DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 5 aprile 2016. — Presidenza della vicepresidente Daniela SBROLLINI, indi del presidente Mario MARAZZITI.

  La seduta comincia alle 13.55.

Schema di decreto legislativo recante disposizioni per l'attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.
Atto n. 283.
(Rilievi alla VIII Commissione).
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 4, del regolamento, e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo in oggetto, rinviato nella seduta del 31 marzo 2016.

  Daniela SBROLLINI, presidente, dà la parola alla relatrice, onorevole Miotto, per l'illustrazione della proposta di deliberazione di rilievi che ha predisposto.

  Anna Margherita MIOTTO (PD), relatrice, propone di formulare alcuni rilievi da trasmettere alla Commissione ambiente, che procede ad illustrare nel dettaglio (vedi allegato 1).

  Silvia GIORDANO (M5S), con riferimento alla proposta della relatrice, svolge alcune considerazione, a partire dall'articolo 140, relativo all'aggiudicazione di «appalti di servizi sociali nei settori speciali», in ordine al quale rileva l'opportunità per cui essi siano rigorosamente aggiudicati per lo svolgimento di attività nei cosiddetti «settori speciali» ovvero che la disciplina speciale trovi applicazione in condizioni di contemporanea presenza sia del requisito soggettivo degli enti che operano nei settori speciali sia di quello oggettivo, ossia della riferibilità della concreta attività, oggetto dell'appalto, al settore speciale di attività. Inoltre, rileva l'opportunità che sia meglio specificata la periodicità degli avvisi.
  Con riferimento all'articolo 142, relativo all'aggiudicazione di «appalti di servizi sociali» nei settori ordinari, reputa non condivisibile l'opportunità, evidenziata dalla relatrice, di demandare alle regioni la trattazione della materia perché in contrasto con l'articolo 76 della direttiva n. 24 del 2014, oltre ad aggravare la già esistente disomogeneità tra le diverse regioni nell'erogazione dei servizi sociali ai cittadini.
  Condivide, invece, il collegamento, previsto nella proposta della relatrice, con la legge quadro sui servizi sociali, n. 328 del 2000.
  Con riferimento all'articolo 143, relativo alla possibilità per le stazioni appaltanti di riservare la partecipazione agli appalti pubblici in materia di servizi sanitari, sociali e culturali a specifici enti, reputa opportuno aggiungere, in conformità con l'articolo 77 della direttiva n. 24 del 2014, che l'avviso di indizione della gara faccia riferimento a tale articolo.
  Relativamente all'articolo 144, concernente gli appalti nel settore della ristorazione, oltre al rilievo formulato dalla relatrice Miotto, ritiene che si potrebbe prevedere, in linea con il contenuto del testo unificato delle proposte di legge in materia di riduzione degli sprechi alimentari, recentemente approvato dalla Camera, che la valutazione dell'offerta tecnica tenga conto specificatamente dell'assenza di prodotti alimentari e bevande contenenti un alto livello di acidi grassi saturi, grassi animali, zuccheri e sali liberi, nonché olio di palma, potenzialmente dannosi per la salute, e del recupero delle eccedenze alimentari mediante cessione gratuita agli indigenti nonché della riduzione degli sprechi alimentari anche attraverso processi innovativi nelle tecniche di produzione, nelle infrastrutture, nei processi di trasformazione e imballaggio e nella gestione del post-raccolto.
  Per quanto riguarda l'articolo 112, relativo ad appalti e concessioni riservati ad operatori economici e a cooperative sociali e loro consorzi il cui scopo principale sia l'integrazione sociale e professionale delle persone con disabilità o svantaggiate, ritiene opportuno valutare se, come indicato dall'articolo 20 della direttiva europea n. 24 del 2014, si debba fare riferimento «a laboratori protetti e ad operatori economici» espungendo dal testo dell'articolo 112 il riferimento a «cooperative sociali e loro consorzi» così da non alterare l'equilibrio concorrenziale ed eliminare l'ambigua dicitura «fatte salve le disposizioni vigenti in materia di cooperative sociali e di imprese sociali», che a suo avviso potrebbe fare salve indebite situazione di «privilegio».
  Con riferimento all'articolo 50, relativo all'inserimento di clausole sociali per il riassorbimento occupazionale nei bandi di gara e negli avvisi, ritiene che vada chiarito l'obbligo di prevedere, nel bando, le clausole sociali di riassorbimento occupazionale nonché criteri premiali riguardo l'impiego di manodopera locale.
  Reputa, inoltre, condivisibile l'opportunità, evidenziata dalla relatrice Miotto, di garantire continuità e appropriatezza terapeutica, Pag. 132sicurezza e qualità per le gare di approvvigionamento dei dispositivi medici destinati alla terapia domiciliare delle patologie croniche, adottando il sistema del prezzo fisso sulla base del quale gli operatori economici competono sono in base a criteri qualitativi.
  Riguardo al soggetto che determina il prezzo fisso, a suo avviso è opportuno che la competenza spetti all'ANAC, sentito il parere della Cabina di regia sull’Health Technology Assessment (HTA), e non già a quest'ultima come invece proposto dalla relatrice.
  In conclusione, preannuncia un voto non favorevole, da parte del suo gruppo, sulla proposta di deliberazione presentata.

  Donata LENZI (PD) ringrazia la relatrice per il lavoro svolto, sottolineando la complessità del provvedimento in esame. Valuta positivamente, in particolare, il richiamo al provvedimento di riordino del Terzo settore, approvato dalla Camera, modificato dal Senato e recentemente trasmesso alla Camera, contenuto nella proposta della relatrice, evidenziando le esigenze di trasparenza connesse all'istituzione di un Registro nazionale del settore.
  Invita la relatrice ad includere, tra i rilevi, anche quello afferente al tema del contrasto agli sprechi alimentari, proposto dalla deputata Giordano.
  In termini più generali, osserva che alcuni punti del provvedimento in esame riproducono in modo eccessivamente fedele le direttive europee emanate sul tema in oggetto, senza apportare i necessari adattamenti che tengano conto delle peculiarità della contesto nazionale.

  Mario MARAZZITI, presidente, invita ad integrare la proposta di rilevi introducendo un riferimento alle malattie degenerative, oltre a quelle croniche, per ciò che concerne l'approvvigionamento dei dispositivi medici destinati alla terapia domiciliare.

  Giulia DI VITA (M5S) sollecita, in particolare, il recepimento nella proposta di parere di una delle considerazioni svolte dalla collega Giordano, relativa alla determinazione del prezzo dei dispositivi medici da parte dell'ANAC.

  Donata LENZI (PD), pur non manifestando una opposizione di principio alla richiesta della deputata Di Vita, ricorda che l'ANAC già svolge questa funzione.

  Silvia GIORDANO (M5S), riconoscendo che alcune delle considerazioni svolte nel suo intervento discendono dalla diversa impostazione del gruppo del Movimento 5 Stelle rispetto al Terzo settore, ritiene che rispetto ai temi concernenti rispettivamente gli spechi alimentati e il ruolo dell'ANAC nella fissazione dei prezzi si possa trovare una posizione condivisa all'interno della Commissione.

  Anna Margherita MIOTTO (PD), relatrice, riformula la proposta precedentemente illustrata, tenendo conto, in particolare, della considerazione svolta dal presidente Marazziti e delle richieste da ultimo avanzate dalla deputata Giordano (vedi allegato 2). Sottolinea il non accoglimento delle osservazioni della collega relative ruolo delle regioni, ricordando che il testo vigente della Costituzione affida ad esse la competenza esclusiva nel settore dell'assistenza.

  La Commissione approva la proposta di deliberazione di rilievi della relatrice, come da ultimo riformulata.

  La seduta termina alle 14.20.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 5 aprile 2016. — Presidenza del presidente Mario MARAZZITI. — Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Vito De Filippo.

  La seduta comincia alle 14.20.

Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea – Legge di delegazione europea 2015.
Emendamenti C. 3540 Governo.
(Parere alla XIV Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole su emendamento).

  La Commissione inizia l'esame dell'emendamento presentato al disegno di legge in titolo, trasmesso dalla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).

  Mario MARAZZITI, presidente, avverte che la XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) ha trasmesso, per l'espressione del prescritto parere, un emendamento di competenza della XII Commissione (vedi allegato 3).
  Da quindi la parola alla relatrice, deputata Giuditta Pini, e al rappresentante del Governo, per l'espressione dei prescritti pareri su tale emendamento.

  Giuditta PINI (PD), relatrice esprime una proposta di parere favorevole sull'emendamento 1.26 del Governo.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO esprime parere conforme a quello della relatrice.

  La Commissione esprime parere favorevole all'emendamento del Governo 1.26.

  Mario MARAZZITI, presidente, avverte che il parere espresso dalla XII Commissione sarà trasmesso alla XIV Commissione.

  La seduta termina alle 14.25.

RISOLUZIONI

  Martedì 5 aprile 2016. — Presidenza del presidente Mario MARAZZITI. — Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Vito De Filippo.

  La seduta comincia alle 14.25.

7-00705 Silvia Giordano: Trasparenza degli accordi stipulati dall'AIFA con le case farmaceutiche.
(Seguito della discussione e rinvio – Abbinamento della risoluzione Miotto 7-00953).

  La Commissione prosegue la discussione della risoluzione in titolo, rinviata, da ultimo, nella seduta del 17 marzo 2016.

  Mario MARAZZITI, presidente, avverte che il 31 marzo scorso è stata presentata la risoluzione n. Miotto 7-00953, vertente sulla medesima materia della risoluzione Silvia Giordano n. 7-00705. Fa presente, pertanto, che le due risoluzioni presentate saranno discusse congiuntamente.

  Anna Margherita MIOTTO (PD), facendo rinvio al testo della risoluzione, rileva l'opportunità di assicurare trasparenza nella spesa farmaceutica e, allo stesso tempo, la necessità di garantire le cure per gravi patologie, anche in considerazione della prevedibile diffusione di nuovi farmaci innovativi dal costo elevato.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO, nel condividere la linea di massima il testo della risoluzione presentata dalla deputata Miotto, fa presente che occorrerebbe un lasso di tempo maggiore al fine effettuare un'analisi dettagliata della parte dispositiva.

  Silvia GIORDANO (M5S) si associa alla richiesta del rappresentante del Governo circa l'opportunità di svolgere un approfondimento del testo della nuova risoluzione.

  Mario MARAZZITI, presidente, sulla base delle richieste del rappresentante del Governo e della deputata Giordano, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.30.

SEDE REFERENTE

  Martedì 5 aprile 2016. — Presidenza del presidente Mario MARAZZITI. — Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Vito De Filippo.

  La seduta comincia alle 14.30.

Disposizioni in materia di accertamenti diagnostici neonatali obbligatori per la prevenzione e la cura delle malattie metaboliche ereditarie.
C. 3504, approvata dalla 12^a Commissione permanente del Senato, e C. 94 Binetti.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 30 marzo 2016.

  Mario MARAZZITI, presidente, ricorda che nella seduta precedente la deputata Colonnese aveva richiesto il materiale acquisito presso l'omologa Commissione del Senato nel corso dell'istruttoria relativa all'esame del provvedimento in oggetto e che la deputata Miotto aveva chiesto al rappresentante del Governo di poter visionare la bozza del decreto concernente l'aggiornamento dei LEA.
  Sul primo punto, segnala che gli uffici hanno provveduto ad inviare il materiale richiesto a tutti i componenti della Commissione. Sul secondo punto, chiede al sottosegretario De Filippo se la richiesta possa essere accolta.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO conferma la disponibilità ad inviare il documento richiesto nelle prossime ore.

  Mario MARAZZITI, presidente, in ragione dell'assenza della relatrice, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.35.