CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 7 aprile 2016
622.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 7 aprile 2016. — Presidenza della presidente Flavia PICCOLI NARDELLI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca Angela D'Onghia.

  La seduta comincia alle 12.30.

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, dispone, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del Regolamento, la pubblicità mediante la trasmissione con l'impianto televisivo a circuito chiuso.

5-08337 Palmieri: Sull'esclusione delle scuole paritarie dal bando per i nuovi spazi didattici.

  Antonio PALMIERI (FI-Pdl) illustra l'interrogazione.

  La sottosegretaria Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 1).

  Antonio PALMIERI (FI-Pdl), replicando, prende atto che la risposta resa nella giornata odierna appare più adeguata rispetto a quella resa in passato su Pag. 66un'analoga sua interrogazione. Chiede comunque che il Governo chiarisca quale tipo di informazioni siano state date alle scuole paritarie sulla possibilità loro offerta di partecipare, in rete, al Piano nazionale della scuola digitale. Con riferimento poi al fatto che le scuole paritarie non sono censite a sistema e non hanno, allo stato attuale, accesso al Sistema informativo dell'istruzione (SIDI), chiede che i «tempi brevi» che sono indicati quale termine per la definizione della pianta di accesso siano esattamente determinati. Presenterà a tal proposito puntuali interrogazioni. A ogni modo gli pare che tra Piano della scuola digitale e Piano per la banda larga, data la lentezza della relativa attuazione, «piano» sia ormai un avverbio più che un sostantivo.

5-08338 Bechis: Sulla classe di concorso B12.

  Eleonora BECHIS (Misto-AL-P) illustra l'interrogazione.

  La sottosegretaria Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 2).

  Eleonora BECHIS (Misto-AL-P), replicando, ringrazia per la risposta che chiarisce i dubbi sulla applicazione pratica della normativa vigente. Sottolinea inoltre i princìpi della «collaborazione» e della «compresenza» degli insegnanti con il docente teorico richiamati nella risposta.

5-08339 Santerini: Sul trattamento economico dei dirigenti scolastici.

  Milena SANTERINI (DeS-CD) illustra l'interrogazione.

  La sottosegretaria Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 3).

  Milena SANTERINI (DeS-CD) riconosce l'impegno dell'Esecutivo nel ricostituire il Fondo unico nazionale destinato ai dirigenti scolastici, pur ricordando che esso è stato ridotto in precedenza e che è stato successivamente rifinanziato dalla legge n. 107 del 2015. Auspica quindi che si confermi questo trend positivo nella piena ricostituzione delle risorse destinate al predetto fondo.

5-08340 D'Uva: Su profili attinenti alla valutazione della qualità della ricerca.

  Francesco D'UVA (M5S) illustra l'interrogazione.

  La sottosegretaria Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 4).

  Francesco D'UVA (M5S), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta che rivela la sostanziale volontà del Governo di non modificare le attuali procedure connesse alla valutazione della qualità della ricerca (VQR), che penalizzano particolarmente il Mezzogiorno. Evidenzia, nello specifico, che l'Istituto italiano di tecnologia (IIT) ha ricevuto 150 milioni di euro e non è soggetto alla VQR, mentre tutti gli altri enti di ricerca devono sottostare alle forche caudine di tale valutazione per contendersi somme di gran lunga inferiori.

5-08341 Coscia: Sull'abilitazione come requisito di accesso al concorso.

  Umberto D'OTTAVIO (PD) illustra l'interrogazione in qualità di cofirmatario.

  La sottosegretaria Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 5).

  Anna ASCANI (PD), replicando in qualità di cofirmataria, si dichiara soddisfatta della risposta, alla luce degli sviluppi che sta avendo la vicenda innanzi agli organi di giustizia amministrativa. Chiede quindi al Governo di portare avanti la propria posizione sino al termine del contenzioso giurisdizionale, affinchè sia riaffermato Pag. 67che l'accesso al concorso pubblico per docente può avvenire solo in presenza dei requisiti previsti per i candidati dalla legge n. 107 del 2015.

5-08342 Pannarale: Sui ritardi e sui problemi emersi nella procedura concorsuale della scuola.

  Annalisa PANNARALE (SI-SEL) illustra l'interrogazione.

  La sottosegretaria Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 6).

  Annalisa PANNARALE (SI-SEL), replicando, si dichiara contrariata dal solito atteggiamento «pilatesco» di un Governo che, invece di affrontare e cercare di risolvere le problematiche esistenti, ne nega l'esistenza. Osserva che se pur si volesse ottemperare al dettato costituzionale (che prevede la procedura del concorso pubblico per l'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni), nel caso dell'assunzione di docenti in esecuzione della legge n. 107 del 2015, tale principio non è stato attuato, in quanto con quel meccanismo, di fatto, si è realizzata una «chiamata diretta» degli insegnanti. Peraltro il requisito dell'abilitazione per poter accedere alle cattedre, del tutto discutibile, non è richiesto dalla Carta costituzionale, bensì dalla cosiddetta «Buona scuola». Sottolinea, quindi, che diverse situazioni attinenti ai docenti precari non sono state ancora affrontate, a partire dagli insegnanti della scuola dell'infanzia, che non sono stati presi in considerazione. Anche la condizione dei docenti con oltre 36 mesi di insegnamento con contratti a tempo determinato non è stata adeguatamente garantita. Auspica che sia il Parlamento a prendere le opportune iniziative legislative per correggere il quadro normativo vigente.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 13.10.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.10 alle 13.30.

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