CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 2 marzo 2016
603.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Mercoledì 2 marzo 2016. — Presidenza del presidente Luca SANI. — Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 8.45.

Programma di lavoro della Commissione per il 2016 – È il momento di andare oltre l'ordinaria amministrazione.
(COM(2015)610 final).

Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita all'anno 2016.
(Doc. LXXXVII-bis, n. 4).

Programma di diciotto mesi del Consiglio dell'Unione europea (1o gennaio 2016-30 giugno 2017) – Portare avanti l'agenda strategica, elaborato dalle future presidenze neerlandese, slovacca e maltese.
(15258/15).

(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito esame congiunto, ai sensi dell'articolo 126-ter, comma 2, del Regolamento e conclusione – Parere favorevole con osservazione).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in titolo.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S, il gruppo del PD e il gruppo FI hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Avverte quindi che oltre ad una proposta di parere favorevole predisposta dal relatore (vedi allegato 1) è stata depositata anche una proposta di parere alternativo da parte del gruppo del MoVimento 5 Stelle (vedi allegato 2).

  Mino TARICCO (PD), relatore, illustra una proposta di parere favorevole con osservazione (vedi allegato 1).

  Giuseppe L'ABBATE (M5S), nel preannunciare il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di parere formulata dal relatore e favorevole sulla proposta di parere alternativo (vedi allegato 2) fa presente che la decisione di predisporre un parere alternativo affonda le sue radici nella forte contrarietà della sua parte politica rispetto alle decisioni assunte dalla Commissione europea in merito al TTIP, che mettono a rischio le produzioni agroalimentari italiane, ma anche nel mancato accoglimento dell'obbligatorietà dell'indicazione di origine dei prodotti nonché nella politica di vicinato perseguita dall'Unione europea, che giudica totalmente fallimentare, con particolare riferimento all'embargo per la crisi russo-ucraina, che ha messo in grave difficoltà gli operatori del settore primario, questioni non affrontate nella proposta predisposta dal relatore.

  Paolo RUSSO (FI) preannuncia il voto contrario del suo gruppo su entrambe le proposte di parere.

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  La Commissione approva infine la proposta di parere favorevole con osservazione formulata dal relatore (vedi allegato 1), risultando pertanto preclusa la proposta di parere alternativo presentata dai deputati del gruppo Movimento 5 Stelle (vedi allegato 2).

  Luca SANI, presidente, avverte infine che il parere espresso dalla Commissione sarà trasmesso alla XIV Commissione.

Sui lavori della Commissione.

  Luca SANI, presidente, avverte che, se non ci sono obiezioni, si procederà al voto sulla legge di delegazione europea dopo la trattazione degli altri punti all'ordine del giorno della seduta antimeridiana della Commissione.

  La Commissione concorda.

  La seduta termina alle 8.55.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 2 marzo 2016. — Presidenza del presidente Luca SANI. — Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 8.55.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S e il gruppo del PD hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Ratifica ed esecuzione dell'accordo quadro di partenariato e cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Mongolia, dall'altra, fatto a Ulan-Bator il 30 aprile 2013.
C. 3301 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alla III Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento.

  Luca SANI, presidente, ricorda che nella seduta di ieri il relatore, onorevole Carra, ha introdotto la discussione, riservandosi di formulare una proposta di parere all'esito del dibattito in Commissione.

  Marco CARRA (PD), relatore, illustra una proposta di parere favorevole (vedi allegato 3).

  Giuseppe L'ABBATE (M5S), preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere illustrata dal relatore.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE manifesta apprezzamento per il lavoro svolto dal relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole, formulata dal relatore (vedi allegato 3).

Disposizioni per la promozione e la disciplina del commercio equo e solidale.
Testo unificato C. 75 Realacci, C. 241 Rubinato, C. 811 Barretta e C. 2726 Da Villa.

(Parere alla X Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Luca SANI, presidente, ricorda che nella seduta di ieri la relatrice, onorevole Antezza, ha introdotto la discussione, riservandosi di formulare una proposta di parere all'esito del dibattito in Commissione.

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  Maria ANTEZZA (PD), relatrice, illustra una proposta di parere favorevole (vedi allegato 4).

  Giuseppe L'ABBATE (M5S), preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere illustrata dal relatore.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE manifesta apprezzamento per il lavoro svolto dal relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole formulata dalla relatrice (vedi allegato 4).

Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea – Legge di delegazione europea 2015.
C. 3540 Governo.

(Relazione alla XIV Commissione).
(Seguito esame e conclusione – Relazione favorevole con condizione e osservazione).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dell'atto in titolo.

  Luca SANI, presidente, ricorda che nella seduta di ieri il relatore, onorevole Prina, ha presentato una proposta di relazione favorevole con osservazioni. È poi intervenuto il deputato Taricco, chiedendo un rinvio per predisporre una proposta di integrazione del testo del relatore.
  Ricorda altresì che la Commissione è chiamata ad esprimersi nella giornata odierna sulla proposta di relazione del relatore e sulle proposte emendative presentate. A tale riguardo comunica che l'articolo aggiuntivo Taricco 4.01, in materia di normativa sui tartufi, non può essere considerato ammissibile esulando dalla sfera di competenza riservata al contenuto proprio del disegno di legge di delegazione europea.

  Mino TARICCO (PD) prende atto della pronuncia di inammissibilità del suo articolo aggiuntivo, in materia di normativa sui tartufi, ma chiede al Governo di rivolgere la sua attenzione a questo importante tema.

  Massimo FIORIO (PD), preso atto della dichiarazione di inammissibilità dell'articolo aggiuntivo Taricco 4.01 in materia di normativa sui tartufi, ritiene che la Commissione, che ha già nel suo ordine del giorno la trattazione in sede referente di proposte di legge su tale materia, debba farsi promotrice di una iniziativa più ampia per affrontare e risolvere finalmente gli ormai annosi problemi del settore. Inoltre, poiché il Governo ha manifestata l'intenzione di affrontare il problema, ritiene opportuno che la Commissione abbia una interlocuzione con lo stesso Governo al fine di conoscere come intenda agire al riguardo.

  Marco CARRA (PD), preso atto della dichiarazione di inammissibilità dell'articolo aggiuntivo Taricco 4.01 in materia di normativa sui tartufi, ritiene che l'esigenza formulata dal collega Fiorio debba essere oggetto di un particolare approfondimento da parte della Commissione.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) preso atto della non procedibilità dell'articolo aggiuntivo Taricco 4.01 in materia di normativa sui tartufi, preannuncia la presentazione di una risoluzione sulla materia fin dalla giornata odierna, al fine di giungere alla definizione di un impegno al Governo per affrontare e risolvere l'annoso problema della sistemazione normativa della materia, attesa da tempo dagli operatori del settore.

  Francesco PRINA (PD), relatore, invita al ritiro di tutte le proposte emendative presentate.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE esprime parere conforme a quello del relatore.

  Mino TARICCO (PD) prende atto della richiesta del relatore e ritira gli emendamenti a sua prima firma. Fa poi presente di aver sottoscritto, d'intesa con il presentatore, l'emendamento Squeri 4.5, che ritira.

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  Luca SANI, presidente, prende atto pertanto che gli emendamenti Taricco 3.1 e 4.1 e Squeri 4.5 sono stati ritirati e, constatata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Russo 4.2 e 4.3 e Vignali 4.4, s'intende vi abbiano rinunciato.
  Invita quindi il relatore a formulare la sua proposta di parere.

  Francesco PRINA (PD), relatore, formula e illustra una proposta di relazione favorevole con condizione e osservazione (vedi allegato 5).

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE esprime apprezzamento per il lavoro svolto.

  Chiara GAGNARLI (M5S), nel preannunciare l'espressione di un voto favorevole sulla proposta di parere del relatore, manifesta rammarico per il mancato accoglimento nel testo della proposta di una chiara indicazione in lettere della sede e dell'indirizzo dello stabilimento di produzione o, se diverso, di confezionamento, strumento ritenuto utile a garantire la corretta informazione al consumatore e una migliore ed immediata rintracciabilità dell'alimento da parte degli organi preposti ai controlli, ritenendo che qualsiasi altra indicazione resa mediante diciture, marchi o codici potrebbe risultare fuorviante e di non immediata comprensione da parte dei consumatori.

  La Commissione approva la proposta di relazione favorevole con condizione e osservazione, presentata dal relatore (vedi allegato 5).

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 2 marzo 2016. — Presidenza del presidente Luca SANI. — Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 14.30.

  Luca SANI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-07954 Gallinella: Su iniziative di sostegno del settore cerealicolo.

  Filippo GALLINELLA (M5S) nell'illustrare l'interrogazione in titolo, fa presente che l'interrogazione chiede al Governo di intervenire per promuovere ogni strumento volto a favorire il settore cerealicolo, che attraversa una fase di perdurante crisi di mercato.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Filippo GALLINELLA (M5S), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta del Governo. Il tavolo di filiera che il Ministero dice di aver organizzato fino ad ora non ha portato però risultati: infatti il prezzo del grano continua a scendere. Ritiene pertanto che il Governo dovrebbe agire sulle organizzazioni dei produttori al fine di stabilizzare i prezzi, finora soggetti ad estrema volatilità a causa della crisi globale dei prezzi. Invita pertanto il Governo a proseguire sulla via dell'aggregazione del settore cerealicolo e del controllo sul rispetto pieno degli accordi di filiera, unico strumento ad oggi suscettibile di produrre un effetto di stabilizzazione dei prezzi del settore.

5-07958 Russo: Su misure di tutela del pomodoro San Marzano.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) nell'illustrare l'interrogazione in titolo, ricorda il notevole successo che il pomodoro San Marzano dell'agro nocerino sarnese, DOP sin Pag. 125dal 1996, ha registrato negli ultimi dieci anni, con un incremento dell'88 per cento, e l'esigenza di agire per la tutela di tale eccellenza agroalimentare.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

  Paolo RUSSO (FI-PdL), replicando, si dichiara soddisfatto per l'attenzione del Governo su questo fronte, mentre esprime preoccupazione per il profilo di merito perché espone l'Italia e i prodotti italiani alle furbe registrazioni di altre cultivar, che incidono negativamente sulle prospettive agricole valoriali dei produttori tradizionali, legati al territorio. Ritiene pertanto si tratti dell'ennesimo attacco dell'Europa all'agricoltura italiana, ingenerando confusione nei consumatori tramite operazioni furbesche.
  Confida che, in ogni caso, il Governo saprà intervenire a favore della filiera, che certo ha le sue responsabilità per aver prestato scarsa attenzione a questa situazione.

5-07956 Fedriga: Misure di contrasto alla diffusione della Popillia japonica.

  Roberto SIMONETTI (LNA), nell'illustrare l'interrogazione in titolo in qualità di cofirmatario, rileva la gravità dell'infestazione da Popillia japonica del parco del Ticino, specie suscettibile di provocare gravissimi danni alle coltivazioni.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 8).

  Roberto SIMONETTI (LNA), replicando, osserva come la tematica sollevata sia oggetto di interesse da parte del Governo, che intende intervenire con un decreto ministeriale ad hoc. Chiede tuttavia che tale decreto sia integrato da un intervento di contenuto economico adeguato, al di là cioè degli interventi deliberati a livello regionale richiamati nella risposta, proprio al fine di approntare misure di contrasto che si rivelino veramente efficaci e capaci di prevenire una diffusione dell'infestazione, suscettibile di produrre danni di estremo rilievo per il settore agricolo.

5-07957 Cova: Sulla crisi del settore suinicolo.

  Paolo COVA (PD) nell'illustrare l'interrogazione in titolo, ricorda che in questo periodo il settore dell'allevamento dei suini vive una stagione di gravissime difficoltà a causa della crisi del prezzo dei prodotti suinicoli. Anche le commissioni uniche nazionali del settore, che avrebbero lo scopo di monitorare, tutelare e rendere trasparente il mercato dei prodotti suinicoli, non riescono ad incidere positivamente sul processo di definizione e stabilizzazione dei prezzi.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 9).

  Giuseppe ROMANINI (PD), in qualità di cofirmatario dell'interrogazione, replicando, prende atto del livello di attenzione per il settore della carne suina. Osserva che il settore soffre di un problema di governance, ma ritiene che questa non possa essere l'unica causa di tutti i problemi che affliggono il settore del suino pesante padano, produzione che rappresenta una peculiarità della situazione italiana, che vede sopravvalutato l'apporto economico delle parti dell'animale destinate alla trasformazione in prosciutti.

5-07955 Zaccagnini: Su misure di salvaguardia delle contaminazioni da OGM.

  Adriano ZACCAGNINI (SI-SEL), nell'illustrare l'interrogazione in titolo, esprime rammarico per il fatto che il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Pag. 126abbia recentemente dichiarato, con particolare riferimento al tema delle biotecnologie, come siano da favorire le nuove tecniche di ingegneria genetica, come il genome editing o la cisgenetica, entrando in contraddizione con la posizione del Parlamento, che si è invece espresso in modo chiaro contro gli organismi geneticamente modificati.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 10).

  Adriano ZACCAGNINI (SI-SEL), replicando, pende atto con rammarico che, mentre l'Italia ha investito nel settore biologico, nel made in Italy e nella biodiversità, per cui non ricaverebbe alcun vantaggio dall'introduzione di produzioni OGM, il Governo ha deciso di disattendere il principio di precauzione che contraddistingue la posizione italiana in Europa proprio con riferimento agli organismi geneticamente modificati.
  Ritiene pertanto che ci si trovi di fronte ad un tentativo di esautorare il Parlamento rispetto alle sue prerogative.
  Nel ritenere infine la risposta del Governo vaga e non puntuale, in quanto riferita a non meglio precisate biotecnologie reputate superficialmente più moderne e sostenibili, si dichiara assolutamente insoddisfatto della risposta del Governo.

  Luca SANI, presidente, dichiara infine concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.10.

AUDIZIONI INFORMALI

Audizione del Commissario straordinario del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (CREA), dottor Salvatore Parlato, sullo stato di attuazione della riforma dell'ente.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15.10 alle 16.15.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

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