CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 9 giugno 2016
653.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Giovedì 9 giugno 2016 — Presidenza del presidente Cesare DAMIANO. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Massimo Cassano.

  La seduta comincia alle 14.05.

5-05303 Gnecchi: Periodi di contribuzione versati o accreditati nelle diverse gestioni previdenziali dai lavoratori ai quali si applica il sistema di calcolo contributivo.

  Il sottosegretario Massimo CASSANO risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Marialuisa GNECCHI (PD), ringraziando il sottosegretario per la risposta, prende atto della circostanza che l'INPS, nonostante le molte iniziative adottate, quale, ad esempio, la cosiddetta «busta arancione», ha dichiarato di non essere in grado di fornire dati dettagliati sui periodi di contribuzione dei lavoratori oggetto dell'interrogazione. Questi sarebbero stati utili all'elaborazione di proposte che possano favorire l'accesso al mercato del lavoro dei giovani, ai quali si applicherà interamente il sistema di calcolo contributivo, assicurando loro, a fronte di lavori non precari, una retribuzione dignitosa e, quindi, un trattamento pensionistico futuro altrettanto dignitoso. A suo avviso, tali risultati possono essere raggiunti attraverso l'introduzione di forme di flessibilità in uscita dal lavoro dei lavoratori anziani che permettano alle imprese di assumere al loro posto giovani. Auspica, pertanto, una celere approvazione delle numerose proposte di legge sull'argomento attualmente all'esame della Commissione.

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5-08687 Rizzetto: Numero dei lavoratori della società Poste Italiane Spa, nati dopo il 31 dicembre 1956, che hanno stipulato un accordo individuale di esodo entro il 31 dicembre 2011 e che accedono al pensionamento dopo il 2018.

  Il sottosegretario Massimo CASSANO risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Walter RIZZETTO (FdI-AN), dichiarandosi assolutamente insoddisfatto della risposta fornita dal sottosegretario, si associa a quanto testé affermato dalla collega Gnecchi circa l'incapacità dell'INPS di fornire dati precisi, in questo caso con riferimento alla platea dei lavoratori «esodati» di Poste italiane Spa. In particolare, a fronte dei dati in suo possesso, che fanno riferimento a circa 250 lavoratori nel 2011, il dato approssimativo fornito dall'INPS, pari a 82 soggetti, potrebbe denotare solo un elevato tasso di mortalità per tale categoria di lavoratori, se non fosse invece dovuto al fatto che l'Istituto, evidentemente, non è in grado di individuare con esattezza i lavoratori aventi i requisiti per beneficiare di un provvedimento di salvaguardia che permetta loro di accedere al pensionamento con i requisiti vigenti prima del decreto-legge n. 201 del 2011. Ricorda che, nonostante il possesso dei requisiti da parte di tali lavoratori sia stato riconosciuto anche dalla Direzione territoriale del lavoro competente, questi non hanno potuto avere accesso alla cosiddetta «settima salvaguardia», prevista dalla legge di stabilità 2016. Preannuncia, pertanto, la presentazione di una nuova interrogazione sull'argomento e di iniziative legislative specifiche, in relazione alle quali proporrà di audire rappresentanti dell'INPS.

5-08757 Dall'Osso: Procedura di licenziamento collettivo di lavoratori dello stabilimento di Bologna della società Industria Italiana Autobus.

  Il sottosegretario Massimo CASSANO risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Matteo DALL'OSSO (M5S) ringrazia il sottosegretario per il coraggio dimostrato nell'essersi prestato a farsi portavoce di una risposta assolutamente insoddisfacente. Il Governo, infatti, ha risposto, in modo peraltro parziale, a uno solo dei quesiti posti dalla sua interrogazione. In particolare, nulla è stato detto in merito ai provvedimenti che il Governo intende adottare per risolvere la drammatica situazione dei lavoratori della società Industria Italiana Autobus e delle loro famiglie. Ricorda, a tale proposito, che si tratta di lavoratori impegnati nella ricerca di soluzioni innovative nel settore del trasporto pubblico, che dovrebbe essere considerato vitale per l'economia italiana. Al contrario, il Governo ha permesso che la Breda Menarini, acquisita nel 2015 dalla società Industria Italiana Autobus, fosse acquisita da un imprenditore italiano che l'ha immediatamente rivenduta a compratori asiatici.

  Cesare DAMIANO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.30.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 9 giugno 2016.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.30 alle 14.35.

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