SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 6 ottobre 2016. — Presidenza del presidente Francesco Saverio GAROFANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Gioacchino Alfano.

  La seduta comincia alle 12.40.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, avverte che è pervenuta la richiesta che della seduta sia data pubblicità anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2016.
Doc. LVII, n. 4-bis, Allegato I e Annesso.
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame, rinviato nella seduta del 5 ottobre 2016.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, avverte che l'organizzazione dei tempi di discussione in Assemblea della Nota di aggiornamento è stata rimodulata, nel senso che il dibattito è ora previsto per mercoledì 12, e non più per martedì 11. Considerato, peraltro, che le questioni che hanno indotto la Commissione Bilancio a chiedere all'Assemblea di poter disporre di più tempo non riguardano i profili della Nota rientranti nella competenza della Commissione Difesa, che non sono significativi, ritiene che questa potrebbe procedere all'espressione del parere fin dalla giornata di oggi.

  Elio VITO (FI-PdL) osserva che la richiesta della Commissione Bilancio di svolgere una nuova audizione del ministro dell'economia e delle finanze nasce da preoccupazioni che investono tutta la Nota di aggiornamento e i conti pubblici nel loro complesso e che riguardano perciò Pag. 57tutti i dicasteri e ogni ambito di spesa di settore. Ritiene quindi che la Commissione Difesa debba soprassedere all'espressione del parere, come la maggior parte delle altre Commissioni ha fatto, rinviando il dibattito ad un momento successivo alla nuova audizione del ministro Padoan, anche in considerazione del fatto che l'Assemblea discuterà la Nota solo mercoledì prossimo. Non condividendo, pertanto, la valutazione del presidente, preannuncia che, nel caso in cui la maggioranza intendesse procedere all'espressione del parere già in questa seduta, il suo gruppo abbandonerà i lavori.

  Emanuela CORDA (M5S), premesso di condividere le considerazioni del deputato Vito, aggiunge che le preoccupazioni sulla correttezza e verosimiglianza dei dati forniti dalla Nota trovano riscontro anche nella valutazione dall'Ufficio parlamentare di bilancio, che, come noto, è stata negativa. Evidenzia inoltre che sarebbe un precedente grave se la Commissione decidesse di esprimersi sulla Nota senza che vi sia una ragione di urgenza e prima che il Governo abbia fornito i chiarimenti richiesti dalle opposizioni. Chiede pertanto il rinvio dell'esame alla prossima settimana.

  Michele PIRAS (SI-SEL) si associa alla richiesta di rinvio dell'esame avanzata dai deputati Vito e Corda, condividendo appieno i loro interventi.

  Antonino MOSCATT (PD), premesso che la valutazione del presidente è condivisibile, nel senso che nella Nota gli aspetti di interesse della Commissione Difesa sono marginali e che si potrebbe pertanto chiuderne l'esame già oggi, ritiene tuttavia doveroso, considerato che non ci sono ragioni di urgenza, accogliere la richiesta delle opposizioni di rinviare l'espressione del parere alla prossima settimana.

  Andrea CAUSIN (AP) condivide le considerazioni del deputato Moscatt, ritenendo che non ci siano, nel merito delle questioni di interesse della Commissione, ragioni per rinviare l'espressione del parere, ma che nondimeno si possa accedere alla richiesta di rinvio, per accogliere una richiesta delle opposizioni.

  Massimo ARTINI (Misto-AL-P) esprime apprezzamento per la disponibilità della maggioranza a rinviare l'espressione del parere.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO assicura l'impegno della Difesa a riferire tempestivamente sulle eventuali novità che dovessero riguardare le competenze del Dicastero.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, sottolinea che la Commissione avrebbe ben potuto, dal punto di vista procedurale, esprimere il parere nella seduta di oggi e che la sua proposta in tal senso nasceva dalla constatazione che la Nota di aggiornamento è stata all'ordine del giorno della Commissione già martedì e mercoledì, oltre ad oggi, senza che nessuno abbia finora svolto interventi critici sugli aspetti di competenza della Commissione stessa.
  Ciò premesso, preso atto dell'orientamento dei gruppi e considerato che non sussistono ragioni di urgenza per l'espressione del parere, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.50.

RISOLUZIONI

  Giovedì 6 ottobre 2016. — Presidenza del presidente Francesco Saverio GAROFANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Gioacchino Alfano.

  La seduta comincia alle 14.50.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, avverte che è pervenuta la richiesta che della seduta sia data pubblicità anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito Pag. 58chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

7-00913 Artini: Sul personale dell'aeroporto militare di Pisa «Arturo dell'Oro».
(Seguito della discussione e conclusione – Approvazione della risoluzione n. 8-00203).

  La Commissione prosegue la discussione, rinviata nella seduta del 21 settembre 2016.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO osserva come l'atto di indirizzo appaia, nel suo complesso, condivisibile, sia con riferimento all'impianto argomentativo esposto nelle premesse, sia con riferimento alla parte dispositiva. Con riguardo a quest'ultima, tuttavia, il Governo reputa necessarie alcune riformulazioni, in assenza delle quali gli impegni non sarebbero accoglibili.
  In particolare, chiarisce che il primo impegno può essere accolto qualora riformulato nel senso di impegnare il Governo a intraprendere ogni azione utile a consentire il completamento delle previste attività di adeguamento e potenziamento dell'aeroporto militare di Pisa.
  Quanto al secondo impegno, la riformulazione proposta è del seguente tenore: «a verificare la possibilità di incrementare il personale controllore dell'aeroporto di Pisa, al fine di migliorare la gestione dei volumi di traffico, compatibilmente con il quadro complessivo di riduzione del personale delle Forze armate».
  Manifesta, poi, la disponibilità del Governo ad accogliere anche il terzo impegno, purché da questo venga stralciato il riferimento ai sedimi limitrofi, in quanto lo spostamento delle attività addestrative verso altri sedimi comporterebbe maggiori oneri.
  Infine, con riferimento al quarto impegno, propone la seguente riformulazione: «a valutare la possibilità di iniziative finalizzate ad incrementare i fondi destinati alla manutenzione delle linee di velivoli da trasporto C-130J e C-27J dell'Aeronautica militare».

  Massimo ARTINI (Misto-AL-P) accetta di riformulare la risoluzione nei termini suggeriti dal Governo, ritenendole condivisibili e utili a definire impegni effettivamente realizzabili da parte del Governo. Auspica che l'approvazione dell'atto di indirizzo aiuti a risolvere i problemi che interessano la gestione dell'aeroporto militare di Pisa.

  Gianluca FUSILLI (PD) preannuncia il voto favorevole del gruppo del Partito democratico.

  Dino SECCO (FI-PdL) preannuncia, a sua volta, il voto favorevole del proprio gruppo.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la risoluzione in titolo nel nuovo testo proposto dal Governo (vedi allegato).

  La seduta termina alle 12.55.