CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 24 febbraio 2016
598.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 24 febbraio 2016. — Presidenza del vicepresidente Rocco PALESE. — Interviene il sottosegretario per l'economia e le finanze Pier Paolo Baretta.

  La seduta comincia alle 14.15.

Sull'ordine dei lavori.

  Rocco PALESE, presidente, constatata l'assenza del rappresentante del Governo, sospende la seduta.

  La seduta, sospesa alle 14.15, riprende alle 15.10.

Istituzione della giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo.
Nuovo testo C. 1623.
(Parere alla IV Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

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  Ernesto PREZIOSI (PD), relatore, fa presente che il provvedimento in esame, nel testo risultante dall'esame finora svolto dalla IV Commissione in sede referente, è composto di cinque articoli e non è corredato di relazione tecnica. Passando all'esame delle disposizioni che presentano profili di carattere finanziario, segnala quanto segue. Circa gli articoli da 1 a 5, concernenti l'istituzione della giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo, evidenzia che la Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo – non considerata solennità civile – in base alla normativa sopra richiamata non comporta effetti sull'orario di lavoro degli uffici pubblici né sull'orario scolastico. Per quanto attiene alla promozione e all'organizzazione di cerimonie, eventi, incontri e testimonianze e al coinvolgimento delle scuole, rileva che dette attività non sembrano configurate come facoltative dal testo. Tuttavia, essendo la proposta corredata di una clausola di non onerosità, non formula osservazioni per i profili di quantificazione nel presupposto – sul quale ritiene opportuno acquisire una conferma – che le amministrazioni pubbliche interessate possano provvedere alle predette attività nell'ambito delle ordinarie dotazioni di bilancio, già previste a legislazione vigente.

  Il sottosegretario Pier Paolo BARETTA, concordando con il relatore circa la sostanziale neutralità finanziaria del provvedimento, si riserva comunque di fornire i chiarimenti richiesti.

  Rocco PALESE, presidente, non essendovi obiezioni, rinvia quindi il seguito dell'esame alla seduta di domani.

Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea – Legge di delegazione europea 2015.
C. 3540 Governo.
(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 18 febbraio 2016.

  Rocco PALESE, presidente, avverte preliminarmente che i nove emendamenti che sono stati presentati ieri al disegno di legge di delegazione europea 2015, non riguardando aspetti di competenza della Commissione bilancio, ma di competenza delle Commissioni giustizia e finanze, sono stati inoltrati alle predette Commissioni.

  Il sottosegretario Pier Paolo BARETTA, con riferimento alle questioni relative ai profili di quantificazione e di copertura evidenziate dal relatore nel corso della precedente seduta, si riserva di fornire i chiarimenti richiesti.

  Luca PASTORINO (Misto-AL-P) osserva che l'articolo 12 del disegno di legge in esame, recante principi e criteri direttivi per l'attuazione della direttiva 2014/17/UE in merito ai contratti di credito ai consumatori relativi a beni immobili residenziali, pare sovrapporsi, quanto ai contenuti, alle misure di recepimento che già figurano, sebbene declinate secondo modalità in parte differente, nell'atto del Governo n. 256 attualmente all'esame della VI Commissione finanze. In proposito, ritiene opportuno procedere ad un coordinamento dei due interventi normativi, prestando in particolare specifica attenzione al tema di una adeguata protezione dei consumatori e dei soggetti coinvolti.

  Rocco PALESE, presidente, osserva come la trattazione delle questioni, pur rilevanti, richiamate dall'onorevole Pastorino, non attenendo specificamente a profili di carattere finanziario ed esulando dalle competenze proprie della Commissione bilancio, possa essere affrontata presso la Commissione di merito.

  Francesco CARIELLO (M5S) lamenta la mancanza nel provvedimento in esame di un quadro riepilogativo delle procedure di infrazione in corso nei confronti del nostro Pag. 56Paese, corredato di informazioni circa il monitoraggio delle medesime e gli oneri conseguenti all'applicazione delle sanzioni pecuniarie ai danni dell'Italia, anche in considerazione del fatto che, ad esempio, secondo quanto riportato da recenti notizie giornalistiche, delle quali manca tuttavia un riscontro effettivo, nel settore specifico del trattamento delle acque reflue al nostro Paese sarebbe stato comminato il pagamento di importi considerevoli per inadempimento di obblighi comunitari.

  Il sottosegretario Pier Paolo BARETTA dichiara la disponibilità a fornire, nel prosieguo dell'esame, eventuali dati anche in relazione alla questione testé sollevata dal deputato Cariello.

  Rocco PALESE, presidente, non essendovi obiezioni, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.25.

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Mercoledì 24 febbraio 2016. — Presidenza del vicepresidente Rocco PALESE. — Interviene il sottosegretario per l'economia e le finanze Pier Paolo Baretta.

  La seduta comincia alle 15.25.

Programma di lavoro della Commissione per il 2016 – È il momento di andare oltre l'ordinaria amministrazione.
COM(2015)610 final.
Programma di diciotto mesi del Consiglio dell'Unione europea (1o gennaio 2016 – 30 giugno 2017) – Portare avanti l'agenda strategica, elaborato dalle future presidenze neerlandese, slovacca e maltese.
15258/15.
Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita all'anno 2016.
Doc. LXXXVII-bis, n. 4.
(Seguito dell'esame congiunto e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato, da ultimo, nella seduta del 18 febbraio scorso.

  Dario PARRINI (PD), relatore, formula una proposta di relazione sugli atti dell'Unione europea in titolo, che recepisce le indicazioni e gli elementi di riflessione emersi nel corso dell'ampia discussione svoltasi nelle precedenti sedute presso la Commissione bilancio (vedi allegato).

  Rocco PALESE, presidente, non essendovi obiezioni, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta, anche al fine di consentire al Governo e ai membri della Commissione di valutare la proposta di relazione testé formulata dal relatore.

Sull'ordine dei lavori.

  Rocco PALESE, presidente, avverte che la Commissione sarà nuovamente convocata, ai fini dell'esame di ulteriori proposte emendative riferite all'A.C. 275-A/R, recante disposizioni in materia di conflitti di interessi.

  La seduta termina alle 15.30.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 24 febbraio 2016. — Presidenza del vicepresidente Rocco PALESE. — Interviene il sottosegretario di Stato per le riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento, Ivan Scalfarotto.

  La seduta comincia alle 16.

Disposizioni in materia di conflitti di interessi.
C. 275 e abb.-A/R.
(Parere all'Assemblea).
(Parere su emendamenti).

  Paola BRAGANTINI (PD), relatrice, comunica che l'Assemblea, in data odierna, Pag. 57ha trasmesso il fascicolo n. 2 degli emendamenti, che comprende ulteriori proposte emendative rispetto a quelle contenute nel fascicolo n. 1, sulle quali la Commissione si è espressa con il parere del 23 febbraio scorso, nonché gli ulteriori emendamenti 7.400, 9.400 e 14.400 (Nuova formulazione) della Commissione. In relazione a tali nuove proposte emendative, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo sulle seguenti:
   Gianluca Pini 0.11.0400.10, che estende l'ambito di applicazione del provvedimento. Al riguardo, reputa opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine agli eventuali effetti negativi a carico della finanza pubblica derivanti dall'estensione delle attività di controllo dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato;
   14.400 (Nuova formulazione) della Commissione, che riproducendo parte dei contenuti della seconda condizione posta dalla Commissione per garantire il rispetto dell'articolo 81 della Costituzione, prevede che il personale necessario per lo svolgimento delle nuove funzioni e compiti attribuiti dalla legge all'Autorità garante della concorrenza e del mercato non sia assunto tramite procedura concorsuale, ma sia reclutato, in posizione di comando, tra i dipendenti delle pubbliche amministrazioni. Essa quantifica, inoltre, la compensazione degli effetti finanziari, in termini di fabbisogno e di indebitamento netto, derivanti dal citato reclutamento, nonché dall'articolo 14, in una misura pari a 500.000 euro annui a decorrere dal 2017. Al riguardo, considera opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine alla congruità della compensazione proposta.

  Segnala, infine, che le restanti proposte emendative trasmesse, contenute nel fascicolo n. 2 e non comprese nel fascicolo n. 1, nonché gli ulteriori emendamenti 7.400 e 9.400 della Commissione, non sembrano presentare profili problematici dal punto di vista finanziario.

  Il sottosegretario Ivan SCALFAROTTO esprime parere contrario sul subemendamento Gianluca Pini 0.11.0400.10, posto che esso, ampliando in maniera considerevole l'ambito di applicazione della norma interessata rispetto all'articolo aggiuntivo cui si riferisce, appare suscettibile di determinare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica privi di idonea quantificazione o copertura. Esprime, inoltre, parere favorevole sull'emendamento 14.400 (Nuova formulazione) della Commissione, osservando come il personale aggiuntivo da destinare all'Autorità garante della concorrenza e del mercato sarà reclutato, in posizione di comando, tra dipendenti delle pubbliche amministrazioni, previo esperimento di procedura selettiva pubblica tramite appositi bandi, conseguendone minori effetti finanziari da compensare, in termini di fabbisogno e di indebitamento netto, rispetto all'indicazione contenuta nel parere sul testo del provvedimento deliberato dalla Commissione bilancio nella seduta di ieri. Esprime, infine, nulla osta sulle restanti proposte emendative trasmesse, contenute nel fascicolo n. 2 e non comprese nel fascicolo n. 1, nonché sugli ulteriori emendamenti 7.400 e 9.400 della Commissione.

  Paola BRAGANTINI (PD), relatrice, preso atto dei chiarimenti del Governo, propone pertanto di esprimere parere favorevole sull'emendamento 14.400 della Commissione (Nuova formulazione), di esprimere parere contrario sul subemendamento 0.11.0400.10, in quanto suscettibile di determinare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica privi di idonea quantificazione e copertura, nonché di esprimere nulla osta sulle restanti proposte emendative. Avverte, altresì, che in relazione all'articolo 14, il parere favorevole sul testo del provvedimento, espresso nella seduta del 23 febbraio 2016, deve intendersi pertanto condizionato, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, all'approvazione dell'emendamento 14.400 della Commissione (Nuova formulazione). Aggiunge che deve intendersi conseguentemente revocata la condizione, volta a garantire il rispetto dell'articolo 81 della Costituzione, espressa sul testo del provvedimento, Pag. 58con riferimento al medesimo articolo 14, nella predetta seduta del 23 febbraio 2016.

  Il sottosegretario Ivan SCALFAROTTO concorda con la proposta di parere della relatrice.

  La Commissione approva la proposta di parere della relatrice.

  La seduta termina alle 16.10.

AVVERTENZA

  I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

INTERROGAZIONI

5-05916 Valiante: Sul ritardo dei trasferimenti statali alle casse dei piccoli comuni.

5-05038 Valiante: Su irregolarità nella gestione amministrativa e contabile del comune di Camerota.

SEDE CONSULTIVA

Istituzione del fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione e deleghe al Governo per la ridefinizione del sostegno pubblico all'editoria.
C. 3317 e abb.-A.

Disposizioni per la concessione di una promozione a titolo onorifico agli ufficiali provenienti da corsi allievi ufficiali di complemento.
C. 679.

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