CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 15 marzo 2016
610.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
Pag. 72

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 15 marzo 2016. — Presidenza della presidente Flavia PICCOLI NARDELLI.

  La seduta comincia alle 12.35.

Schema di decreto ministeriale recante regolamento concernente la revisione dei criteri e di parametri per la definizione delle dotazioni organiche del personale amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola, a decorrere dall'anno scolastico 2015/2016.
Atto n. 276.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con condizioni e osservazione).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto ministeriale, rinviato nella seduta del 9 marzo 2016.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, avverte che, poiché non vi sono obiezioni, accoglie la richiesta di attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Comunica altresì che è stata depositata una proposta di parere da parte del gruppo SI-SEL.

  Simona Flavia MALPEZZI (PD), relatrice, illustra una proposta di parere favorevole con 3 condizioni e una osservazione.

  Gianluca VACCA (M5S) apprezza il lavoro svolto dalla relatrice, che ha inserito nella proposta di parere considerazioni ascrivibili al suo gruppo. Non può però che annunciare il voto contrario del MoVimento 5 Stelle, in quanto contesta la ratio dell'atto, che risiede nell'esclusiva volontà di effettuare dei tagli prima ancora di realizzare un monitoraggio della situazione esistente. Sottolinea, quindi, la Pag. 73cronica insufficienza di personale ATA negli istituti scolastici.

  Annalisa PANNARALE (SI-SEL) ricordato che il suo gruppo ha presentato una proposta di parere alternativo, lo illustra (vedi allegato 1). Evidenziata con rammarico l'assenza di un rappresentante del Governo, ringrazia tuttavia la relatrice per lo sforzo compiuto, in particolare con la previsione – espressa nella seconda condizione della proposta di parere – di uno sblocco del turn over del personale cessato dal servizio. Il predetto personale ha assunto, negli ultimi anni, compiti determinanti nel sistema scolastico ed educativo. Il processo di digitalizzazione peraltro ha poco a che fare con le funzioni svolte dai collaboratori scolastici, e una riduzione del personale ATA si potrebbe realizzare solo dopo un monitoraggio delle effettive esigenze di servizio e un aggiornamento del personale. Rileva, infine, che si dovrebbe invece dar corso a un piano assunzionale, essendo disponibili circa 10.000 posti in questo comparto.

  Mara CAROCCI (PD) chiede alla relatrice di specificare – nella prima condizione – che dovrà essere monitorata anche la funzionalità delle nuove tecnologie digitali introdotta a supporto dell'attività delle segreterie scolastiche, affinché si verifichi che queste siano un effettivo ausilio e non un intralcio per gli addetti alle stesse.

  Simona Flavia MALPEZZI (PD), relatrice, concorda con la collega Carocci, pur evidenziando che l'introduzione di nuove tecnologie digitali è necessaria per evitare alcune disfunzioni nei processi lavorativi, che hanno anche portato a ritardi nel pagamento degli stipendi di taluni docenti supplenti. Rileva poi che la razionalizzazione delle risorse umane non è rivolta ai collaboratori scolastici, bensì agli addetti alle segreterie e al personale tecnico. Ricorda altresì che la Ministra Madia, rispondendo recentemente al question time alla Camera, ha assicurato che, dopo il monitoraggio, si tornerà ad assumere personale ATA, in considerazione delle effettive esigenze a livello regionale.

  Maria MARZANA (M5S) contesta i tagli che si vogliono attuare ancor prima dell'introduzione della digitalizzazione. Ricorda poi che vi sono circa 900 persone che svolgono – anche da 25 anni – mansioni di segreteria nelle istituzioni scolastiche e che sono state assunte con contratti di collaborazione coordinata e continuativa: chiede quindi che questi lavoratori siano assunti dal MIUR a tempo indeterminato. Chiede alla relatrice di inserire nel parere un'ulteriore condizione che faccia riferimento a questo aspetto.

  Simona Flavia MALPEZZI (PD), relatrice, non ritiene di poter accedere alla richiesta della collega Marzana, ricordando che i lavoratori da lei richiamati erano stati destinati a prestare la loro opera – anche presso le segreterie delle scuole – attraverso l'intermediazione delle province. Presenta quindi una riformulazione della sua proposta di parere che recepisce l'osservazione della collega Carocci (vedi allegato 2).

  La Commissione approva.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, avverte che si intende pertanto preclusa la votazione sulla proposta di parere alternativo presentata dai deputati del gruppo SI-SEL.

Tabella triennale 2015-2017 relativa ai soggetti beneficiari dei finanziamenti per iniziative per la diffusione della cultura scientifica.
Atto n. 278.

(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con condizioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 9 marzo 2016.

Pag. 74

  Gianluca VACCA (M5S), constatata l'assenza del Governo, ringrazia comunque la relatrice per il lavoro svolto, ma sottolinea la confusione che caratterizza le diverse linee di finanziamento degli enti inseriti nella tabella triennale in discussione, ricordando, in particolare, che il Museo e istituto fiorentino di preistoria è presente anche nello schema di decreto che individua gli enti privati di ricerca da ammettere al contributo ordinario per il triennio 2014-2016 (atto del Governo n. 260), ritenendo che tale doppio stanziamento di risorse non sia legittimo. Ritiene quindi che si debba tendere a una visione d'insieme, organica e puntuale del finanziamento di tali enti. Sottolinea infine che, a fronte di uno stanziamento iniziale annuo di 20 miliardi di lire (circa 10,3 milioni di euro), vi è stata, in questa tabella, una riduzione di risorse e un'ulteriore consistente riduzione sarà operata nel prossimo triennio.

  Manuela GHIZZONI (PD), relatrice, ricorda al collega Vacca che le diverse linee di finanziamento che talvolta interessano il medesimo ente sono motivate dal fatto che le finalità vengono differenziate, ad esempio, tra spese di funzionamento e spese per la diffusione della cultura scientifica. Ritiene che sia comunque compito del MIUR verificare – a legislazione vigente – la compatibilità di più finanziamenti verso il medesimo ente, mentre il legislatore potrebbe intervenire per ricondurre a sistema l'insieme dei finanziamenti degli enti oggi in esame. Ricorda che aveva predisposto una proposta di parere con tre condizioni, che illustra, avvertendo però che intende recepire lo spirito dell'intervento del collega Vacca in una quarta condizione, nel senso di prevedere il reintegro dei livelli di finanziamento per gli enti per la promozione della cultura scientifica. Presenta quindi una proposta di parere favorevole con 4 condizioni (vedi allegato 3).

  La Commissione approva.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, facendo seguito alle comunicazioni rese nella riunione dell'ufficio di presidenza dello scorso 11 marzo 2016 in ordine al diritto d'autore e all'audizione, ex articolo 143, comma 2, del Regolamento, del Ministro Franceschini in congiunta con la XIV Commissione, Politiche dell'Unione europea, avverte che nella seduta di mercoledì 16 marzo p.v. la medesima Commissione, avvierà un ciclo di audizioni informali, iniziando con le Società di intermediazione dei diritti connessi. Nella prossima settimana si svolgeranno ulteriori audizioni. Informa, da ultimo, che il termine per la presentazione di emendamenti alla Legge di delegazione europea (A.C. 3540) presso la competente Commissione è stato fissato per venerdì 18 marzo alle ore 14.

  La seduta termina alle 13.25.

Pag. 75