Ministero dello sviluppo economico ha comunicato di non poter essere presente con suoi rappresentanti alla seduta odierna. Assicura che rappresenterà formalmente il disagio di tutti i componenti della Commissione a fronte di un comportamento che in questa settimana ha registrato per ben due volte l'assenza del Governo in sede di attività ispettiva.

  Davide CRIPPA (M5S) invita il presidente a informare la Presidente della Camera di un comportamento che ritiene inaccettabile e irrispettoso dell'istituzione parlamentare, affinché la questione sia trattata ai più elevati livelli istituzionali.

  Guglielmo EPIFANI, presidente, si riserva di valutare la proposta del collega Crippa.

Sui lavori della Commissione.

  Guglielmo EPIFANI, presidente, comunica che dovrebbe essere trasmesso a breve alla Camera il disegno di legge di conversione di conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244, recante proroga e definizione di termini, in corso di esame presso il Senato. Sottolineato che il provvedimento reca disposizioni di notevole interesse per la X Commissione cui dovrebbe essere assegnato in sede consultiva, avverte che ove i tempi di esame presso la Camera dei deputati fossero assai limitati, la Commissione potrebbe essere convocata anche il prossimo lunedì 20 febbraio per consentire l'espressione del parere in tempo utile.

  Davide CRIPPA (M5S) stigmatizza anche in questa sede il fatto che la Commissione non abbia espresso il prescritto parere sul disegno di legge di conversione del decreto-legge 23 dicembre 2016, n. 237, recante disposizioni urgenti per la tutela del risparmio nel settore creditizio approvato dall'Assemblea nella seduta odierna. Ricorda altresì che sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge n. 243 del 2016, recante interventi urgenti per la coesione sociale e territoriale, con particolare riferimento a situazioni critiche in alcune aree del Mezzogiorno, è stato espresso il parere solo sul testo originario, diversamente da quanto convenuto nell'ufficio di presidenza della Commissione, di esprimere il parere anche sul testo modificato dalla Commissione in sede referente, in considerazione delle rilevanti disposizioni sul gruppo Ilva riconducibili alla competenza primaria della Commissione Attività produttive. Sollecita pertanto la presidenza a prevedere tempi congrui di esame del disegno di legge sulla proroga di termini.

  Guglielmo EPIFANI, presidente, con riferimento al «decreto risparmio» sottolinea Pag. 181che ha ritenuto di non procedere all'espressione del parere in giornate in cui non erano previste sedute dell'Assemblea avendo acquisito l'assenso alla sua proposta in tal senso da tutti i gruppi presenti in Commissione ad eccezione del M5S, con una maggioranza dei componenti ben superiore a quella dei tre quarti prevista dal regolamento. Per quanto riguarda la mancata espressione di un secondo parere della Commissione sul testo modificato del «decreto Mezzogiorno» rileva che tutte le Commissioni in sede consultiva si sono espresse sul testo originario in quanto la Commissione Bilancio ha terminato i lavori in sede referente lo scorso 1o febbraio votando nella medesima seduta sia le restanti proposte emendative sia il mandato al relatore: il testo modificato non è stato pertanto inviato alle Commissioni in sede consultiva. Per quanto riguarda, il «decreto proroga termini» ha già acquisito l'orientamento favorevole del gruppo PD e di una componente del gruppo misto a esaminare il provvedimento anche in tempi molto ristretti. Assicura pertanto che la Commissione esprimerà il parere, ovviamente ove assegnato dalla Presidenza della Camera.

  La seduta termina alle 14.45.

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