CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 6 luglio 2016
669.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 6 luglio 2016. — Presidenza del presidente Andrea MAZZIOTTI DI CELSO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'interno, Domenico Manzione.

  La seduta comincia alle 14.10.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è Pag. 24assicurata anche attraverso impianti audiovisivi a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-09074 Fiano e altri: Sul raduno commemorativo della fondazione dell'organizzazione Avanguardia nazionale.

  Emanuele FIANO (PD) illustra l'interrogazione in titolo, relativa allo svolgimento di un incontro commemorativo di un'organizzazione già sciolta in base all'articolo 4 della legge n. 645 del 1952, la cosiddetta legge Scelba, applicativa della XII disposizione transitoria della Costituzione. Nel sottolineare come a tale incontro abbiano partecipato soggetti condannati per gravi reati, chiede chiarimenti al Governo.

  Il sottosegretario Domenico MANZIONE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Emanuele FIANO (PD), ringrazia il Sottosegretario per la risposta. Osserva che, anche se nel caso specifico si trattava di un incontro conviviale non finalizzato alla ricostituzione di un'organizzazione sciolta per apologia del fascismo, rileva che in tutti i casi questo desta inquietudine nella cittadinanza. Invita quindi il Governo a vigilare per prevenire la commissione di reati contro la Costituzione.

5-09075 Dieni, Sarti e altri: Sulla situazione della sede della questura di Rimini.

  Giulia SARTI (M5S), cofirmataria dell'interrogazione in titolo, la illustra, chiedendo al Governo quali iniziative intenda adottare al fine di offrire una sede per la questura di Rimini affinché questa possa operare con efficacia, ponendo fine al degrado e allo sperpero consumatosi in ordine alla struttura costruita e mai utilizzata.

  Il sottosegretario Domenico MANZIONE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Giulia SARTI (M5S), replicando, si dichiara soddisfatta per quanto riguarda le soluzioni prospettate circa la caserma Mosca, auspicando tuttavia che il Governo continui a monitorare la situazione nel suo complesso, affinché sia assicurata una sede idonea alla questura di Rimini.

5-09076 Plangger e altri: Sulla riorganizzazione delle forze di polizia civili e militari della provincia di Pordenone.

  Massimo ARTINI (Misto-AL-P) illustra l'interrogazione in titolo, volta a conoscere l'età media delle forze di polizia operanti nel territorio dell'attuale provincia di Pordenone e la loro redistribuzione alla luce del riassetto organizzativo degli enti territoriali della Regione Friuli Venezia Giulia.

  Il sottosegretario Domenico MANZIONE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Massimo ARTINI (Misto-AL-P), replicando, si dichiara non del tutto soddisfatto. Sottolinea come l'età media delle forze di polizia della Provincia di Pordenone sia di 52 anni e, quindi, superiore alla media nazionale. Rileva come il fenomeno dell'immigrazione di ritorno abbia creato carichi insopportabili per il personale della prefettura e della questura di Pordenone. Fa osservare come già adesso alcune aliquote di personale sono ricollocate in altri impieghi. Nell'esprimere soddisfazione per l'affermazione del rappresentante del Governo che ha sottolineato come la riorganizzazione in Unioni territoriali intercomunali delle province del Friuli Venezia Giulia non inciderà sull'attuale sistema di competenze, si chiede però con preoccupazione se si possano verificare delle sovrapposizioni.

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5-09077 Quaranta e altri: Sulla questione dei migranti transitanti con particolare riferimento all'apertura di nuovi centri di accoglienza a Ventimiglia e Roma.

  Stefano QUARANTA (SI-SEL) illustra l'interrogazione in titolo, sottolineando come nella gestione dei flussi migratori, nei casi di Ventimiglia e di Roma descritti nell'interrogazione, sia emersa con evidenza la mancanza dello Stato, alla quale si cerca di supplire con iniziative connesse al volontariato.

  Il sottosegretario Domenico MANZIONE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Stefano QUARANTA (SI-SEL), replicando, auspica che le misure annunciate dal rappresentante del Governo trovino effettiva realizzazione. Giudica infatti necessario agire concretamente al fine di evitare che si ingenerino false aspettative, ricordando quanto avvenuto di recente in occasione della visita del Ministro Alfano a Ventimiglia, a seguito della quale, nonostante le pubbliche rassicurazioni del Ministro, non si è registrato alcun miglioramento nella gestione dei migranti.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.40.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 6 luglio 2016. — Presidenza del presidente Andrea MAZZIOTTI DI CELSO. — Interviene il sottosegretario di Stato per la semplificazione e la pubblica amministrazione, Angelo Rughetti.

  La seduta comincia alle 15.25.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, comunica che è stata avanzata la richiesta che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Schema di decreto del Presidente della Repubblica concernente regolamento recante norme per la semplificazione e l'accelerazione dei procedimenti amministrativi.
Atto n. 309.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 5 luglio 2016.

  Roger DE MENECH (PD), relatore, presenta una nuova proposta di parere (vedi allegato 5) che illustra. Rileva come, rispetto alla proposta presentata nella seduta di ieri, siano state rafforzate le condizioni. Infatti, l'osservazione riferita alla soppressione, all'articolo 5, comma 2, del riferimento alla sussistenza di un preminente interesse nazionale è stata trasformata in condizione, come richiesto anche dai deputati del Movimento 5 Stelle. Se inoltre si legge tale condizione in combinazione con le prime due condizioni, ne esce rafforzato il principio di leale collaborazione tra Stato, Regioni ed enti locali. Ribadisce la rilevanza delle osservazioni poste, tese, ad esempio, a permettere di usufruire di personale che non faccia capo solo alla Presidenza del Consiglio. Ribadisce altresì come sia lo schema di decreto che la sua proposta di parere vadano nella giusta direzione di valorizzare il fattore tempo. Osserva, infine, come la sua proposta di parere vada incontro alle osservazioni poste dal gruppo del Movimento 5 Stelle.

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  Danilo TONINELLI (M5S), pur prendendo atto con soddisfazione dell'introduzione nella proposta di parere di una nuova condizione tesa a ridurre la discrezionalità del Presidente del consiglio dei ministri, fa notare che sussistono ancora problematiche in ordine alla mancanza di una procedura di garanzia verso gli enti locali nell'ambito dell'esercizio del potere sostitutivo da parte del Governo. Sarebbe necessario, a suo avviso, ipotizzare forme di comunicazione preventive volte a coinvolgere maggiormente le amministrazioni locali, anche al fine di evitare inutili sovrapposizioni nello svolgimento del procedimento amministrativo.

  Roger DE MENECH (PD), relatore, fa osservare al deputato Toninelli che la trasformazione di un'osservazione in condizione risponde alle questioni da lui poste. In base a tale condizione, prima di esercitare il potere sostituivo il Governo deve trovare forme di raccordo e questo consente di evitare eventuali conflittualità che aggraverebbero i tempi. Infatti, il coinvolgimento delle Regioni nella definizione del potere sostitutivo, anche se può rallentare in partenza il procedimento, in realtà lo accelera una volta avviato, in quanto non più oggetto di contenzioso.

  Federica DIENI (M5S) fa presente che il suo gruppo si riserva di svolgere ulteriori approfondimenti sul provvedimento, anche in vista dell'eventuale presentazione di una proposta di parere alternativo nella prossima seduta.

  Emanuele FIANO (PD) chiede ai deputati del gruppo del Movimento 5 Stelle se è loro intenzione effettuare ulteriori interventi. Solo in questa logica riterrebbe infatti comprensibile un differimento del voto a domani.

  Federica DIENI (M5S) fa presente che il suo gruppo giudica opportuno approfondire ulteriori aspetti del provvedimento, che, a suo avviso, presentano ancora taluni elementi di criticità.

  Roger DE MENECH (PD), relatore, rileva di aver posto attenzione alle osservazioni formulate dal gruppo del Movimento 5 Stelle, come dimostra la presenza della maggior parte di esse nella sua proposta di parere, compresa tra l'altro, la previsione di una clausola di salvaguardia per le Regioni a statuto speciale.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame e della votazione sulla proposta di parere del relatore alla seduta di domani, giovedì 7 luglio.

  La seduta termina alle 15.40.

COMITATO PERMANENTE PER I PARERI

  Mercoledì 6 luglio 2016. — Presidenza del presidente Alessandro NACCARATO.

  La seduta comincia alle 15.40.

DL 67/2016: Proroga delle missioni internazionali delle Forze armate e di polizia, iniziative di cooperazione allo sviluppo e sostegno ai processi di ricostruzione e partecipazione alle iniziative delle organizzazioni internazionali per il consolidamento dei processi di pace e di stabilizzazione, nonché misure urgenti per la sicurezza. Proroga del termine per l'esercizio di delega legislativa.
Emendamenti C. 3953 Governo, approvato dal Senato.

(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione – Parere).

  Il Comitato inizia l'esame degli emendamenti.

  Daniela Matilde Maria GASPARINI (PD), relatrice, rileva che gli emendamenti contenuti nel fascicolo n. 1 non presentano profili critici per quanto attiene al rispetto del riparto di competenze legislative di cui all'articolo 117 della Costituzione e propone pertanto di esprimere su di essi il parere di nulla osta.

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  Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere della relatrice.

Disposizioni concernenti la partecipazione dell'Italia alle missioni internazionali.
Emendamenti C. 45-933-952-1959-C, approvata dalla Camera e modificata dal Senato.

(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione – Parere).

  Il Comitato inizia l'esame degli emendamenti.

  Daniela Matilde Maria GASPARINI (PD), relatrice, rileva che gli emendamenti contenuti nel fascicolo n. 1 non presentano profili critici per quanto attiene al rispetto del riparto di competenze legislative di cui all'articolo 117 della Costituzione e propone pertanto di esprimere su di essi il parere di nulla osta.

  Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere della relatrice.

  La seduta termina alle 15.45.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE REFERENTE

Istituzione di una Commissione di inchiesta monocamerale sullo stato della sicurezza e del degrado delle città italiane e delle loro periferie.
Doc. XXII, n. 65 Lupi e Doc. XXII, n. 69 Costantino.

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