CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 9 giugno 2016
653.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Giovedì 9 giugno 2016. — Presidenza del presidente Flavia PICCOLI NARDELLI. – Intervengono il sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali e il turismo, Antimo Cesaro, e il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Gabriele Toccafondi.

  La seduta comincia alle 9.25.

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  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, avverte che, non essendovi obiezioni, la pubblicità dei lavori è garantita dal circuito chiuso. Fa presente, inoltre, che l'onorevole Fratoianni – primo firmatario dell'interrogazione 5-07130 sulla sede dell'Accademia delle belle arti di Bari – ne ha chiesto il rinvio non potendo essere presente alla seduta. Con il consenso dell'on. Bossa – da ultimo – ha sottoscritto le interrogazioni a sua prima firma in modo tale che replicherà lei stessa al Governo.

5-08001 Marzana: Sull'assunzione a tempo indeterminato di talune categorie di personale docente.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 1).

  Maria MARZANA (M5S), replicando, dichiara di non ritenersi soddisfatta in quanto i tre quesiti fondamentali contenuti nella sua interrogazione sono sostanzialmente rimasti inevasi. In particolare, aveva chiesto una valutazione da parte del Governo in merito all'ipotesi di una partecipazione con riserva o anche di un percorso preferenziale per la valutazione dei requisiti in favore di coloro che si apprestano a conseguire la specializzazione per i posti di sostegno. A costoro è infatti rimasta preclusa la possibilità di partecipare al concorso. La pubblicazione del bando del concorso è avvenuta ad anno accademico già iniziato, escludendo quindi tutti quei docenti in procinto di ottenere l'abilitazione all'insegnamento e la specializzazione nel sostegno. Ricorda che, tra l'altro, resterebbero vacanti circa 20.000 posti e che non è stata prevista alcuna fase transitoria che possa assicurare a questi docenti la valorizzazione del percorso formativo seguito e garantire continuità didattica a chi si trova con diversi mesi o anni di servizio alle spalle. Il secondo aspetto che ritiene non essere stato tenuto in debita considerazione concerne i docenti che stanno frequentando la III annualità dei percorsi abilitanti speciali, che sono stati penalizzati dallo scaglionamento in tre annualità del percorso da parte di alcune università e che in virtù di questo non hanno ancora potuto ultimare il corso abilitante. La terza questione rimasta senza risposta è quella relativa alla prassi seguita da alcuni docenti che, per velocizzare il percorso formativo, si recano all'estero per conseguire il titolo necessario alla partecipazione al concorso, come in Romania, dove possono essere sufficienti 15 giorni per ottenere quel requisito per il quale in Italia è necessario invece seguire uno specifico corso universitario della durata di circa un anno.

5-08184 Carocci: Sul servizio di biglietteria on-line per l'accesso alle strutture museali italiane.

  Il sottosegretario Antimo CESARO risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 2) e ringrazia la collega Carocci per aver sollevato un problema importante per l'immagine e la credibilità delle istituzioni museali italiane. Sottolinea che nell'interesse dei turisti italiani e stranieri si sta ponendo tutta l'attenzione possibile per garantire un servizio adeguato, la cui diffusione era stata inizialmente sottovalutata e che ha invece scatenato una vera «giungla di offerte».

  Mara CAROCCI (PD), replicando, si dichiara soddisfatta soprattutto perché il Governo ha affermato di aver iniziato a lavorare alla predisposizione di un bando internazionale per l'acquisto dei siti di biglietteria on line e si sta altresì occupando dei siti non ufficiali, raggiungibili comunque dagli utenti, che vendono biglietti on line a costi più alti. Esprime soltanto il timore che i tempi di pubblicazione del bando, quantificati dal Governo in «pochi mesi», possano diventare assai più lunghi.

5-06450 Bossa: Sulla valorizzazione del Teatro Grande dell'area archeologica di Pompei.

  Il sottosegretario Antimo CESARO risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 3), compiacendosi per l'interesse Pag. 20appassionato con cui la deputata Bossa si è interessata al sito di Pompei. Aggiunge che per il 2016 all'Associazione Veronesi non è stata rinnovata la concessione per l'uso degli spazi, proprio in virtù dell'inadeguatezza del soggetto rispetto al prestigio dei luoghi. È inoltre d'accordo sul fatto che l'importanza del sito richieda in futuro maggiore attenzione.

  Flavia PICCOLI NARDELLI (PD), replicando in qualità di cofirmataria, prende atto della temporaneità nella concessione d'uso di spazio, rilasciata all'Associazione Veronesi, in base alla quale, dietro pagamento di un canone di utilizzo, il concessionario ha acquisito il diritto di gestione funzionale e di sfruttamento economico della struttura. Ritiene che il Ministro abbia fatto chiarezza sulla situazione e sulle future modalità di procedere nella gestione dell'area archeologica.

5-07485 Bossa: Sulla valorizzazione del conservatorio San Pietro a Majella di Napoli.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 4). Assicura che sarà data la massima attenzione da parte del Governo, alla preservazione del Conservatorio. Ciò anche in termini di assegnazione di risorse finanziarie che ammontano, per l'edilizia, a euro 870.000 tra il 2010 ed il 2013 mentre, per le attrezzature, sono stati erogati circa 220.000 euro tra il 2007 ed il 2013.

  Flavia PICCOLI NARDELLI (PD), replicando in qualità di cofirmataria, prende atto di quanto ha ascoltato con riferimento ai dati sulla situazione delle strutture del Conservatorio, il cui patrimonio artistico ne ha fatto un bene di interesse storico-architettonico, meritevole, in quanto tale, di maggior tutela dal punto di vista della conservazione. Indi dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 9.40.

AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 9 giugno 2016.

Audizione di rappresentanti della Regione Lazio e dell'ANCI, nell'ambito dell'esame della proposta di legge C. 2950 Ascani, recante «Agevolazioni in favore delle start-up culturali nonché modifiche al testo unico di cui al decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, in materia di raccolta di capitali tra il pubblico per la valorizzazione e la tutela dei beni culturali».

  L'audizione informale è stata svolta dalle 10.00 alle 11.10.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 9 giugno 2016. — Presidenza del presidente Flavia PICCOLI NARDELLI. – Interviene il sottosegretario di Stato dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Gabriele Toccafondi.

  La seduta comincia alle 14.10.

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
5-08853 D'Uva: Sul sistema della valutazione della ricerca.

  Francesco D'UVA (M5S), prima di illustrare l'interrogazione, esprime il proprio dispiacere per l'assenza del Ministro Giannini che, pur presente a Palazzo Montecitorio, non ha ritenuto di venire in Commissione per rispondere all'interrogazione. Ringrazia il Sottosegretario Toccafondi per la sua presenza e procede con la sua illustrazione.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, nell'invitare il rappresentante del Governo a rispondere all'interrogazione, avverte che gli concederà qualche minuto in più, data la complessità del quesito, al quale comunque dovrà dare riscontro in tempi compatibili con lo spirito di questa sede.

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  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 5).

  Francesco D'UVA (M5S) considera la risposta del Sottosegretario esaustiva, ma ritiene che forse le dichiarazioni del Professor Daniele Checchi – ordinario presso l'Università Statale di Milano e membro del consiglio direttivo dell'ANVUR – andrebbero rilette, per riflettere sulla loro portata. Legge quindi quanto riportato, in data 2 maggio 2015, sul sito internet «Roars.it»: «.... il Sud, come ho scritto nel titolo, a mio parere, si è suicidato, non è stato ucciso, allora il problema è che poter creare una base di discussione che sia, tra virgolette, «accettabile» al resto del paese, occorre chiarire i meccanismi di accountability.... al Sud basta facoltà di Giurisprudenza con rispetto ai colleghi eventualmente presenti che siano laureati in Giurisprudenza in università del Sud. Perché è un input produttivo che non serve, non serve a quella regione lì. E quindi uno dice: chiudo dei corsi, li chiudo d'autorità, sposto il personale da altre parti perché invece voglio promuovere altri corsi». Reputa che, con queste parole, il professor Checchi abbia certamente inteso dire che certe facoltà delle Università del Sud andrebbero chiuse in quanto non competitive con quelle del Nord. Chiede se continuare ad avere Università di Serie A al Nord e Università di serie B al Sud rientri in un disegno politico specifico. Con riferimento all'assegnazione dei contributi universitari, non condivide la scelta di differenziarli in ragione di alcuni indicatori, ritenendo più efficace un'assegnazione di finanziamenti stabili sia per il Nord sia per il Sud.

5-08854 Vezzali: Sull'indennità di reggenza.

  Maria Valentina VEZZALI (SCPI) illustra l'interrogazione.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 6).

  Maria Valentina VEZZALI (SCPI) si dichiara parzialmente soddisfatta, avendo ricevuto una risposta sulle ragioni del ritardato pagamento delle indennità di reggenza per i dirigenti scolastici generali amministrativi (DSGA). Si augura però che l'automatismo già previsto per il pagamento delle medesime indennità per i dirigenti scolastici con incarichi di reggenza possa quanto prima essere esteso anche ai DSGA che hanno continuato comunque a svolgere il proprio lavoro con estrema diligenza, garantendo la trasparenza dei bilanci, pur in assenza del pagamento dell'indennità loro spettante.

5-08857 Coscia: Sul concorso per dirigenti scolastici.

  Mara CAROCCI (PD), in qualità di cofirmataria, illustra l'interrogazione.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 7).

  Mara CAROCCI (PD) si dichiara soddisfatta della risposta perché sono stati forniti date e numeri certi sul prossimo concorso per dirigente scolastico. Apprezza l'intenzione di voler bandire un corso-concorso per tutti i posti vacanti e disponibili ed invita il Sottosegretario a farsi promotore presso il MIUR di una proposta volta a consentire la permanenza in servizio per uno o due anni di quei dirigenti che sarebbero costretti ad andare in pensione, prima del nuovo concorso, per raggiunti limiti di età. Ciò consentirebbe, nelle more della pubblicazione del concorso, di far restare in servizio persone competenti ed evitare ulteriori ricorsi all'istituto della reggenza.

5-08855 Pannarale: Sulla sperimentazione dell'abbreviazione degli anni della scuola secondaria.

  Annalisa PANNARALE (SI-SEL) illustra l'interrogazione.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 8).

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  Annalisa PANNARALE (SI-SEL) si dichiara del tutto insoddisfatta, reputando la risposta priva di elementi di chiarezza in merito agli esiti della sperimentazione dei progetti di abbreviazione dei percorsi scolastici, attualmente in corso. Ritiene che sia proprio l'intenzione, manifestata nella risposta, di voler emanare un Piano nazionale di innovazione ordinamentale, a lasciar intendere che le sperimentazioni attuate non siano state istituite con i necessari requisiti di garanzia di qualità formativa e che sia necessario studiare un sistema differente. Si chiede come sia stato possibile ritenere che una riduzione di orario possa avere effetti virtuosi sulla formazione culturale dei ragazzi o che possa essere di qualche utilità per contrastare il fenomeno della dispersione scolastica. Ricorda che la stessa Ministra Giannini ha recentemente rilasciato alcune dichiarazioni in senso contrario ad una mera prosecuzione della sperimentazione, ritenendo che un accesso anticipato all'università non possa costituire l'unico obiettivo dei percorsi scolastici abbreviati. Rimarcando la necessità di più ore di scuola e di una maggiore presenza della scuola nel tessuto sociale, si augura che quanto prima possa essere effettuato un confronto più articolato su questo tema.

5-08856 Palmieri: Sull'adesione delle scuole paritarie al piano delle scuole digitali.

  Antonio PALMIERI (FI-PDL) rinuncia a illustrare l'interrogazione.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 9).

  Antonio PALMIERI (FI-PDL), in sede di replica, preannuncia la presentazione di una quarta interrogazione sulla questione. Dichiara a tale proposito che la risposta oggi fornita è identica alla seconda, mentre considera la prima sbagliata e falsa. Interpreta comunque in senso negativo la risposta del Sottosegretario alla sua interrogazione. Ritiene peraltro ancora possibile che le sue richieste in favore delle scuole paritarie possano essere accolte, come è stato recentemente dimostrato in occasione dell'esame del decreto-legge n. 42 del 2016 che ha previsto un'assegnazione di risorse per 12 milioni di euro in favore delle scuole paritarie che accoglieranno alunni disabili.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata all'ordine del giorno. Con riferimento poi allo svolgimento dei lavori della prossima settimana, fa presente che – in aggiunta a quanto concordato ieri nella riunione dell'Ufficio di presidenza integrato – nella seduta di mercoledì 15 giugno la Commissione esaminerà in sede consultiva anche il nuovo testo unificato delle proposte di legge C. 65 Realacci e abbinata.

  La Commissione prende atto.

  La seduta termina alle 14.50.

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