CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 20 aprile 2016
629.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
Pag. 197

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 20 aprile 2016. — Presidenza della presidente Flavia PICCOLI NARDELLI.

  La seduta comincia alle 14.10.

Documento di economia e finanza 2016 e Allegati.
Doc. LVII, n. 4.
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 19 aprile 2016.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, dispone, non essendovi obiezioni, la pubblicità mediante la trasmissione con l'impianto televisivo a circuito chiuso. Ricorda che nella scorsa seduta la collega Malpezzi ha svolto la sua relazione. Apre quindi la discussione.

  Luigi GALLO (M5S), pur ringraziando la relatrice per il lavoro svolto, segnala un eccesso di enfasi sulle misure adottate dal Governo, che appare più consono a un esponente del Partito Democratico che a un parlamentare incaricato di riferire su un provvedimento all'ordine del giorno in Commissione. Il suo gruppo è contrario agli interventi dell'Esecutivo, riproposti nel DEF, il quale risulta fumoso. Stigmatizza l'approccio del Governo ai Pag. 198temi dell'apprendistato e dell'alternanza scuola-lavoro. Rileva, in particolare, in senso negativo la circostanza per cui quelli conseguiti presso gli istituti tecnici e professionali non costituiscono titoli idonei ai fini dell'esercizio di talune attività lavorative e dell'iscrizione nei relativi albi. Tale politica dell'istruzione professionale ha costretto gli studenti, al termine del ciclo di studi secondari, a frequentare corsi di formazione privati a pagamento. Quanto al progetto «scuole belle», proprio oggi si è diffusa la notizia che – come già l'Autorità antistrust nel recente passato – anche l'Autorità anticorruzione ha adottato una delibera che segnala a Governo e Parlamento l'anomalia delle proroghe senza gara degli appalti per la pulizia nelle scuole. Passando ad altri profili, come riportato nella relazione, solo l'8 per cento degli studenti del primo ciclo riceve sovvenzioni pubbliche e un quarto degli studenti che ne avrebbero diritto non riceve sovvenzioni per mancanza di fondi, ragione per cui l'Italia si colloca in fondo alla relativa classifica dell'Unione europea. Rileva che, tra le misure prioritarie che il Governo avrebbe dovuto richiamare nel DEF, non sono indicate le proposte di legge C. 1159 Vacca e C. 2386 Ghizzoni, in materia di contributi universitari.

  Annalisa PANNARALE (SI-SEL) preannuncia la presentazione, da parte del suo gruppo, di una proposta di parere contrario.

  Simona Flavia MALPEZZI (PD), relatrice, si rammarica che il collega Gallo le rimproveri un tono di eccessivo entusiasmo. Non si avvede, invece, dell'imprecisione del lessico da lui usato con riferimento alle scuole di indirizzo professionale.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.25.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 20 aprile 2016. — Presidenza della presidente Flavia PICCOLI NARDELLI.

  La seduta comincia alle 14.25.

Schema di decreto ministeriale per il riparto della quota del Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca per l'anno 2014 destinata al finanziamento premiale di specifici programmi e progetti.
Atto n. 286.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con condizioni e osservazione).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato, da ultimo, nella seduta del 19 aprile 2016.

  Luigi DALLAI (PD), relatore, ha preso cognizione delle risposte del Governo e può illustrare una proposta di parere favorevole con condizioni e osservazione (vedi allegato). Tale proposta è motivata anche dall'insufficienza di talune spiegazioni dell'Esecutivo, quale per esempio quella attinente alla mancata coincidenza tra gli indicatori della tabella e quelli del rapporto finale ANVUR. Il Ministero si limita a dire che tra questi ultimi si è scelto quello che più adeguatamente rappresentasse la performance d'insieme di ciascun ente, anche rispetto a una valutazione complessiva. Prende atto, invece, che quanto a uno degli enti interessati vi è stata una correzione nell'indicatore finale di qualità della ricerca di struttura da 0,07 a 0,05.

  Carlo GALLI (SI-SEL) preannuncia l'astensione del proprio gruppo, poiché le spiegazioni fornite dal Governo alle richieste di chiarimenti presentate non sono convincenti. In particolare, non capisce che cosa significhi la frase, contenuta nei Pag. 199documenti depositati ieri dal sottosegretario Toccafondi, per cui «la colonna 13 della tabella conclude la riparametrizzazione in rapporto all'effettiva disponibilità del fondo (pari a 29.848.643 euro), ma tiene anche conto di una attribuzione finale, in base alla meritevolezza di alcuni progetti». Chiede scusa per quelli che possono sembrare i suoi limiti di comprensione, ma chiede se qualcuno dei presenti sia in grado di interpretare la frase che ha letto.

  Luigi GALLO (M5S) pensa che parlare ancora oggi di premialità per le università e per gli enti di ricerca sia offensivo. Tutta la procedura che si snocciola davanti agli occhi della Commissione finisce per beneficiare sempre gli stessi soggetti, proprio mentre, su un piano distinto ma collegato, i meccanismi di finanziamento delle università progressivamente strozzano le realtà del Mezzogiorno d'Italia. Il suo gruppo si asterrà solo per non far pagare le conseguenze dell'inefficienza ministeriale agli enti interessati.

  Maria COSCIA (PD) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere. Auspica che in futuro i finanziamenti alla ricerca possano giungere all'esame della Commissione in base a criteri di migliore allocazione e maggiore tempestività nell'erogazione.

  Antonio PALMIERI (FI-PdL), condividendo l'auspicio della collega Coscia, osserva che il ritardo con il quale è stato emanato lo schema di decreto, relativo all'anno 2014, rivela una scarsa attenzione del Governo nei confronti della ricerca, rispetto ad altri temi che sono affrontati con una tempistica molto più stringente. Preannuncia, infine, l'astensione del suo gruppo.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, esprime l'auspicio che il prossimo schema di riparto sia tempestivamente trasmesso alle Camere per l'espressione del parere. Pone ai voti il parere proposto.

  La Commissione approva.

  La seduta termina alle 14.45.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 20 aprile 2016. — Presidenza della presidente Flavia PICCOLI NARDELLI.

  La seduta comincia alle 14.45.

Modifiche alla disciplina in materia di contributi universitari.
C. 1159 Vacca e C. 2386 Ghizzoni.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta dell'11 settembre 2013.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, ricorda che il progetto di legge C. 1159 è inserito nel programma dell'Assemblea, ai sensi dell'articolo 23, comma 6, del Regolamento, in quota di un gruppo dell'opposizione. La Commissione cultura ne ha avviato l'esame nella seduta del 18 luglio 2013 e, successivamente, è stato costituito un Comitato ristretto, in seno al quale si è svolto un ciclo di audizioni informali. La relazione tecnica del Governo, pervenuta in data 21 febbraio 2014, ha espresso un orientamento negativo sulla copertura finanziaria. Il 9 luglio 2014 è stato abbinato il progetto di legge C. 2386 Ghizzoni. L'ultima riunione del Comitato ristretto si è tenuta il 13 novembre 2014. Domanda ai colleghi del gruppo Movimento 5 Stelle come intendano procedere. Ricorda in proposito che, secondo la prassi (si veda la lettera circolare del Presidente Violante ai Presidenti di Commissione del 10 febbraio 2000, nel corso della XIII legislatura), i gruppi di opposizione hanno diritto al disabbinamento al fine di portare in Assemblea il testo originario della proposta. In alternativa, anche allo scopo di valorizzare i contenuti del dibattito sulle risoluzioni 7-00814 Vacca, 7-00835 Ghizzoni e 7-00836 Pannarale, approvate nella seduta del 17 marzo 2016 nella risoluzione conclusiva 8-00175, si potrebbe tornare in Pag. 200Comitato ristretto per la redazione di un testo condiviso.

  Luigi GALLO (M5S), relatore, ritiene che la Commissione e, in particolare, il Comitato ristretto abbiano svolto un lavoro consistente, in un clima collaborativo. Alla luce della validità di entrambi i testi, ritiene che sia possibile trovare un punto d'incontro che preveda, ad esempio, un impatto finanziario inizialmente limitato e, progressivamente, crescente a sostegno del diritto allo studio universitario. Si esprime quindi a sfavore del disabbinamento delle proposte di legge, che vanificherebbe i passi finora compiuti, e chiede ai colleghi del gruppo del Partito Democratico se ravvisino le condizioni per proseguire verso un testo auspicabilmente condiviso.

  Manuela GHIZZONI (PD) evidenzia che i due testi risultano diversi, nondimeno apprezza la valutazione positiva espressa dal relatore sulla proposta a sua firma. Concorda sul fatto che il disabbinamento sarebbe un'occasione mancata e, dopo aver ricordato che l'esame si è arenato nell'attesa di una posizione in materia da parte del Governo, ritiene utile riunire quanto prima il Comitato ristretto.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, apprezzate le circostanze, comunica che nella prossima settimana sarà convocato il Comitato ristretto costituito sulle proposte di legge. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.50.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 20 aprile 2016. — Presidenza della presidente Flavia PICCOLI NARDELLI.

  La seduta comincia alle 14.50.

7-00887 Rocchi: Sull'inserimento della «Via Francigena» nella lista rappresentativa del patrimonio culturale materiale dell'umanità dell'Unesco.
(Discussione e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione della risoluzione.

  Maria Grazia ROCCHI (PD) illustra diffusamente la risoluzione di cui è prima firmataria, osservando che essa necessita di un aggiornamento, alla luce di quanto intervenuto recentemente a favore della richiesta, da parte dell'Italia, dell'inserimento della «Via Francigena» nella lista rappresentativa del patrimonio culturale materiale dell'umanità dell'Unesco. Ricorda, in particolare, che il 28 aprile prossimo, a Fidenza, nell'ambito del relativo tavolo tecnico, già istituito, si dovrebbe formalizzare tale richiesta.

  Antonio PALMIERI (FI-PdL), poiché la scadenza del 28 aprile incombe, auspica un'accelerazione dei lavori della Commissione sulla risoluzione e pensa che non sarebbe peregrino – ma casomai pellegrino – ricercare l'unanimità.

  Luigi DALLAI (PD) pensa che nella discussione potrebbero fare ingresso i contenuti della sua proposta di legge C. 294, recante disposizioni per la valorizzazione e la salvaguardia della «Via Francigena».

  Camilla SGAMBATO (PD) sottolinea l'importanza della parte meridionale della «Via Francigena», che passa, in particolare, per Capua e Maddaloni e prosegue nella direzione della Puglia.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, auspicando l'approvazione tempestiva di una risoluzione che appare ampiamente condivisa, opportunamente aggiornata alla luce dei recenti sviluppi, nessun altro Pag. 201chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  Simone VALENTE (M5S), intervenendo sull'ordine dei lavori, chiede alla presidenza di sollecitare un'audizione del Ministro Franceschini sulla situazione finanziaria della Fondazione Arena di Verona, la quale rischia di essere messa in liquidazione.

  Antonio PALMIERI (FI-PdL) e Giancarlo GIORDANO (SI-SEL) concordano.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, verificherà tempestivamente la disponibilità del Ministro. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.15.

Pag. 202