CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 20 luglio 2016
678.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 20 luglio 2016. — Presidenza del presidente Guglielmo EPIFANI. — Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Ivan Scalfarotto.

  La seduta comincia alle 8.45.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Guglielmo EPIFANI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-09209 Ricciatti: Adozione del decreto di riordino delle Camere di commercio.

  Lara RICCIATTI (SI-SEL) illustra l'interrogazione in titolo.

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  Il sottosegretario Ivan SCALFAROTTO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Lara RICCIATTI (SI-SEL), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo che, ancora una volta, ha assicurato che il decreto di riforma del sistema delle camere di commercio è in fase di elaborazione. Prende atto con soddisfazione dell'impegno del Governo ad assicurare la salvaguardia degli attuali livelli occupazionali nonché un'adeguata valorizzazione della professionalità dei dipendenti e dichiara che il suo gruppo continuerà a monitorare con attenzione l'evoluzione della riforma del sistema camerale.

5-09210 Benamati: Credito d'imposta a favore delle attività di ricerca e sviluppo nel settore tessile e della moda.

  Gianluca BENAMATI (PD) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Ivan SCALFAROTTO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Gianluca BENAMATI (PD), replicando, prende atto dell'articolata risposta fornita dal rappresentante del Governo, che tuttavia lascia ancora margini di incertezza sui tempi di emanazione della circolare da parte dell'Agenzia delle entrate. Sottolinea come l'istituto dell'interpello non possa rappresentare una scelta obbligata per i contribuenti che devono vedersi garantiti nell'accesso al previsto credito d'imposta in un settore, quale quello della moda e del tessile, in cui ha finora offerto ottimi risultati. Ribadisce, pertanto, l'urgenza dell'emanazione della circolare interpretativa che fornisca i dovuti chiarimenti ai fini della determinazione del credito d'imposta.

5-09211 Crippa: Accordo tra Simest e il gruppo Parmacotto.

  Andrea VALLASCAS (M5S), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Ivan SCALFAROTTO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Andrea VALLASCAS (M5S), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo. Sottolinea che la vicenda richiamata nel suo atto ispettivo concerne un'azienda di eccellenza nel panorama del made in Italy, leader nel settore dell'agroalimentare, la quale – come confermato dalla stessa risposta del Governo – ha redatto per anni bilanci falsi. Lamenta infine che questa azienda è stata finanziata dalla Simest, società controllata dallo Stato.

  Guglielmo EPIFANI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 9.05.

INTERROGAZIONI

  Mercoledì 20 luglio 2016. — Presidenza del presidente Guglielmo EPIFANI. — Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Ivan Scalfarotto.

  La seduta comincia alle 9.05.

5-06800 Latronico: Questioni relative alla governance di Sogin Spa.

  Il sottosegretario Ivan SCALFAROTTO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

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  Cosimo LATRONICO (Misto-CR), replicando, sottolinea innanzitutto la conflittualità che ha caratterizzato i rapporti tra i vertici di Sogin dall'ottobre 2015 che ha paralizzato negli ultimi nove mesi l'attività della società sul versante sia dell'individuazione del deposito nazionale delle scorie sia del decommissioning. Sollecita quindi il Governo ad intervenire in una situazione di palese inadeguatezza degli organi societari di Sogin la cui piena attività è di fondamentale importanza per il Paese.

5-08444 Ginefra: Problematiche connesse alla disciplina delle concessioni relative alle attività di ricerca e di estrazione di idrocarburi.

  Il sottosegretario Ivan SCALFAROTTO. risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Dario GINEFRA (PD), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta. Esprime tuttavia perplessità sul quadro normativo novellato dalla legge di stabilità 2016. Pur riconoscendo la positiva e quotidiana attività del Ministero dello sviluppo economico, sottolinea l'opportunità di un aggiornamento in materia di controlli. Osservato che l'avvio delle procedure di autorizzazione era configurato secondo la previgente normativa, ritiene che in base alla novella intervenuta con la legge di stabilità 2016 le società tenderanno a rallentare l'attività estrattiva per rinviare il più possibile il pagamento degli oneri previsti dai contratti iniziali. Ritiene che si dovrebbero individuare nuove regole per una riparametrazione contrattuale delle royalties e sulle modalità di valutazione dell'inattività estrattiva. Ciò al fine di evitare che le società prolunghino strumentalmente i tempi per sottrarsi ad un onere contrattualmente previsto.

5-09031 Becattini: Problematiche connesse al recepimento della «direttiva Bolkestein» in materia di commercio ambulante su aree pubbliche.

  Il sottosegretario Ivan SCALFAROTTO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Lorenzo BECATTINI (PD), replicando, ricorda che la Commissione il 3 novembre 2015 ha approvato la risoluzione Taranto n. 7-00822 e le risoluzioni Della Valle 8-00144, Allasia 8-00145, Polidori 8-00146 e Abrignani 8-00147 in materia di commercio ambulante, con le quali il Ministero si è impegnato a promuovere l'attivazione di un tavolo di lavoro – che veda la partecipazione di tutti i livelli istituzionali ed amministrativi interessati, nonché, delle associazioni di categoria delle imprese del commercio su aree pubbliche maggiormente rappresentative – finalizzato all'individuazione di ogni iniziativa utile alla soluzione dei problemi organizzativi connessi alla piena operatività dell'intesa del 5 luglio 2012 sui criteri da applicare nelle procedure di selezione per l'assegnazione di posteggi su aree pubbliche, in attuazione dell'articolo 70, comma 5, del decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59, di recepimento della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno. Aggiunge che il Governo si è impegnato a valutare anche il secondo impegno della risoluzione Taranto n. 7-00822 relativo all'approfondimento e discussione del quadro giuridico europeo in materia di posteggi su aree pubbliche. Si sarebbe aspettato che nella risposta vi fosse un richiamo alle richiamate risoluzioni. Ricorda quindi che le Commissioni riunite II e X nel parere approvato l'11 marzo 2010 sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della «direttiva Bolkestein» evidenziarono le problematiche richiamate nel suo atto ispettivo. Sottolinea che l'Italia è in forte ritardo nel recepimento delle disposizioni sul commercio ambulante e che ciò può generare una situazione potenzialmente conflittuale nei territori. Pag. 24Sollecita pertanto l'attivazione del tavolo ministeriale chiesto da tutte le risoluzioni approvate dalla X Commissione il 3 novembre 2015 e sottolinea la specificità del commercio ambulante che non riguarda società di capitali e che necessita di posteggi su aree pubbliche il cui valore è molto differenziato a seconda che si trovino in centri storici di grandi città o nelle piazze di piccoli paesi.

  Guglielmo EPIFANI, presidente, sottolinea che la questione è di grande attualità e si associa alla sollecitazione per l'istituzione del tavolo presso il MiSE.
  Dichiara quindi concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 9.35.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 20 luglio 2016

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15 alle 15.15.

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