CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 17 febbraio 2016
594.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
Pag. 157

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 17 febbraio 2016. – Presidenza del presidente Cesare DAMIANO.Interviene la sottosegretaria di Stato per il lavoro e le politiche sociali Franca Biondelli.

  La seduta comincia alle 14.05.

Istituzione del Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione e deleghe al Governo per la ridefinizione del sostegno pubblico all'editoria.
Nuovo testo C. 3317 e abb.
(Parere alla VII Commissione).

(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 16 febbraio 2016.

  Cesare DAMIANO, presidente, avverte che nella seduta odierna la Commissione provvederà a esprimere il parere di propria competenza alla VII Commissione.

  Alessia ROTTA (PD), relatrice, illustrando la sua proposta di parere favorevole, si sofferma, in particolare, sulle osservazioni in essa contenute. Richiama, in primo luogo, l'opportunità per la Commissione di merito di meglio precisare, nella formulazione del criterio di delega di cui all'articolo 2, comma 2, lettera d), numero 2), il riferimento alle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, garantendo altresì il rispetto dei contratti collettivi aziendali stipulati dalle rappresentanze sindacali aziendali delle medesime associazioni sindacali ovvero dalla rappresentanza sindacale Pag. 158unitaria, in linea con quanto previsto, con una norma di carattere generale, dall'articolo 51 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81.
  In secondo luogo, sottolinea l'opportunità che la Commissione di merito precisi in modo più puntuale che, con riferimento all'articolo 2, comma 5, lettera a), la delega è volta a promuovere un innalzamento dei requisiti previsti per l'accesso al prepensionamento al fine di ravvicinarli a quelli applicati in via ordinaria per l'accesso al pensionamento.
  Infine, per salvaguardare l'occupazione nella rete di vendita dei prodotti editoriali, a suo avviso, la Commissione di merito potrebbe valutare l'opportunità di integrare le disposizioni dell'articolo 2, comma 2, lettera l), numero 1), prevedendo che possano essere previsti parametri qualitativi per l'esercizio delle attività di vendita, in presenza di motivi imperativi di interesse generale, nonché una disciplina della distribuzione territoriale dei prodotti editoriali volta ad assicurare l'accesso alle forniture da parte dei punti di vendita, senza il loro condizionamento a servizi o prestazioni aggiuntivi.

  La Commissione approva la proposta di parere della relatrice (vedi allegato).

  La seduta termina alle 14.10.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 17 febbraio 2016. – Presidenza del presidente Cesare DAMIANO. – Interviene la sottosegretaria di Stato per il lavoro e le politiche sociali Franca Biondelli.

  La seduta comincia alle 14.10.

Proposta di nomina del professor Mario Padula a presidente della Commissione di vigilanza sui fondi pensione (COVIP).
Nomina n. 65.

(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame della proposta di nomina in titolo.

  Cesare DAMIANO, presidente, avverte che la Commissione nella seduta odierna avvia l'esame della proposta di nomina del professor Mario Padula a presidente della Commissione di vigilanza sui fondi pensione (COVIP), ai fini dell'espressione del parere di competenza della Commissione.
  Ricorda che, come convenuto nella riunione dell'Ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi dell'11 febbraio scorso, al termine della seduta odierna, la Commissione procederà all'audizione informale del professor Padula.
  Segnala, infine, che, sulla base di quanto convenuto nella richiamata riunione dell'Ufficio di presidenza, ove ve ne siano le condizioni, il parere potrà essere espresso già nella seduta di domani 18 febbraio.

  Titti DI SALVO (PD), relatrice, ricorda preliminarmente che la COVIP è l'autorità amministrativa indipendente, istituita con il decreto legislativo n. 124 del 1993, con il compito di vigilare sul buon funzionamento del sistema dei fondi pensione; essa ha tuttavia assunto, nel corso degli anni, compiti e attribuzioni sempre più ampi rispetto a quelli previsti al momento della sua costituzione. In particolare, con l'articolo 14 del decreto-legge n. 98 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 111 del 2011, alla COVIP sono stati attribuiti anche compiti di controllo sugli investimenti finanziari e sul patrimonio delle Casse professionali private e privatizzate. Le funzioni fondamentali della Commissione sono individuate dall'articolo 18 del decreto legislativo n. 252 del 2005, che reca la disciplina delle forme pensionistiche complementari, e sono tuttora incentrate sull'esigenza di assicurare la trasparenza e la correttezza nella gestione e nell'amministrazione dei fondi pensione. In particolare, si prevede che la Commissione autorizzi i fondi pensione ad esercitare la propria attività e approvi i loro Pag. 159statuti e regolamenti e sia competente per la tenuta dell'albo dei fondi pensione autorizzati ad esercitare l'attività di previdenza complementare. La COVIP esercita altresì la vigilanza sulla corretta gestione tecnica, finanziaria, patrimoniale e contabile dei fondi pensione e sull'adeguatezza del loro assetto organizzativo, assicurando il rispetto dei principi di trasparenza nei rapporti tra i fondi pensione ed i propri aderenti.
  Osserva, inoltre, che la COVIP riferisce periodicamente al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, formulando anche proposte di modifiche legislative in materia di previdenza complementare, pubblica e diffonde informazioni utili alla conoscenza dei problemi previdenziali, nonché programma ed organizza ricerche e rilevazioni nel settore della previdenza complementare anche in rapporto alla previdenza di base. Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali vigila sulla COVIP, che ha personalità giuridica di diritto pubblico, ed esercita l'attività di alta vigilanza sul settore della previdenza complementare, adottando direttive generali rivolte alla Commissione, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze. Ricorda che la composizione della COVIP è stata modificata dall'articolo 23, comma 1, lettera g), del decreto-legge n. 201 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 214 del 2011, che ne ha ridotto la consistenza dai cinque componenti, compreso il presidente, inizialmente previsti, a tre componenti, sempre compreso il presidente. Il relativo mandato dura quattro anni. Per effetto del divieto generale di conferma, alla cessazione della carica previsto dal comma 3 del medesimo articolo 23, i componenti della COVIP non possono più essere confermati nell'incarico come inizialmente previsto dalla legge istitutiva. Rileva che, allo stato, la Commissione risulta composta dei due commissari Francesco Massicci e Antonella Valeriani, nominati l'11 febbraio 2014, unitamente al presidente Rino Tarelli, il cui incarico è scaduto il 21 ottobre 2014, in osservanza del limite quadriennale della durata del mandato dei componenti della Commissione. Rino Tarelli era, infatti, stato nominato commissario con decreto del Presidente della Repubblica in data 22 ottobre 2010. In attesa della ricomposizione del collegio, la carica di Presidente facente funzioni è ricoperta dal dottor Francesco Massicci.
  Quanto alle attività di competenza del presidente, segnala che egli rappresenta la Commissione, la convoca, ne presiede le sedute, ne stabilisce l'ordine del giorno regolando le discussioni e le votazioni, nonché sovrintende all'attività istruttoria e all'attuazione delle deliberazioni. Ha compiti di rappresentanza rispetto agli organi di governo, al Parlamento e alle altre istituzioni nazionali e internazionali ed informa il Ministro del lavoro e delle politiche sociali sugli atti e gli eventi di maggior rilievo trasmettendo i dati eventualmente richiesti. La procedura per la nomina dei componenti della Commissione prevede che essa abbia luogo con decreto del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei ministri su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze. Sulla designazione è acquisito il parere delle Commissioni parlamentari competenti ai sensi della legge n. 14 del 1978, richiamata espressamente dall'articolo 18, comma 3, del decreto legislativo n. 252 del 2005. Quanto ai requisiti, tale ultima disposizione richiede che il presidente e i commissari siano scelti tra persone dotate di riconosciuta competenza e specifica professionalità nelle materie di pertinenza della stessa e di indiscussa moralità e indipendenza.
  Con riferimento al curriculum del professor Padula, nel rinviare alla lettura del documento trasmesso con la proposta di nomina, rileva che esso testimonia un'indubbia competenza sul piano accademico con riferimento alle materie del risparmio e della previdenza e dell'informazione in materia finanziaria. Dopo aver conseguito la laurea e un master in economia presso Pag. 160l'Università commerciale «Luigi Bocconi», il professor Padula ha conseguito un PhD in economia presso l’University College di Londra. Dopo essere stato ricercatore di economia e professore associato di econometria e aver tenuto insegnamenti presso l'Università di Stanford e l'Università Goethe di Francoforte, dal gennaio 2015 è professore incaricato di economia politica presso l'Università della Svizzera italiana e dal gennaio 2016 è professore ordinario di economia politica presso l'Università «Ca’ Foscari» di Venezia.

  Cesare DAMIANO, presidente, dopo avere ricordato lo svolgimento dell'audizione informale del professor Padula al termine della seduta odierna, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame della proposta di nomina alla seduta convocata per la giornata di domani.

  La seduta termina alle 14.15.

AUDIZIONE INFORMALE

  Mercoledì 17 febbraio 2016.

Audizione del professor Mario Padula nell'ambito dell'esame della proposta di nomina del presidente della Commissione di vigilanza sui fondi pensione (COVIP) (nomina n. 65).

  L'audizione è stata svolta dalle 14.20 alle 14.45.

COMITATO RISTRETTO

  Mercoledì 17 febbraio 2016.

Disposizioni in materia di trattamenti pensionistici di reversibilità.
Testo unificato C. 168 Bobba, C. 228 Fedriga, C. 1066 Rostellato, C. 2330 Tinagli e C. 3024 Cominardi.

  Il Comitato si è riunito dalle 14.45 alle 15.

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