CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 25 gennaio 2017
754.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giunta per le autorizzazioni
COMUNICATO
Pag. 4

DELIBERAZIONI IN MATERIA D'INSINDACABILITÀ

  Mercoledì 25 gennaio 2017. – Presidenza del Presidente Ignazio LA RUSSA.

  La seduta comincia alle 15.40.

Richiesta di deliberazione pervenuta dal tribunale di Roma nell'ambito del procedimento penale nei confronti della deputata Argentin (procedimento n. 16867/14 RG DIB) (doc. IV-ter, n. 17).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Giunta riprende l'esame della richiesta in titolo, rinviato da ultimo il 18 gennaio 2017.

  Ignazio LA RUSSA, Presidente, ricorda che la relatrice ha illustrato la propria relazione e si è riservata di presentare oggi una proposta. Ritiene peraltro opportuno che i gruppi esprimano il proprio orientamento sul merito della questione e che la relatrice presenti la sua proposta all'esito del dibattito.

  Daniele FARINA (SI-SEL) fa presente di avere auspicato che la vicenda avesse un esito diverso e che si potesse raggiungere una soluzione stragiudiziale. Si domanda, quindi se sussistano ancora delle possibilità di una soluzione bonaria perché, in tal caso, il buon senso suggerirebbe di attendere ancora qualche giorno, anche tenuto conto del fatto che la prossima udienza del processo penale a carico dell'interessata si terrà nel prossimo mese di aprile.

  Walter VERINI (PD) dichiara che il gruppo del PD ha esaminato attentamente la questione, elaborando un orientamento che sarà compiutamente illustrato nel momento in cui la Giunta si appresterà a deliberare. Per ora si limita ad osservare come vi sia un nesso obiettivo tra le dichiarazioni extra moenia dell'interessata ed il contenuto di suoi atti parlamentari tipici, che sono relativi alle stesse problematiche, questioni e persone. Occorre, tuttavia, una discussione che vada oltre le logiche di partito, volta a ricercare un adeguato bilanciamento tra la tutela delle prerogative parlamentari e quella dei diritti dei cittadini.
  Osserva come la relatrice si sia adoperata e si stia tuttora adoperando con grande impegno per favorire il raggiungimento di una auspicabile soluzione stragiudiziale, precisando come risulti che quest'ultima abbia ancora delle possibilità di concretizzarsi. Parlando a nome del Pag. 5gruppo del PD, pertanto, ritiene che sia opportuno aspettare ancora una settimana prima di procedere ad una eventuale deliberazione, al fine di concedere alle parti un'ultima possibilità di conciliarsi.

  Paola CARINELLI (M5S) chiarisce come la relatrice abbia illustrato la propria relazione non nella precedente seduta ma in quella ancora anteriore e come, pertanto, vi sia stato tutto il tempo per intervenire e discutere in Giunta. Inoltre, la questione è all'ordine del giorno dal mese di aprile del 2016 e si è proceduto di rinvio in rinvio in pendenza di un tentativo di conciliazione che non ha prodotto risultati. Ritiene che le parti abbiano avuto fin troppo tempo per discutere i termini di una eventuale mediazione e che procedere immediatamente alla deliberazione sia l'unico modo per riaffermare la dignità della Giunta ed anche il rispetto per quest'organo parlamentare.
  Comprende i profili di delicatezza della questione, forse in parte derivanti dall'appartenenza dell'interessata allo stesso gruppo della relatrice. Ritiene, tuttavia, che la relatrice, ove si sentisse in difficoltà, potrebbe valutare l'opportunità di rinunciare all'esercizio delle sue funzioni, in modo da consentire al presidente di nominare un nuovo relatore.

  Ignazio LA RUSSA, Presidente, ribadisce di ritenere opportuno che oggi tutti i gruppi esprimano il proprio orientamento sul merito della questione d'insindacabilità anziché sulla questione a latere del tentativo di conciliazione. Così ha fatto il gruppo del PD, sostenendo la tesi della corrispondenza di contenuto tra dichiarazioni extra moenia ed atti parlamentari tipici.
  Intervenendo a titolo personale, osserva come questa tesi debba essere sempre sostenuta con molta cautela, per evitare di discostarsi dalla linea di coerenza dell'orientamento della Giunta, anche ai fini di una sua uniforme applicazione a tutti i deputati interessati. Infatti, in numerose occasioni la Giunta ha avuto modo di affermare che il nesso funzionale viene comunque meno quando i toni e le espressioni usati superino un certo limite.
  Ritiene che un ulteriore rinvio di una settimana non creerebbe alcun pregiudizio, atteso che la prossima udienza del processo penale si terrà nel prossimo mese di aprile, purché sia chiaro che deve trattarsi di un ulteriore, ultimo e decisivo rinvio.

  Anna ROSSOMANDO (PD), relatrice, pur comprendendo le perplessità e talune inquietudini suscitate dal tempo trascorso, sottolinea come l'argomento dell'appartenenza dell'interessata al suo stesso gruppo sia inconferente. Precisa, inoltre, di non avere intenzione di rinunciare al suo incarico di relatrice, in considerazione dell'impegno profuso ed avendo già predisposto la proposta da presentare alla Giunta, e neanche di desistere dal portare a termine l'incarico, conferitole dal presidente, di favorire la conciliazione delle parti. Evidenzia, quindi, i profili di grande delicatezza e complessità del merito della questione, nonché le ulteriori ragioni che le fanno ritenere che valga la pena di continuare sino alla fine nel tentativo di trovare una soluzione bonaria.
  Assicura, infine, che ove non si dovesse riuscire a raggiungere l'auspicata soluzione stragiudiziale, presenterà una proposta del tutto conforme agli orientamenti espressi dalla Giunta. Non ritiene, peraltro, opportuno presentare la proposta finché siano in corso le attività volte a favorire la conciliazione.

  Vittorio FERRARESI (M5S) fa presente di aver ascoltato analoghe argomentazioni ogni volta che le sedute della Giunta, relative alla questione di insindacabilità in oggetto, sono state rinviate. Con il risultato che la Giunta, dopo quasi un anno, ancora non ha deliberato. Ritiene che la proposta della relatrice dovrebbe essere illustrata e posta in votazione oggi stesso.

  Ignazio LA RUSSA, Presidente, preso atto di quanto emerso dal dibattito, pur trattandosi di un potere che il presidente Pag. 6della Giunta potrebbe esercitare in autonomia, ritiene che si possa mettere ai voti il rinvio della seduta della Giunta alla prossima settimana.

  Paola CARINELLI (M5S) e Vittorio FERRARESI (M5S) si oppongono, ritenendo che invece debba essere messa ai voti la proposta della relatrice.

  Ignazio LA RUSSA, Presidente, apprezzate le circostanze, rilevata la contrarietà del gruppo M5S e l'orientamento favorevole degli altri gruppi presenti, dispone il rinvio dell'esame alla seduta che sarà convocata per la prossima settimana, con l'intesa che la Giunta concluderà l'esame della questione d'insindacabilità in titolo entro e non oltre quella data.

  La seduta termina alle 16.15.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI